Anime & Manga > Ao no exorcist
Ricorda la storia  |      
Autore: Miravel0024    07/07/2017    0 recensioni
Bon X Rin
Ripercorre gli avvenimenti dal v. 4 al v. 9 perciò SPOILER!!!!
* Tratto dalla storia *
Vedere la rabbia, la paura e la delusione nei loro sguardi mi aveva distrutto, ma la cosa peggiore era stata vedere l'odio dipinto negli occhi di Bon, in pochi istanti ero riuscito a distruggere tutto ciò che mi stava a cuore, una seconda volta.
Genere: Angst, Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Rin Okumura, Ryuji Suguro, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era andato tutto a rotoli in un attimo, prima eravamo intorno al fuoco, a ridere e scherzare, poco dopo tutti sapevano il mio segreto, avevano visto le fiamme blu, sapevano che razza di mostro ero.
Vedere la rabbia, la paura e la delusione nei loro sguardi mi aveva distrutto, ma la cosa peggiore era stata vedere l'odio dipinto negli occhi di Bon, in pochi istanti ero riuscito a distruggere tutto ciò che mi stava a cuore, una seconda volta.
Nonostante i miei sforzi mi stavano tutti lontani, chi impaurito, chi confuso, chi arrabbiato. Non potevo certo biasimarli, infondo chi avrebbe voluto stare accanto ad una bomba ad orologeria.
Proprio quando pensavo che le cose non potessero andare peggio combinai l'ennesimo casino. Avrei dovuto farmi i fatti miei, in fondo Bon non mi considerava più suo amico, perché avrebbe dovuto ascoltarmi. Eppure era stato più forte di me, non riuscivo a sopportare il modo in cui trattava suo padre, probabilmente perché avevo trattato il vecchio allo stesso modo… prima di perderlo per sempre. Non me lo perdonerò mai, se non fossi stato un tale stronzo lui sarebbe ancora vivo… non potevo permettere che Bon commettesse lo stesso errore.
Ero convinto che sarei morto e che anche stavolta non avrei avuto la possibilità di ottenere il perdono dalle persone a me care. Quando Shiemi comparve, in mezzo a tutto quel bianco, non potevo crederci, era tutto così assurdo, perché volevano salvare un mostro? Uscito da quella cella le cose iniziarono a tornare lentamente al loro posto, pezzo dopo pezzo. Non potevo credere che Bon in realtà non mi avesse mai odiato e che fosse solo offeso. Ero così felice che fossero tutti li, forse c'era ancora tempo per farmi perdonare.
La battaglia contro il Re delle impurità sembrava già persa, se non fossi riuscito ad estrarre la spada, a fare qualcosa di concreto, sarebbero morte tantissime persone innocenti. La pressione e l'ansia erano altissime, ma nonostante ciò cercavo di restare positivo, in qualche modo avere Bon al mio fianco era tremendamente rassicurante, sapevo che nonostante tutto non mi avrebbe abbandonato.
C'è l'avevo fatta, avevo controllato le fiamme ed esorcizzato il demone, eravamo tutti salvi.
Quando Konekomaru mi chiese scusa in lacrime ero davvero imbarazzato e felice, stavo riconquistando la loro fiducia.
Il pugno di Yukio fece un sacco male, ma potevo comprendere la rabbia e la paura che stava provando a causa mia, inconsciamente l'avevo sempre messo in pessime situazioni, e adesso stavo nuovamente rischiando di essere giustiziato. Ma non importava, avevo finalmente capito che dovevo rassegnarmi a convivere con tutto ciò, ero il figlio di Satana e niente avrebbe potuto cambiare questo fatto.
Tutto si fece improvvisamente buio, senti mancarmi la terra da sotto i piedi. L'ultima cosa che avverti furono un paio di forti braccia afferrarmi e frenare la mia caduta.
Quando rinvenni era tutto incredibilmente confuso, avvertivo un lento ciondolare, il profumo degli alberi mischiato ad un odore più forte, che non avrei saputo identificare ma che mi trasmetteva sicurezza. Prima di perdere nuovamente i sensi scorsi un ciuffo biondo ed un cippiglio severo.

***

Mentre osservo il cielo di Kyoto, dalla cima della Kyoto Tower, non riesco a credere di essere stato così fortunato da incontrare delle persone così fantastiche, pronte alla fine ad accettare anche il mio lato demoniaco.
- Forza Rin, stiamo aspettando solo te. -
Bon e gli altri mi stanno aspettando davanti la mascotte della Kyoto Tower per una foto ricordo. Scoppio a ridere quando mi accorgo che si sono messi d'accordo per formare la parola "Satan" con le braccia.
Non potrei desiderare di più dalla vita.
O almeno così pensavo, finché Bon, prima di uscire, non mi attira in un corridoio isolato, bloccandomi al muro e coinvolgendomi in un meraviglioso bacio.
Non sono mai stato così felice di essere vivo.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ao no exorcist / Vai alla pagina dell'autore: Miravel0024