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Autore: Melinda Hastings    05/07/2017    1 recensioni
Rikki e Bella decidono di dire il loro segreto, di essere delle sirene, a tutte le loro famiglie, così da non dover spiegare niente con loro e capire il perché della loro paura dell’acqua, quando stanno tutti assieme. Cleo non è d’accordo, ma poi si ricrede. Sono passati tre anni dalla fine degli eventi narrati del telefilm, e il rapporto d’amicizia con Zane e Will sono migliorati, Cleo è diventata loro migliore amica e passano moltissimo tempo assieme. Cleo si è fidanzata con Lewis in questi anni e così Bella con Will. Che reazione avranno i genitori delle ragazze riguardo al loro “piccolo” segreto?
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Rikki Chadwick, Un po' tutti, Zane Bennett
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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I personaggi non mi appartengono sono di proprietà dei rispettivi creatori/autori.

 

 

 

COPPIE: Lewis x Cleo, Zane x Rikki, Will x Bella

AVVERTENZE: Dopo la fine della serie! Tre anni dopo la serie…

TRAMA: Rikki e Bella decidono di dire il loro segreto, di essere delle sirene, a tutte le loro famiglie, così da non dover spiegare niente con loro e capire il perché della loro paura dell’acqua, quando stanno tutti assieme. Cleo non è d’accordo, ma poi si ricrede. Sono passati tre anni dalla fine degli eventi narrati del telefilm, e il rapporto d’amicizia con Zane e Will sono migliorati, Cleo è diventata loro migliore amica e passano moltissimo tempo assieme. Cleo si è fidanzata con Lewis in questi anni e così Bella con Will. Che reazione avranno i genitori delle ragazze riguardo al loro “piccolo” segreto?

 

 

IL SEGRETO SVELATO

 

Ero seduta comodamente sul divano, intenta a studiare biologia per il test del giorno dopo, per me questo test è importante, così potevo recuperare l’insufficienza dell’ultima verifica che avevo preso, una bella F- era stata segnata sul foglio in colore rosso, il motivo del mio non studio: avevo litigato con Lewis e io non riuscivo a studiare.

In questo momento mi mancano solamente tre capitoli di biologia e quindi ero contenta del lavoro che avevo fatto fino adesso essendo che avevo passato tutto il fine settimana a studiare a memoria.

La porta di casa mia si spalancò facendomi prendere un colpo e facendo cadere tutti i libri per terra e le penne comprese così da combinare un macello

“che cavolo vi prende? Perché siete entrati così in casa mia?” domandai rivolta verso Rikki, Bella e Lewis

“muoviti, vieni con noi” disse Rikki

“che cosa?” domandai io notai anche che non mi aveva chiesto per favore e questo mi dava fastidio, anche se la cosa era non del tutto del chiedere per favore di Rikki

“ma devo studiare”

“studi dopo”

“si può sapere che cosa ti prende?” domandai

“che cosa succede?”
“Lewis?” chiamai lui per avere delle risposte

“dove andiamo?” domandai ancora

Rikki si voltò verso di me e disse

“Puoi stare zitta un minuto per favore? Seguici e basta!” sbottò lei

 

Rimasi male nella sua risposta… quasi quasi decisi di non seguirla, ma quando arrivammo nel luogo in cui dove andava a pescare Lewis, sulla spiaggia, in un posto isolato coperto da rocce e sabbia, vidi tutti i genitori e i fratelli delle ragazze e anche la mia famiglia: mio padre, Sam e Kim.

“che cosa ci fanno loro qui? Che succede Rikki?”  rivolta verso Rikki

C’erano anche Zane, Will e Bella che si avvicinò a lei

“siamo stufe di dover nascondere il nostro segreto, abbiamo deciso di mostrarlo alle nostre famiglie sempre che per te va bene”

Rimasi scioccata ero incazzata, non riuscivo a capire il perché di questa decisione ma poi non mi potevo lamentare, perché ero solamente la piccola Cleo indifesa da tutto e tutti.

