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Autore: Clessidrus    10/07/2017    2 recensioni
Mentre il nostro eroe sta completando il suo programma di riabilitazione, delle strane forze si manifestano nel mondo della magia. E allo stesso tempo una nuova apprendista strega cambierà radicalmente la vita dei nostri protagonisti
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Bukiyōna Majishan'
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|Era l'ora di ginnastica alla scuola di Misora, per la precisione quella dedicata al calcio. La classe 5A stava sfidando la 5B e la partita stava per finire in parità ma nei minuti finali Naomi, la ragazza più alta della classe e sopratutto la più atletica al pari di Sinfony, tirò una cannonata dalla lunga distanza.|

Tetsuya: Carletto stai attento!

|Il ragazzo seguì la traiettoria e stava per prendere la palla, ma essa fece uno strano effetto a giro che rese imparabile il tiro, così la squadra della 5B vinse grazie alla loro campionessa. Più tardi mentre le ragazze si complimentarono con Naomi sentirono Tetsuya e Takao prendersela con Clessidrus.|

Tetsuya: Hai subito un gol da una ragazza!

Clessidrus: Mi dispiace, ma devi ammettere che il suo tiro era imparabile.

Tetsuya; Non cercare scuse, l'anno scorso sei stato una garanzia tra i pali e se vogliamo vincere il campionato quest'anno dobbiamo commette una percentuale minima di errori. Cerca di allenarti di più altrimenti rischi di perdere il posto da titolare.

|E se ne andarono via con Clessidrus che sospirò tristemente. Fortuna per lui che si avvicinarono le sue amiche.|

Doremì: Poteva risparmiarsela la predica.

Sinfony: Non essere triste, lo sai che Naomi è una delle ragazze più forti della scuola.

Naomi: Se vuoi ti faccio le mie scuse.

Clessidrus: Non dire fesserie, hai fatto quello che dovevi, me ne farò una ragione. Tanto peggio di così la giornata non mi può andare.

|Dietro al clessidriano spuntò il vice preside Tanaka.|

Tanaka: Carlo De Clessidri, è pregato di venire con me nell'ufficio del preside.

Clessidrus: Come non detto.

|Così i due andarono nell'ufficio e Clessidrus subito s'inginocchiò.|

Clessidrus: Mi dispiace preside Kocho, prometto che non subirò più gol da parte di una ragazza.

Kocho: Ma di che stai parlando?

Clessidrus: Non mi ha chiamato per quello che è successo a ginnastica?

Kocho: No.

Clessidrus: Phew.

Tanaka: Subire un gol da una ragazza, dovresti vergognarti.

Kocho: Comunque, ti ho convocato perché sei stato scelto dal consiglio insegnanti come nuovo sorvegliante dei corridoi.

Clessidrus: Come scusi?

Kocho: Ogni anno i professori eleggono come sorvegliante dei corridoi lo studente più rispettoso delle regole e quest'anno sei capitato tu.

Tanaka: La tua pagella è stata eccellente lo scorso anno, e il voto massimo l'hai avuto in condotta. Per tanto da domani, durante l'intervallo e negli orari stabiliti dalla scuola dovrai controllare tutti quelli che escono dall'aula senza il pass del corridoio e quelli che compiono atti illegali nella scuola. 

Kocho: Questo è un compito di grande responsabilità e non va preso troppo alla leggera, pensi di farcela?

|Il ragazzo rimase un di sasso per un paio di secondi. Durante la giornata gli studenti vennero informati che il giorno dopo tutti quanti avrebbero fatto una visita medica per confrontare la variazione di altezza e peso da l'anno scorso ad oggi e questo fece tremare gran parte degli studenti. Quel pomeriggio in negozio le ragazze si domandarono una cosa...........|

Melody: Qualcuno ha visto Clessidrus?

Sinfony: E' stato tutto il pomeriggio dal preside. 

Lullaby: Speriamo che non gli sia successo qualcosa.

|Ad un tratto le porte si aprirono violentemente e tutte videro Clessidrus conciato in maniera ridicola e sentirono un [url=scd7Wy4CGMw]sottofondo musicale[/url]. Le sue amiche rimasero di sasso.|

Sinfony: Che significa tutto questo?

Clessidrus: Vi presento il suo sorvegliante dei corridoi!

Melody: Le mie congratulazioni.

|Lullaby non trattenne le risate.|

Lullaby: C'era bisogno che ti conciassi così?

Clessidrus: Pensavo che in questo modo sarei stato più fico.

Lullaby: E' meglio di no, altrimenti tutta la scuola ti prenderà in giro.

|Poi notò che Doremì era appesa alla sbarra più alta della scala.|

Clessidrus: Che stai facendo?

Doremì: Cerco di diventare più alta.............Ho un idea. Visto che sei un ragazzo molto forte, tirami per i piedi.

|Lui stranamente arrossì.|

Clessidrus: No, è una cosa stupida.

Doremì: Andiamo, se vuoi mi tolgo le scarpe così li afferri meglio.

Clessidrus: Ti ho detto di no! E poi non credo che la cosa funzionerebbe.

Sinfony: Smettila Doremì non abbiamo tempo da perdere, dobbiamo preparare una nuova torta. Passami il latte.

Doremì: Latte?

|In quel momento si staccò dalla sbarra e iniziò a bere il latte dal cartone.|

Melody: Doremì ma che fai?!

|Mindy tolse il cartone dalle sue mani.|

Mindy: Questo serve per i dolci!

