ciao ragazzi, finalmente qualcuno ha commentato e quindi ho aggiornato, spero vada bene :)
è più corto quindi dovrebbe essere meno impegnativo; commentate e fatemi sapere se vi piace ♥
 

~Dall' amore al desiderio~

In serata come è nei piani Doremi raggiunge il mondo delle streghe per poi entrare nella scuola e intanto Akatsuki chiede un permesso speciale alla regina delle streghe per poter fare un controllo.

Lo riceve e così Doremi nella sua classe vede apparire Akatsuki vestito con abiti eleganti, tuttavia non si presenta alle altre, e si siede vicino all' insegnante facendo finta di niente anche se molte volte guarda Doremi e lei guarda lui.

Nelle lezioni si nota chiaramente quanto Doremi sia imbranata ma pochissimi se non i più sciocchi la punzecchiano facendole scherzi e lei ci rimane vittima sapendo bene che Akatsuki non può fare nulla per salvarla. - Mi dispiace piccola mia, ma non posso mostrare che c'è sentimento per te… detesto mostrarmi così a te. -

Doremi anche se lo sa, resta scontenta ma a sapere che il suo animo influenzerà il mondo dei maghi cerca di non piangere anche se non serve a nulla perché è l'anima che soffre.
Akatsuki continua ad osservare gli errori di Doremi notando quanto i suoi occhi siano freddi. - In più come dico a Doremi che se non la smette mio padre dovrà ucciderla per salvare il regno?
Se solo avessimo tutte le guardiane potremmo evitare questo, ho letto i libri, e anche se mio padre sa di Doremi perché l'ha capito dopo che ha saputo che era qui a scuola; riusciremo a salvare il regno…
Devo muovermi a trovare le ragazze; abbiamo Doremi, Demitria, Sana… e poi? Chi sono le altre?
In più ora devo anche preoccuparmi per Mikage e Tomomi che sono delle apprendiste/maghe/esper… A che mondo devono appartenere? -

Doremi cerca di non piangere anche se i suoi occhi si annacquano. - Se piango quel mondo morirà, devo resistere, io lo amo quel posto! - ma anche questo è ulteriore stress.
Akatsuki spera che Doremi non si stressi per la sua presenza.

Alla fine delle lezioni Akatsuki si alza. « Molto bene, ho osservato i vostri comportamenti e devo dire che sono deludenti; Quella ragazza chiamata Doremi Harukaze è una delle quattro ragazze che hanno salvato questo mondo, e voi le fate i dispetti solo perché è goffa?
Di questo ne parlerò alla regina, e per chi non lo sa, sono un supervisore proveniente dal mondo dei maghi, non ho voluto avvisarvi per farvi tradire. »

La classe resta ammutolita di questo colpo di scena perché nessuno aveva capito che Doremi fosse la loro eroina e Doremi di conseguenza non si accorge che tutte iniziano a guardarla con occhi leggermente diversi più verso il rispetto e stima, perché sono riconoscenti che il loro mondo sia salvo.

Doremi non capendo questo alla fine delle lezioni se ne va il più lontano possibile dalla scuola per poi mettersi una mano al cuore e mormorare. « È andata bene… non dovrebbero esserci più problemi oggi… »
Akatsuki trovandola sola la raggiunge. « Sei stata brava, hai una fantasia fuori dal comune, ma non erano sbagliati gli incantesimi, solo creavi altro. »
Doremi non sa se esserne felice. « Io non so il perché sia così pasticciona, ma non finirò mai la scuola vero? Non sono come te che ti basta pensarla. »
Akatsuki ammette. « A noi basta pensarla ma richiede molta concentrazione immediata, per le streghe è più semplificata perché la magia risiede nel cristallo fatato collegato alla vostra anima. »
« Ho capito, ora è meglio che dorma. » propone lei, però Akatsuki si sente leggermente solo quindi la dà giusto un bacio sulle labbra guardandola con occhi incantati a quelli di lei che è tutta rossa dal gesto. « Posso vegliarti mentre dormi? »
Doremi resta ad occhi sereni, completamente fiduciosi. « Sì. »