La mia famiglia mi stava guardando in modo strano e io li guardai dicendo con lo sguardo che non capivo nulla di quello che stava succedendo anche se in parte ne ero messa al corrente solamente ora

“che succede?” domandò quella che dovrebbe essere la madre di Bella, una donna sui cinquant’anni capelli biondi e corti con indosso un vestito a fiori e delle infradito

“succede che dobbiamo mostrarvi una cosa” dice Bella

“che cosa?” chiese mio padre

“il nostro segreto”

“visto? Ve lo avevo detto che avevano un segreto”
“taci Kim” mio padre la rimproverò

Kim, aveva tredici anni, sono passati tre anni da quando è successo il tutto (ndr: mi riferisco alla fine della serie televisiva)

“che segreto?”
“in questi anni ci siamo comportate in modo strano, con tutti e soprattutto…” disse Rikki venendo fermata da Sam

“… con l’acqua?” domandò lei
Rikki annuisce

“ve lo vogliamo mostrare”
“non credo che Cleo sia d’accordo, non e vero?” domandò mio padre

Annuisco

“ormai è fatta” dissi solamente sospirando

“scusaci Cleo, dovevamo chiedertelo prima, ma siamo stanche del nostro segreto… almeno a loro, ti prego!” disse Bella

Annuii solamente

“siamo curiosi da sapere qual è il vostro segreto…” disse il padre di Rikki che avevamo avuto l’occasione di conoscerlo in questi anni così come la madre: capelli corti e castani e occhi azzurri con indosso una camicia e delle bermuda con delle scarpe da ginnastica ai piedi

Rikki mi diede la mano destra in segno di incoraggiamento e forse anche di scusa, esitai nel prenderla e poi con Bella salimmo verso delle rocce, le nostre famiglie e presunti ragazzi stavano guardando la scena senza fiatare

La prima a tuffarsi fu Rikki, seguita a ruota da Bella… io le vidi trasformarsi in sirena, guardai prima le persone presenti nel luogo e poi i ragazzi (Zane, Will e Lewis) che stavano parlando tranquillamente tra di loro… rividi di nuovo le espressioni delle nostre famiglie e vidi sorpresa, disgusto e sorpresa

Mi tuffai anche io, entrai in contatto con l’acqua e dieci minuti dopo ero una sirena, riapparsi in superficie e vidi gli sguardi dei presenti

“sirene?” chiese mio padre confuso

“siete delle sirene?” domandò sconvolto

Annuimmo

“è per questo che abbiamo paura di toccare l’acqua quando c’è qualcuno” disse Riki stando ancora in acqua

“com’è successo?” domanda mio padre entrando in acqua tutto vestito e venendo vicino a me

“Cleo ed io eravamo nella piscina naturale di Mako, c’era la luna piena, siamo entrare in acqua per poter uscire dalla piscina e ci siamo trasformate in sirena…” iniziò a raccontare Rikki

“… però lo sapevamo solamente poche ore dopo, ero nella vasca da bagno quando è successo mentre Rikki era sull’erba con l’irrigatore acceso” finì

Mio padre mi stava guardando

“siete solo voi delle sirene?” domandò

Provò a toccarmi la coda, ma lo bagnai subito

“scusa, volevo toccare la coda” disse lui

“Bella, tesoro e tu?” domanda la madre

“sono una sirena da quando avevo nove anni.. eravate andati al lavoro non sapevo che cosa fare, eravamo in Irlanda, ero andata in una piscina naturale, ero caduta dentro e c’era la luna e mi sono trasformata, da allora sono così…” disse lei

“posso diventare anche io una sirena?” domandò Kim

La guardammo tutti malissimo

“no, Kim è pericoloso” dissi io rivolta verso mia sorella

“uffa… ma voi lo siete diventate”
“è capitato” risposi sbuffando

“Cleo?” domanda qualcuno

“loro tre lo sanno?” domandò una voce femminile indicando Zane, Will e Lewis

“si, Lewis per primo, poi Zane e poi Will…” risposi

“io…io devo andare” mio padre uscii dall’acqua e se ne andò via, Sam mi guardò e poi anche lei seguita a ruota da Kim andò via così come tutti i genitori senza dire una sola parola

“ci vedono come dei mostri” esclamai rivolta verso le mie amiche

“tutto per la vostra stupida decisione” incominciai ad urlare attirando anche gli sguardi dei nostri ragazzi

“Cleo…”
“No, non volevo dirlo per questo motivo, ora la mia famiglia mi odia”

Feci per andare sott’acqua e nascondermi da qualche parte non sentii nemmeno gli altri venirmi dietro, ero incazzata con tutti loro

