*Saltellai fino a quando non incontrai un'enorme scritta che diceva: "Benvenuto alla città di SNOWDIN" era ora, ho camminato chilometri per arrivare qui...
*La visita di una città così accogliente mi riempie di determinazione.
*Entrai in una locanda per passare la notte, 80G erano tanti, ma non dormo certo nella neve o sul GHIACCIO!
*La proprietaria, però, mi offrì il soggiorno gratis non riuscendo a immaginare cosa avevo fatto per arrivate qui ed io accettai l'offerta.
*Mi feci subito una doccia per levare l'odore di terra -o neve- e andai a dormire.
*Avevo vicino alla mia camera tre persone che russavano alla grande.
*Russavano un motivetto (il Game Over) quasi rilassante. °^°
*Il giorno seguente ringraziai dell'ospitalità e me ne andai.
*Più in là di quella locanda c'era un albero di Natale, si vede che si erano dimenticati di toglierlo.
*Era un bellissimo alberello, accuratamente decorato, alla base era pieno di regali da parte di Santa a varie località.
*Accanto a quest'albero c'era un piccolo mostro stile T-rex, ma privo di braccia.
Monster Kid: *Yo!
Anche tu sei un ragazzo, vero?
*In realtà ragazza, si vede dalla mia faccia?
M.K.: *Possi dirlo perché indossi una maglia a strisce orizzontali.
*...Ok...qui sono tutti svalvolati, dovró far attenzione a cosa indossa la gente d'ora in poi, in effetti lui indossava una maglia marroncina con due strisce gialle orizzontali al centro.
*Oltrepassai un locale di nome "Grillby's" e scelsi di andare sulla strada che saliva.
*Una coccinella mi invitò a giocare a mostri e umani con loro, ma io rifiutai gentilmente e bussai ad una porta li difronte per farmi dare informazioni sul posto.
???: *Ahh, che bella bussata...
Forse se non rispondo la sentiró di nuovo.
*Bussai un altra volta -come se non avessi sentito quello che aveva appena detto- .
???: *Ahh, la mia pazienza mi ha ricompensata.
*Bah... alla gente qui piace sentir bussare e poi manco ti aprono o chiedono di identificarti.
-facepalm-
*Tornai giù ed oltrepassai la "Bibliobteca" fino ad arrivare ad una casa abbastanza grande, all'esterno era molto bella e ben decorata con luci e ghirlande, la porta era chiusa... mannaggia! Volevo fare la furtiva e vedere dentro.
*Le cassette delle lettere fuori era una stra colma di bollette e l'altra vuota.
*Chissà chi ci abita.
*Accanto c'era un capanno bloccato dall'interno, ormai non prendo più a calci le porte, queste qui sono indistruttibili, manco il fuoco le brucia nonostante siano fatte di legno.
*Saprò mai cosa contiene?
*Questa è la mia domanda della vita, tutte queste porte chiuse... e senza una chiave... saprò mai cosa c'è dentro?

Angolo Frisky
*Questo capitolo era solo per collegarlo al prossimo, scusatemi se è corto.
*Il prossimo sarà certamente più lungo.
*A domani!