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Autore: Hephily    01/07/2017    2 recensioni
Abbiamo tutti degli scheletri e degli armadi dove nasconderli. Il terrore è che un giorno qualcuno possa aprire il tuo armadio, accendere la luce e lì nell'angolo trovare il tuo scheletro. La più grande paura è di essere scoperti, ma non era il caso delle ragazze del Caffenut, non temevano nulla e nessuno. Ognuno di loro ha delle pervesioni.. il problema è il tipo di perversione e come viene usata. Riusciranno mai a essere scoperte per i loro crimini scoperti? Quando si placherà la loro sete di vendetta?
****
[TRATTO DAL PROLOGO]
Cos’è questa volta ti vogliono uccidere il pappagallino che non hai?- Chiese un’altra ragazza dall’aspetto di un nerd hacker.
-Ehi Yami cos’hai contro i pappagalli?! Comunque c’è scritto che mi bruciano la casa!con tutti i miei manga dentro, con la mia 3DS, questa è una tragedia! Non per la casa ma per i manga! Capiscimi!-
Genere: Azione, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Glherblera'
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Azione!



Finalmente è giunta l’alba , nel distretto di Jouiking, i negozi cominciano ad aprire, e anche Caffenut ha aperto le porte ai clienti.
Yami insieme a Snow blue preparano i tavoli per i clienti, Kureijī e Black moon invece si prepararono per affrontare un altro giorno impegnativo a scuola.
Si, loro due sono le più giovani del gruppo che frequentano la scuola, ovviamente sotto falso nome, nessuno conosce affondo le ragazze, e anche tra di loro stanno attente a non usare i loro veri nomi, sono sempre sotto copertura.
Sono le più piccole del gruppo, ma hanno una grande agilità che molte volte fanno stupire chi li guarda, riescono a organizzarsi nel migliore dei modi senza destare sospetti e se qualcuno ha dei sospetti, loro lo uccidevano senza pensarci due volte, infondo è un organizzazione criminale.
I loro voti a scuola sono molti alti, non hanno mai avuto problemi di debiti da recuperare o di fermarsi per delle punizioni, Kureijī e Black moon sono le studentesse modello della Haiteri Senior High School, con i loro voti la loro scuola risulta tra le migliori scuole della loro regione. 
Sono le 06:30 le ragazze si stanno preparando con la loro uniforme scolastica, Black Moon si pettina i capelli lussuosi argento, facendo una treccia laterale sinistra, invece Kureijī è intenta a distinguere la scarpa destra dalla sinistra, ha molte difficoltà a far funzionare la testa quando si sveglia di mattina presto.
-La invidio!- Imprecò ad alta voce mentre si allaccia le scarpe.
-A chi  invidi?- Chiese Black facendo il nodo alla cravatta dell’uniforme.
-Yukida, dorme come se non ci fosse un domani, invece noi a scuola, odio la scuola.-
-Lei ha finito la scuola, non ricordo cosa studiava ai tempi, anzi non mi pare che lo avesse mai detto.- Rispose la ragazza dagli occhi eterocromi.
-Questo non vuol dire che deve dormire tutto il tempo.-

Nel mentre le due ragazze escono dalla stanza Kureijī è la solita a fare qualche dispetto a Yukida per cercarla di svegliare dal suo sonno, prese il cuscino e lo tirò dritto in faccia alla sua amica e poi si dileguò prima di essere severamente rimproverata o uccisa.
-C-Cosa?! Un cuscino….KUREIJĪ!- Le urla di Yukida si sono ripercorse in tutta la struttura.
Le due studentesse continuarono il loro tragitto per andare a scuola.
Ma intanto oltre alla scuola hanno anche un impegno che si svolgeva subito dopo.
La loro vittima è una persona molto ricca che sfrutta le persone per il suo perverso scopo.
Anche se è un organizzazione criminale, fanno giustizia anche ai più deboli, a quelli che non riescono a farsi rispettare, non amano le persone che fanno abuso di potere.