I due raggiungono la stanza della ragazza, lei in bagno si mette i pigiama e si corica mentre Akatsuki le tiene la mano. « Ora dormi pure. »
Doremi lo vorrebbe un po' vicino. « per un po' ti sdrai? »
Akatsuki sbatte le palpebre ingenuamente, lui non ha proprio malizia con lei. « Sì. »
La chiude in un abbraccio e Doremi sentendosi protetta inizia ad addormentarsi. «amore, sei il principe dei miei sogni. »
Il ragazzo sorride di cuore, gli piace tenerla e vederla farsi così piccola e tenera. « E allora continua a sognare. » gli dà un altro bacio stringendola a sé. - Vorrei poterti rendere per sempre felice principessa. »
Doremi ritorna felice e corrisponde il bacio. - Solo lui sa rendermi così felice, è proprio come nei miei sogni, lo amo. -

Dopo che si sono coccolati Akatsuki si allontana lasciando la rossa dormire per poi andare nella sua stanza e tornare preoccupato. - ora devo pensare a come trovare le altre guardiane, devo per il bene di Doremi… -

[...]

Sana in mattina vede Rey è euforico non smette di fare chiamate mentre lei è leggermente preoccupata per ciò che ha sentito del posto che andrà a convivere. - Non devo avere paura, è vero la torturano gli studenti ma non è detto che io ci finisca e poi verrà Akito mi proteggerà lui, di questo ne sono certa. -

Fa colazione, sua madre come sempre scappa da chi deve per il manoscritto con la sua buffa macchina, ed lei a quella scena leggermente si rillassa.
« Sana, andiamo, sei pronta? Ma ci pensi ti farai conoscere in Europa! » Esclama Rey felicissimo.
« Già, ma devo proprio dormire in quella scuola? » Chiede lei un po' tesa.
« Certo, ovviamente lavori da un' altra parte ma là solo ci dormirai, farai colazione, e una scena dovrai girarla in quella scuola. »
Sana a sapere che dovrà solo dormire e mangiare, sente il cuore rasserenarsi.

Akito si sveglia, e assieme ai suoi amici fa colazione dove Akatsuki pare molto serio, a dire il vero mai lui l'ha visto così.
« Va tutto bene? » Chiede Shirai mentre Demitria rimane stralunata a vedere il rosso.

Akatsuki di suo è nervoso perchè Hanna sapendo come è stata trattata Doremi nella scuola delle streghe, per diversi motivi ha dovuto lavarsene le mani dicendo. “ A me dispiace, ma non posso fare nulla, è Doremi che deve farsi le unghie.” e nonostante lui abbia spiegato che il suo mondo rischia di essere senza più risorse Hanna non se ne è preoccupata perché lei è stressata e pensa al suo regno.
« No, sono furibondo con la principessa Hanna, sapevo che era egoista, e molto infantile, ma non credevo così menefreghista! » Non va oltre e i suoi compagni d'infanzia che sono i FLAT, sanno bene che se lui è di quell' umore bisogna lasciarlo sbollire.
Akito chiede. « Aka, per caso vieni anche tu in Germania? »
Akatsuki alza lo sguardo. « Mi pare ovvio, quelli hanno attaccato Shirai, in più ci va una delle guardiane ed è mio compito assicurarmi che non le sia fatto male. »
Akito accenna un ghigno. « Per poter giustificare l'uso della magia giusto? »
« Mio padre è stato informato e mi ha dato l'autorizzazione… » A ricordarsi suo padre gli riaffiora in mente la conversazione. - Se il popolo scoprisse che è Doremi la guardiana centrale dovremmo usare il suo potere, ma questo significa che lei potrebbe morire… e cosa devo scegliere l'amore o il popolo? -
Tenta di non pensarci anche se Leon, Fujo e Taru si preoccupano dell' umore del loro amico.