Ero seduta sul pontile del molo di Goald Coast, ed ero li da molte ore, qualche minuto dopo che il sole tramontava vidi arrivare Zane, con a seguito Will

“Cleo…”
Zane ed Will ultimamente erano diventate i miei migliori amici, oltre alle ragazze, con loro gli confidavo quasi tutto e ci piaceva questo rapporto, erano come dei diari segreti

Mi asciugai le lacrime con una manica della felpa che indossavo ed essendo sera faceva abbastanza freddo

“andate via, lasciatemi sola”

“No… staremo qui, ti stanno cercando…” 

Will…

“tornerò a casa, ma non adesso, andatevene…” dissi tirando su con il naso per asciugarmi di nuovo le lacrime

Loro restarono, ascoltarono le mie lacrime e mi consolarono, dovevano stare con le loro di ragazze e non con me.

Era mezzanotte quando decisi di tornare a casa

“ti accompagniamo”

Mi disse Zane mettendomi una mano sulla spalla

Annuii e ringraziai

Ci impiegammo una neanche cinque minuti per andare a casa, vidi le luci ancora accese, esitai nel aprire la porta, per me lo fece qualcun altro, era mio padre

“Cleo…”

Mi abbracciò, non ricambiai l’abbraccio

“eravamo tutti preoccupati, ti stavo venendo a cercare, dove eri finita?” domandò lui guardandomi

Avevo gli occhi rossi per il pianto e avevo freddo

“avrai freddi, vieni dentro, ti preparo il tea, ragazzi entrate?” domandò Don rivolto a loro due che annuirono

Ci sedemmo tutti e tre sul divano, io ero in mezzo, alla mia sinistra c’era Zane e alla mia destra Will, davanti a noi, sull’altro divano c’erano Sam, Rikki e Bella, preoccupate anche loro

“dov’eri finita?” domandò lei

“ti abbiamo chiamata, ma non rispondevi…”

“Lewis ti sta cercando” annunciò Sam

“era al molo…” rispose Will

Don arrivò con le tazze di tea per ognuno di noi, poi anche lui se ne prese una e si sedette sulla poltrona che era al fianco del divano

“a noi va bene così come sei… sei mia figlia e ti voglio bene più di qualunque altra persona…” incominciò mio padre

“….eravamo tutti spaventati e confusi…” disse Sam

“dovremmo avere un po’ di tempo per abituarci a tutto questo…”

Annuii solamente

“noi ci siamo abituati a loro tre, anche se a volte siamo gelose…” dice Rikki sorridendo

Sorrisi

“beh…magari era destino che fossimo amici, no?” domandò Will abbracciandomi cosa che ricambiai

“può darsi… però signor Sertori, possiamo dormire qui, per favore?” domando ingenuamente Rikki

“avvertirò le vostre famiglie…” rispose lui

“possiamo anche noi, vero?” domandò Will

Don gli lanciò un occhiata malvagia

“come non detto”

“CLEO!” sentimmo urlare

Era Lewis che era entrato tutto di corsa e agitato dalla porta d’ingresso

Si guardò a destra e sinistra e poi mi trovò seduta sul divano abbracciata a Will

“LASCIA GIU’ LE MANI DALLA MIA DONNA!!!” urlò lui

“Ma è solo un abbraccio…” disse in sua difesa

Mia donna? Da quando mi chiama così? E da quando è così geloso?

Lo guardai confuso

Sentii Will sbuffare

“ti ho cercata ovunque, sono perfino andato in aeroporto”

“esagerato” dissi io

“non scherzo…” disse lasciando la frese in sospeso prendendo il cellulare e poi mostrando una fotografia con lui e il capo dell’aeroporto o quello che dovrebbe essere

“ehm… va bene Lewis…”

“come ci sei arrivato?” domandò mio padre dandogli una tazza di tea caldo

“taxi” risponde semplicemente

 

La serata finii così…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                       FINE?

 

 

 

 

Angolo autrice:

 

Ciao a tutti! Spero che vi sia piaciuta questa piccola One-shot, su h2o anche se non credo che in molti la recensiranno... vediamo a vedere… accetto qualsiasi recensione sia positiva che negativa.

 

A presto

 

Sephira Nichols.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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