Fanno giustizia a modo loro, non passavano dai tribunali, dalla polizia o da qualunque autorità competente, alle “Glherblera” bastano delle prove per agire e uccidere le persone, oppure semplicemente uccidevano le persone per puro divertimento.
-Cosa ti metti per la serata di beneficienza di questa sera?- Chiese Black, deve apparire più normale possibile, è per lei questo non è un problema.
-Non so, pensavo un vestito di chiffon nero luccicante.- Rispose l’amica salendo le scale della scuola.
-Non mi preoccuperei tanto del vestito però, ma della benda che porti nell’occhio, è una serata di gala, è quella benda cara mia desta sospetti, lo sai.- Black è una persona molto schietta diretta, non ha timore di dire qualcosa in faccia a qualcuno.
-Non posso toglierla per me sarebbe perdere il controllo, dovrei trovare una soluzione al riguardo.-
-Yukida ha quelle lenti colorate, prendili un paio.- Ribatte la ragazza con la voglia a forma di cuore nel collo.

-Yukida mi ammazza, sai che era successo l’ultima volta che ho preso una sua cosa.-Disse l’amica ricordando l’accaduto che era successo molto tempo prima.
-Beh si lo ricordo, ma era abbastanza arrabbiata, è entrata in casa piena di sangue!-
-Shh.. non lo urlare o ci fai sentire da tutti.- Rispose KureijĪ ha i capelli lunghi, lisci e soprattutto neri con la frangia, è alta un metro e settanta, anche lei ha gli occhi eterocromi, a differenza di Black, lei ha uno ambrato e uno azzurro ghiaccio che quest’ultimo è coperto da una benda, ma solo quando compie qualche omicidio si toglie la benda.
-Si aveva avuto uno scontro bello tosto, ma penso che la vittima l’ha fatta a fette per avere tutto quel sangue di sopra.-
-Già chissà quel corpo che fine ha fatto.- Si domandò Black dirigendosi verso la classe, le lezioni stavano quasi iniziando.

E non devono arrivare in ritardo per nessuna ragione al mondo.
-L’avrà dato in pasto ai maiali come minimo.-
-No l’avrà tritato con quei strumenti trita carne.- Moon è fatta così dove c’era sangue c’era anche lei, trovava un modo per esserci.
-Black che schifo, ho anche immaginato la scena!- Esclamò l’altra eterocroma facendo una faccia disgustata, immaginare di tritare le persone di prima mattina non è una cosa bellissima per lei, ma per la sua amica è una cosa normalissima.
Per loro le cose normali sono quelle anormali agli occhi delle persone, invece le cose anormali sono le cose normali che vedono le persone.
È appena iniziata la lezione di inglese e le ragazze sono pronte a superare i loro piccoli problemi.
-Good Morning my dear students! How are you today?- La professoressa è solita a iniziare le lezioni parlando in inglese direttamente con gli alunni.
-Good,I got up and got breakfast with the blood was really good.- Disse Black guardando negli occhi la sua professoressa.

Black riusciva a essere burlona anche durante le lezioni, le piaceva rendere le lezioni più frizzanti.
-Moon..- La sua amica è stupita da quello che dice certe volte la sua compagna, non capisce come mai lei è così strana, ma certe volte riesce a essere veramente cattiva.
-Su scusate sto scherzando! Per me la marmellata di fragole è sangue, sono sempre rosse!-
Terminate la giornata di scuola le ragazze tornano con molta tranquillità nella loro base per prepararsi alla serata di beneficienza che si svolge nella tarda sera.
Nel mentre aspettano l’orario di punta per entrare in azione aiutano con tranquillità le ragazze al caffenut, indossando la loro uniforme da cameriera.
Intanto al piano di sotto Yami sta lavorando per aiutare le sue compagne ad entrare senza problemi nella lussuosa villa dove si svolge la serata di gala.
Yami non ama mettersi al centro dell’attenzione, soprattutto per il suo passato che ancora adesso la stabilizza, non le piace uccidere, lei ama i computer è riesce ad aiutare le amiche così stando su una sedia con i suoi occhiali da Nerd Hacker.

