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Autore: Micolt    06/07/2017    0 recensioni
Parla della storia di Sword Art Online vista da un altro protagonista: Micolt. Il personaggio incontrerà quindi tutti i personaggi dell' anime e dovrà affrontare tutti i cattivi della serie
Genere: Avventura, Azione, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akihiko Kayaba, Altri, Kirito Kirigaya, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Cos'era successo? Perché i potenziamenti e gli attributi si erano azzerati? Io e gli altri provammo ad andare indietro nei vecchi piani, ma non riuscimmo. Non si poteva più tornare indietro. Lizbeth era preoccupata per il suo negozio e Kirito e Asuna erano tristi perché non potevano più tornare nella loro casa nel bosco. A Kirito arrivò un item, lo aprì e uscì fuori una bambina, era Yui: la "figlia" di Kirito e Asuna. Lui mi aveva raccontato cos'era successo. Dopo aver consolato Liz, andammo a esplorare il settantaseiesimo piano. Vidi un portale per il teletrasporto, mi avvicinai e all'improvviso mi ritrovai in un altro luogo sconosciuto, era una foresta. Poco dopo arrivò pure Kirito che si era preoccupato. Sentimmo dei rumori tra dei cespugli e vedemmo una ragazza incappucciata correre. Decidemmo di inseguirla per chiederle informazioni su dove ci trovavamo. Arrivata ad un vicolo cieco riuscimmo a raggiungerla, ma questa ci attaccò. Aveva una spada interessante: era quasi un pugnale e aveva una parte del filo della lama seghettata. Era piuttosto brava, ma all'improvviso apparve uno Skull Reaper. «Ancora questo bastardo?!» dissi urlando. Kirito guardando la ragazza disse:« Non c'è tempo per litigare tra di noi! Forza, uniamo le forze e sconfiggiamo questo mostro!». La ragazza annuì con uno sguardo molto diffidente. Riuscimmo a ucciderlo in poco tempo, era molto più debole dello Skull Reaper del settantacinquesimo piano. Rinfoderammo le armi e guardammo la ragazza. «Chi sei? E che cos'è questo posto?» chiese Kirito. La ragazza ci guardò ancora con l'arma in pugno e disse:« Mi chiamo Philia... É un mese che sono rinchiusa qui, non so nemmeno io dove siamo ». Poco dopo una luce illuminò il cielo e io e Kirito notammo uno strano segno luminoso sulla mano. «Ma che significa? Che sia la chiave per uscire di qua? » chiesi a Kirito. «Non lo so, Micolt, ma è meglio andare a controllare, potresti avere ragione » ribatté Kirito. La ragazza mise nel fodero l'arma e fece un colpo di tosse finto, ci guardammo e capimmo. La guardai e dissi:« Ah, sí! Io mi chiamo Micolt, lui invece è Kirito. Forza ora, non c'è tempo da perdere. Arrivammo dove c'era la luce. Era una sala comandi. Kirito ci macchinò un attimo e capì come tornare indietro: bastava semplicemente usare la pietra del teletrasporto. Philia ci disse che sarebbe uscita dopo perché aveva ancora delle cose da fare,così la salutammo e tornammo indietro. Arrivati di nuovo al settantaseiesimo piano andammo nella locanda che Agil aveva aperto appena siamo arrivati lì e trovammo tutti i ragazzi a discutere su dove eravamo e a cosa fare. Si girarono e ci corsero incontro. Yuuki mi strinse forte e disse quasi urlando:« Ma dove eravate finiti?! Eravamo così preoccupati! Su, forza! Parlate! ». Spiegammo a tutti la situazione e dopo aver rassicurato Asuna e Yuuki che con la ragazza non abbiamo fatto nulla, Klein volle provare ad andare in quel posto, ma non ci riuscì. Riprovammo io e Kirito e riuscimmo a tornare. Quando ritornammo dagli altri Klein ci rimase di sasso. Mentre gli spiegavamo la storia del simbolo luminoso e della luce, cadde dal cielo una ragazza. Aveva dei lunghi capelli biondi e aveva degli abiti verdi. Era svenuta. Appena rinvenne guardò Kirito e sussurrò:« Fratellone?! Che è successo? Mi ero connessa per giocare ad un gioco». Kirito rimase sorpreso e disse:« S-Suguha». Lei lo guardò e disse:« Chiamami Leafa, è così che mi chiamo nei videogiochi. Ma sai spiegarmi cos'è successo?». Intervenni subito e spiegai:« Credo che da quanto Heatcliff è scomparso e gli altri piani si sono sigillati, si è aperto un varco. In definitiva potrebbe succedere che qualcuno che connetta il Nerve Gear per giocare ad un gioco si ritrovi qui su SAO. Non so con quante probabilità possa succedere, ma è certamente la spiegazione più plausibile». Gli altri rimasero stupiti. Ma come può accadere una cosa simile? Che cosa avrà combinato Kayaba? E quando saremmo usciti da quel maledetto gioco?
   
 
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