« Quindi avete deciso partite tutti oggi? » Chiede Erol sempre a tono staccato.
« Già, le Ojomajo non vogliono lasciare Sana, e noi dobbiamo proteggerle. » Afferma Leon.
Fujo poi chiede. « Ah sentite, a voi piacerebbe se collaborassimo con le Las magic?»
I maghi accettano tranne Shirai. « No, c'è Hanon e non voglio vederla. »
Demitria anche lei è alla tavolata ma mangia tranquilla. - Che strano che è Shirai, in questa settimana sembrava così ometto, mi ha donato ogni cosa, attenzioni, ha usato la magia per stupirmi, e poi da un po' di tempo io ho uno strano impulso ogni volta che mi bacia, che parte dal ventre, e mi eccita, credo sia eccitazione, prima non accadeva, ma ora sì, è normale no? -
Shirai non si è accorto che con Demitria ha messo la testa apposto perché dopo che lei gli ha salvato la vita, ha deciso di donarle ogni parte del suo animo per lei.
Taru sostiene. « Beh, il capo è Akatsuki, che cosa ne pensi? »
Akatsuki ha ben altro a cui pensare. « Scusatemi ma oggi ho del lavoro da sbrigare per conto delle gemelle. » Si alza lasciando il gruppo interdetto.
« ma cosa ha? » Chiede Kaito
« Lasciamolo stare, quando è nervoso è meglio stargli alla larga. » Afferma Fujo avvisando tutti e gli altri accettano.

Akito termina di fare colazione per poi raggiungere Rossana presso l'aeroporto.

Quando Sana lo vede il suo cuore si alleggerisce perché ha pensato che non sarebbe riuscito ad arrivare in tempo.
« Sei in ritardo. » gli bisbiglia Rossana.
« Scusami ma ero preoccupato per Akatsuki. » Afferma per poi prendere posto ed entrare nell' aereo.
« Cosa ha? » Chiede curiosa la rossa.
« Non ne ho idea. » Nel frattempo prendono posti in prima classe.
« Forse dovevi chiedere. »
« So solo che oggi deve presentarsi a delle riunioni. »
« Ma Akatsuki chi sarebbe? Una star no? » Chiede perché lei mica ha capito chi è lui.
« Seriamente ma che testa hai? Lui è un reale, un principe, è destinato a regnare nel suo regno. »
Sana rimane sbalordita e urla. « CHE COSA QUELL' ANTIPATICO è UN PRINCIPE?! MI PRENDI IN GIRO?! » Urla ad alto volume assordando tutti.
« No, lui anche se non sembra è molto potente. » Afferma Akito e Sana resta sconcertata. « A me lui non sembra maturo per regnare. »
Akito afferma. « Lo è, lui non lo mostra a te ma è uno molto responsabile ed ha cuore, hai presente i nostri spettacoli? Lui oltre ad essere il capogruppo è anche un manager, fa ogni cosa e allo stesso tempo ha da badare al suo regno; Non so cosa avesse oggi ma era molto triste, mi sembrava come se fosse in un bivio. »
Sana lo ascolta incredula. - Per la prima volta Akito apre il suo cuore verso i suoi amici, lo vedo diverso, più attento, e sincero, sopratutto con me. - Lo prende per mano esclamando. « Non scordare una cosa, l'amicizia sconfigge ogni cosa! »
Akito rimane un attimo stupito ma poi assume un sorriso sincero. - Sana sei veramente semplice. - E le dà un bacio molto delicato sulle labbra di lei che corrispondono all' istante.

Le Ojomajo, cioè Doremi, Aiko, Hazuki,Onpu, s'intrufolano con la magia dei loro partner nell' aereo e si nascondono.
« Siamo sicuri che non ci beccano? » Chiede Hazuki un po' in ansia.
Fujo la rassicura. «Hanno già controllato chi è salito, rilassati e godiiti il viaggio. »
Doremi stanca per la scuola si addormenta sul sedile e Onpu esprime divertita. « Beh, a quanto pare Doremi vuole goderselo nei suoi sogni. »
Aiko scoppia a ridere. « Tipico di lei.»
Hazuki guarda Doremi. « è un peccato che abbiamo escluso Luchia, Hanon, Mikage e Demitria. »
Onpu spiega. « Non potevamo, è troppo pericoloso quel posto. »
Leon sospira. « Demitria ci raggiunge dopo, comunque Non è che voi siete streghe, anche voi rischiate. »
Aiko risponde con vanto. « Parla per te, che solo mi tocchino e li faccio volare a suon di calci e pugni! »
Taru entra in discussione. « Onpu, tranquilla che ti proteggerò. »
L'interessata scoppia ad arrossire. « Sì. »
Persino Hazuki ha questa dichiarazione da parte di Fujo e lei timidamente si tocca i capelli. « Lo so. »