Viene molte volte spesso chiamata Nerd Hacker da Black Moon e da Yukida.
-Questo lavoro è più difficile del previsto.- Disse Yami sentendo il rumore che fa Yukida nell’altra stanza.
Non riesce a capire proprio cosa le frulla nella testa a quella ragazza.
Nerd Hacker cerca di capire perché Yukida perde sempre il controllo, come se un’altra persona prende il sopravvento nel corpo dell’amica e non si sa chi è quella buona o quella cattiva.
-Mi sto innervosendo questo sangue non si toglie!- Imprecò Yukida dando un pugno al vetro per poi tagliarsi. -Merda!-
-Sai se dai un pugno ad un vetro ti tagli solo, non penso ti guarisce dalle ferite.- Disse Yami, prende in giro Yukida nelle situazioni in cui perde la testa.
Yukida ha tante personalità ed è anche bipolare.
-Stai zitta.-
-Oh su a me puoi dire tutto, ti alzi uccidi la gente, e poi ritorni come se nulla fosse, ti sembra da persona normale?- Chiese la Nerd dai capelli a boccolo, ha i capelli lunghi blu zaffiro e alla fine sono pieni di boccoli, alcune volte li lascia sciolti oppure si fa delle trecce.
-Infatti io non sono normale! Tu pensi che una persona normale farebbe tutto questo? Non scherziamo Yami.- Disse Yukida sedendosi nella sua sedia e mettendo i piedi nel tavolo.

-I piedi nel tavolo non li accetto!-Esclamò Yami con tutta l’ira che ha in quel momento nel corpo.
Yukida non ascoltava la frase detta dalla sua amica, è impegnata a mettersi le lenti per non far vedere il vero colore dei suoi occhi.
-Yamiii, mi vuoi bene?-
-No ci risiamo, non va bene questa cosa.-
Yami non sa più controllare le personalità della sua amica è diventata una cosa molto difficile controllare quelle personalità se non con una giusta cura.
-Allora mi vuoi bene?
-Hai preso le medicine vero? O devo metterle dentro un hot dog.-
-Magari l’hot dog te lo prendi tu e sai dove.-

Già Yukida prende per il sedere Yami, quello è un altro suo passa tempo preferito, oltre ad avere tante personalità, prende per i fondelli la nerd.
-Il Wurstel  lo prendi dove non batte il sole!- Intervenne Black saltando dallo scalino della base, dove c’è qualche battuta perversa appare sempre Black, lei e le battute a doppio senso vanno sempre d’accordo.
L’unico motivo per cui Black è scesa nella base è per prepararsi alla serata.
Black e Kure indossano un abito lungo con uno spacco nella gamba destra e l’altra nella gamba sinistra, Black ha l’abito bianco di pizzo, con un velo che ricopre le spalle, invece quello di Kure è di colore nero di chiffon.
Nelle gambe coperte tengono una pistola con il silenziatore e un coltello svizzero ben affilato.

Il loro piano è semplice uccidi il cattivo e fuggi senza lasciare traccia.
Arrivate nella villa serve un lascia passare con il codice a barre, in quel coso Yami ha fatto un lavoro eccellente.
I Boy guard non hanno fatto nessun segno di sospetto per quel lascia passare.
-Come sospettavo Black, non è una vera beneficienza, guarda le ragazze come sono vestitite.-Disse Kure guardando le cameriere che portano i vassoi con i bicchieri pieni di Champagne.
-Questo vende le ragazze che rapisce ad altri per far i loro porci comodi.-
-Vorresti dire per andarci a letto e poi rinchiuderle in qualche pozzo e lasciarle come minimo di fame.- Ribatte la ragazza dai capelli neri.
-Dobbiamo fermare questo abominio, guarda quella è Yvenne Klouit sparita due mesi fa, i genitori non sapevano dove fosse finita, e guardala.-
Black ha la capacità di ricordarsi ogni volto delle persone, queste farse non le piacciono soprattutto quando ci sono di mezzo delle ragazzine.
Vuole a tutti i costi far sparire quel circolo vizioso che usa delle persone indifese per scopi brutti.
-Le bombe sono tutte posizionate?-Chiese Kure cercando l’artefice di questa beneficienza falsa.
Non le fu così difficile capire chi fosse.
Un uomo giacca e cravatta, vestito tutto perfettamente, con orologio d’oro e anelli d’oro, ma notò  un particolare un tatuaggio che le ricorda un organizzazione, che però non si ricorda il nome, ha come un amnesia che non le permette di ricordare quel tatuaggio.
Black notò  chi fosse il criminale e si avvicinò all’uomo giacca in cravatta, li strattonò il braccio e lo tirò a se.