Luchia in Hotel spazza il pavimento sotto ordine di Nikora mentre Hippo chiede. « oggi capelli biforcuti non c'è? »
Luchia lo guarda male. « Si chiama Kaito, e comunque credo che stia dormendo, sai lui non è come me che di domenica si sveglia per fare le pulizie di casa. »
Hippo se la ride. « Comunque quel tipo non mi piace, tu sei una principessa non devi uscire con gli umani »
Luchia continua a spazzare iniziando a cantare. - Ma Kaito è un mago quindi posso benissimo starci, anche se mi chiedo come mai sott'acqua non muoia, che usi la magia? Mah… -

Intanto Naghisa mentre fa colazione a casa di Gaito e le Dark lovers, legge un giornale che spiega che Rossana entrerà in Germania per un film e che sarà ospitata a dormire in una scuola militare.
« Wow, ha deciso di farsi conoscere anche in Europa. »
Gaito non se ne cura molto del gossip. « Dovresti pensar a te, e smetterla di guardare le tue ex amiche. »
Naghisa un po' ne è infelice. « Rossana per me conta ancora, e poi è normale che mi documento. »
Intanto appare Izul, e Gaito domanda. « Trovate? »
Izul abbassa la testa. « Mio signore, io ho cercato in queste settimane ma ci sono molti che sono talenti nella musica, non riesco a riconoscerle, per le principesse sirene pure non riesco a rintracciarle, credo che siano fuori dal Giappone. »
Gaito esclama. « Incapace! Continua e non tornare se non hai novità! E questo vale anche per le altre! Le principesse sirene devono essere catturate! »
Naghisa non comprende il perché Gaito voglia tanto delle sirene ma non fa domanda dato che non è affar suo. - Mi chiedo se a loro manco, vorrei stare di nuovo con loro ma ormai mi vedono una nemica, anche se non ho compreso perché seguo sempre Gaito, va beh non importa, io ci sto bene. -

Gaito va verso Naghisa, se ne è accorto che Naghisa non è felice quindi quando sono soli in Taxi per andare a lavoro, lui chiede. « Naghisa, cosa ti prende? Non mi sembri felice. »
Naghisa non sa cosa dire, vorrebbe ammettere la verità ma ha paura che così Gaito la abbandoni. « Ma no, cosa dici, sono tesa per la recitazione, devo inscenare la parte della attiva e non credo di essere temerario come te. »
Gaito poco ci crede ma ugualmente l'avvicina a lui. « Sarai perfetta, ma sei sicura che non mi nascondi nulla? » Chiede curioso e un po' preoccupato, solo con lei mostra le sue emozioni umane e Naghisa un po' si lascia sciogliere da quello sguardo rosso. « Sento che ho bisogno di amici, svagarmi, ma non vuoi giusto? »
Gaito afferma « Vuoi tornare con loro giusto? »
Naghisa afferma. « Vorrei, ma mi odiano. »
l'altro gli dà giusto un bacio. « Naghisa, penso che devi conoscere altre ragazze, vuoi che ne raduni qualcuna? »
Naghisa non sa se accettare, l'idea di uscire con altre al di fuori del suo ex gruppo la mette a disagio. « proviamo… Gaito, perché vuoi le sirene? Sento di mettermi contro qualcosa di troppo, e vorrei restarne fuori. »
Il ragazzo continua a baciarla portandola presso il finestrino con la schiena. « Ti prometto che ti proteggerò, ma non tradirmi va bene? »
Naghisa resta arrossita, il suo cuore va sempre più in tilt non capendoci nulla, e si accorge di esserci attratta a quei baci che ordina. « Baciami ancora… mi rende così… »
Gaito assume un sorriso laterale e le morde le labbra. « Mia? Sì, e lo sei. »
Naghisa non si accorge che sta venendo influenzata dal potere del ragazzo infatti inizia pure a provare emozioni più forti tra cui il desiderio sessuale, cosa che di regola mai sente, nemmeno con Akatsuki l'è è mai successo.
« Dobbiamo proprio lavorare? Io ti desidero. »
Gaito sbarra gli occhi a tale sincerità per poi portare il bacio a stampo che sempre le ha dato a qualcosa di oltre incontrando la lingua di lei che acconsente iniziando ad ansimare e persino Gaito inizia a sentirsi fin troppo desideroso di lei. - Devo controllarmi, mi sta facendo impazzire… -
guarda con incanto gli occhi fuxia della ragazza. « Ora mi ami? »
Naghisa di risposta lo abbraccia. « Zitto, solo non lasciarmi più. »
Gaito le accarezza i capelli. « Lo prendo come un sì. »
Naghisa chiude gli occhi sentendo ancora il suo cuore in fiamme. - Gaito, non ho mai provato questo istinto sessuale, ma io a te creo ciò? Non credo, io non sono alla sua altezza… anche se mi chiedo che ci veda in me, eppure mi sorride mi coccola, mi ama così tanto, ed io sono pazza, amo un sovrano malefico, ma so che non è malefico, è solo… solo, ma Gaito chi è realmente? ASsomiglia a Kaito, sembrerebbero gemelli se non fosse per diverse differenze. -

Gaito continua a darle baci sulle orecchie inspirando il suo profumo, e si accorge di starsi a eccitare. - Ma che profumo usa? Mi fa estasiare, stasera deve essere mia… la voglio vedere, ma come fa solo lei a trasformarmi in uno gentile e romantico? -

Intanto Rossana nel viaggio inizia ad addormentarsi assieme ad Akito, lei sulla spalla si lui e lui sulla spalla di lei.
Rey guarda la scena e si arrabbia. - Spero per quel ragazzo che non faccia soffrire la piccola Sana, ha solo diciassette anni, è presto per l'amore! Non li approverò mai. - e intanto parla con la sua ragazza Alissia.

Erol cammina per il parco guardando i bambini giocare ed Hanon passa da quelle parti per buttare la spazatura.
« Oh ecco fatto, adesso posso andare a farmi un bel bagnetto con tanto di sali minerali eh eh. » Esclama Hanon felice guardando la sua borsa piena di cosmettici per ragazze.
Erol la nota a distanza quindi va da lei. « Ciao Hanon, credevo che fossi con Rossana. »
Hanon afferma. « Non posso, Nikora mi ha detto che devo restare vicino all' oceano e che la Germania non ha il mare, e così io e Luchia siamo bloccate a lavorare in Hotel. »
Erol sorride lievemente. « E Sakura? »
Hanon ci riflette. « Non ricordo, aveva detto che usciva con Lì per una suo motivo personale. »
Erol pensa. - probabilmente Lì vuole scoprire le paure di Sakura prima del test, beh, se se ne occupa lui va bene. - « Io invece sto andando a fare provviste, tu che programmi hai? »
Hanon ci riflette su mettendo un dito sulle labbra. « Beh, pensavo di fare un bel bagno, e poi di vedermi tutti i film più romantici che conosco!»
Erol chiede. « E ti perdi questa giornata di sole? »
Hanon sorride. « E con questo? »
Erol svolta lo sguardo. « Io invece voglio restare fuori all' aria aperta. »
Hanon non ne da molta importanza. « Capisco, allora io vado,ciao Erol. »
Il ragazzo rimane in silenzio a vederla andarsene con il sorriso sulle labbra mentre Erol si volta. - Quella ragazza è così fuori dagli schemi, però va bene così.. dopo quel giorno io e Hanon non ci siamo più parlati, forse è normale, del resto siamo amici, non possiamo stare appiccati, e poi devo solo proteggerla, e non ha subito attacchi. -