Nessuno vide Black nel suo intento, la stanza è piena di persone.
-Adesso se non vuoi che faccio saltare tutto con un solo pulsante, ti conviene liberare tutte quelle ragazze che avete rapito, e ti consiglio di farlo prima che qualcosa entra nel tuo cuore.- Intimò Black premendo il coltello alla schiena del criminale.
-L’organizzazione Glherblera nella mia festa non ricordo di avervi inviato l’invito.- Disse con tono befardo.
-Sai cosa odio di più le persone come te, che non accettano i consigli e no caro mio, il giorno della tua fine è proprio adesso!- Black scaraventò l’uomo a terra facendolo sbattere contro una pila di bicchieri di cristallo, per poi attirare l’attenzione.
-AAA si avvisa la gentile clientela di stare fermi e di non provare a scappare, provateci e morirete solamente!- Intervenne Kureijī tirando fuori le due pistole che tiene nascoste nelle gambe.
-Le Glherblera! Come hanno fatto ad entrare e sapere della villa!- Cominciarono a urlare alcune persone.
-A noi sfugge nulla miei cari.- Disse Kure facendo l’occhiolino per poi togliersi la benda. -Adesso diamo via alle danze.-
Prese la falce pieghevole che tiene sempre a portata di mano, così cominciò a far saltare parti del corpo delle persone, a tagliarle in due e farli saltare il cervello con la pistola.
-Ah non potete mai uccidermi così.- Il criminale tirò fuori una pistola per colpire alle spalle Black, Kure è molto lontana dalla sua amica e non poteva difenderla.
Ma per Moon non è un problema se l’attaccano alle spalle.
Si sentì uno sparo provenire dalla pistola del criminale, ma un momento prima dello sparo Black lo sgozzò sporcandosi del suo sangue.
Il colpo la sfiorò semplicemente, senza provocare altri danni, prima che venisse l’FBI , le due ragazze ebbero il tempo di rubare tutto il denaro, l’oro, oggetti di cristallo, per poi lasciare solamente le ragazze scomparse in compagnia degli agenti.
Come sempre riescono a scappare un minuto prima dell’arrivo delle autorità.
Lungo il tragitto per tornare al caffenut le due complici parlarono dei loro capelli, ragazzi e le vacanze che vorrebbero fare, per loro tutto quello che è successo prima non è mai accaduto, infondo fanno parte delle Ghlerblera!


NOTE DELL'AUTORE:

Eccomi qui con un nuovo capitolo. Questa volta ho centrato il capitolo sulle due ragazze, dandoli più spazio, praticamente il capitolo solo per loro, risultava abbastanza difficile dare spazio a tutti i personaggi. Quindi ho pensato "perchè non incentrarsi su due personaggi alla volta così da non confedere i  lettori?" beh ecco qui il risultato spero veramente che vi piaccia!
P.S. si mi dispiace ma questo messaggio lo vedrete quasi sempre. Per coloro che vogliono criticare e offendere solamente senza darmi consigli, non fatelo. Non è una cosa saggia da fare, non è neanche una cosa da persone ADULTE, usate la testa con modestia. In tutto questo accetto consigli utili, per aiutarmi a crescere!
Baci Heph-
   
 
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