Hanon raggiunge l'hotel e va dritta a farsi il bagno nella vasca dove spunta una coda di pesce blu tuttavia lo sguardo di Hanon non è spensierato come prima. - Forse dovevo mostrarmi più amichevole, non sono stata carina, ma non volevo infastidirlo, credo che lui mi stia vicino solo per la missione, ma è mio amico? Mah… Quel ragazzo è un completo mistero.
La storia de maghi è solo una missione, cercano delle voci, ma chi? E poi come si scoprono? Vorrei aiutarli ma non so come; è probabile che le sirene non siano quelle voci, Rossana pare che lo sia e così Doremi, ma poi il resto? Non so; in più mi manca Naghisa, ma veramente si è schierata con il nemico? Non voglio crederci, lei davvero vuole catturarmi? - pensa restando in amollo in acqua.

Luchia nel frattempo si sdraia sul suo letto esausta. « alleluia abbiamo finito le pulizie! » riapre gli occhi. - Kaito mi manca, tra noi va tutto bene, avrei voluto seguire Rossana ma Nikora qui è la legge, spero che se la cavi. - prende il cellulare e si mette a messaggiare con Kaito.

Tomomi e Mikage invece rimangono a casa a esercitarsi con la magia solo che faticano.
« Ma perché non ci trasformiamo? » Borbotta Mikage un po' scocciata.
« Non lo so, ma dobbiamo farlo, avremo un esame tra poche settimane! E io non so minimamente come si usi quel genere di potere. » afferma Tomomi un po' preoccupata.
« In qualche modo ce la faremo, coraggio proviamo! » E così cercano di attivare i loro bracciali.

Akatsuki intanto entra in una sala dove si trova la regina del mondo delle streghe e quella delle maghe.
« Principe Akatsuki, ben arrivato, la stavamo aspettando. » Afferma la regina delle streghe seduta a capo di una grande tavolata.
« Molto bene, potete spiegarmi la situazione? » Domanda la regina del mondo delle maghe: lei è una donna dagli occhi verdi, capelli biondi e viso lineare di statura media.
Akatsuki spiega la situazione. « Ci sono due ragazze, Tomomi e Mikage, loro di per sé sono dalla nascita esper, tuttavia Naghisa ha distrutto i fiori fatti delle due gemelle che amplificavano il loro potere innato, quindi Mikage ha chiesto aiuto a Hideiaki che ha trasmesso il suo potere sui bracciali, tuttavia le ragazze nella prova hanno attivato un cerchio magico simbolo del mondo delle streghe; ed ora non sappiamo a quale potere appartengano. »
La regina del mondo delle maghe ci riflette su. « In pratica loro hanno avuto come primo potere quello a esper, poi da mago, e infime apprendista? »
Hanna afferma. « Le ragazze hanno usato la magia senza frasi magiche proprio come i maghi. »
Akatsuki afferma. « Essendo femmine non possono essere riconosciute come “ Maghi!” »
La maga chiede. « Loro sanno attivare i loro poteri da apprendiste? »
Hanna scuote la testa. « No, maestà. »
« Allora è sicuro che Mikage e Tomomi appartengono al mondo delle maghe in quanto usano la magia con il pensiero. »
La regina delle streghe interviene. « Quindi dovremmo conferire a loro il titolo di maghe? »
la maga esclama. « Sì! Ma voglio conoscerle prima di dirglielo. »
Akatsuki e Hanna ci stanno. « Va bene, maestà le convocheremo per lei. »
afferma Aktsuki.
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ciao ragazzi, finalmente qualcuno ha commentato e così ho aggiornato, quindi commentate che io sto scrivendo altre storieXD
beh, spero vi piaccia, e scusatemi se è corto ma credo che farò capitoli brevi proprio perché è così lunga che ho difficoltà a collegare tutto insieme.
Riguardo le coppie spero le accetterete :)
a presto.
Ps: se voi amate Yugioh, io sto scrivendo una storia su loro ^^la trovate nel mio profilo EFP!