Doremì: Ma non si dice che chi beve molto latte diventa grande e forte?

Lullaby: Stai cercando di diventare più alta per il controllo di domani?

Doremì: Sì. Bibì è cresciuta molto negli ultimi mesi, presto lei mi supererà in altezza.

Clessidrus: Lo vedo un po difficile.

Sinfony: E poi non puoi crescere rapidamente in un solo giorno.

Doremì: Ho un idea! Perché non facciamo dei dolci che facciano diventare le persone alte come giganti? Grazie ai nostri Dolcemusica potremo..............

Mindy: Doremì, pensa alle conseguenze.

Sinfony: Se tutti mangiassero i dolci magici che creeresti, diventerebbero altri e snelli come delle canne di bambù.

Clessidrus: Generando in alcune persone fantasie perverse verso le cose più alte di loro.

Melody: E poi anche se funzionasse, gli effetti dei dolci sparirebbero subito e tu torneresti alla taglia normale.

Lullaby: Quindi la tua idea è bocciata ad unanimità.

|Questo non fece altro che intristire la povera Doremì. Il giorno dopo Clessidrus, dopo il suo controllo medico, girò per i corridoi compiendo il suo dovere. Mentre passeggiò vide un bambino della seconda elementare girare nei corridoi e usò il fischietto per fermarlo.|

Clessidrus: Il pass! Fammi vedere il pass!

Bimbo: Cosa?

|Poi balzò su di lui e lo bloccò.|

Clessidrus: Ti ho detto di farmi vedere il pass!

Bimbo: Eccolo qui.

|Il bambino, terrorizzato, gli mostrò il pass.|

Clessidrus: Molto bene, buona giornata.

Bimbo: Cosa? Tu non puoi minacciarmi così e poi............

|Ma il clessidriano lo ringhiò e il bimbo scappò via.|

Clessidrus: Non si corre nei corridoi!.............Sono bello e tosto, sono un duro.

|Poi vide una bambina di quarta che stava mangiando una gomma e lanciò la cartaccia nel cestino ma mancò il bersaglio.|

Clessidrus: Oh bontà divina.

|Corse e prese la cartaccia a terra.|

Clessidrus: Non si buttano le cartacce in giro!

Bimba: Non lo fatto apposta.

|Poi scrissi una multa.|

Clessidrus: E' un ammonimento, vedi di non farlo mai più.

Bimba: Va bene, va bene. 

|La ragazza raccolse la carte e la buttò nel cestino. Il clessidriano continuò il suo pattugliamento notò una cosa strana. C'erano fuori alla porta Sagawa, Ota e Sato, ovvero il nuovo trio SOS dato che quest'anno Sugiyama era nella stessa classe del clessidriano, che confabulavano qualcosa.|

Ota: Davvero lo stiamo per fare?

Sagawa: Certo, lo facciamo per l'onore del nuovo trio SOS.

Sato: Le ragazze in oltre al controllo del peso e dell'altezza faranno anche la misurazione dei loro busti per vedere se i loro seni sono sviluppati, è una missione di vitale importanza. E quando vedremo le loro forme diventeremo i ragazzi più popolari della scuola.

Ota: Va bene mi hai convinto.

|I tre cominciarono a vedere dalla fessura della stanza e Clessidrus dovette intervenire.|

Clessidrus: Hey voi tre! Siete impazziti! Non sapete che questa è violazione della privacy?!

Sagawa: Vai a scocciate qualcun'altro portiere dalle mani bucate.

|I tre cominciarono a ridere.|

Clessidrus: Per prima cosa sono il sorvegliante dei corridoi, e vi siete guadagnati una passeggiata nell'ufficio del preside.

Sato: Non fare il bacchettone e unisciti a noi. 

|Il ragazzo vide dalla fessura la signorina Yuki che misurava il busto di Lullaby.|

Sato: Non ci credo, Lullaby si sta togliendo la maglietta!

|Clessidrus arrossì per l'imbarazzo.|

Clessidrus: Smettila! Queste cose non si fanno!

|Il clessidriano venne preso da Sagawa e Ota lo fecero avvicinare alla fessura.|

Sagawa: Dai guarda, è un vero schianto.

Clessidrus: No! Non posso, va contro i miei principi................

|Iniziò a vedere Lullaby come mamma l'ha fatta, ma la sua vista non è concentrata sui piani superiori bensì in basso e ammirò i piedi ben curati della sua amica, questo lo fece arrossire molto.|

Sagawa: Allora? Dici cosa provi.

Clessidrus: Ecco.............in questo momento sono alquanto confuso.

|Ad un certo punto però la signorina Seki aprì la porta e li vide tutti e quattro. Il trio SOS fuggì dalla paura, mentre Clessidrus cadde a terra un po intontito.|

Seki: Tornate qui!!!!!

|Poi vide a terra Clessidrus.|

Seki: Questo veramente non me l'aspettavo da te.

|Alcune ragazze videro la maestra portare Clessidrus dal preside, le sue amiche rimasero di sasso e Lullaby coprì di nuovo le sue intimità arrossendo dall'imbarazzo. Intanto nell'ufficio del preside la maestra spiegò tutto al vice preside, mentre le sue amiche, finito il controllo, origliarono alla porta............|

Tanaka: Sei proprio senza pudore! Sfruttare la tua condizione di sorvegliante per guardare le zone intime delle tue coetanee.

Clessidrus: Veramente non sono andate così le cose.

Tanaka: Però non neghi che la signorina Seki ti abbia visto mentre guardavi dal buco della porta la nudità delle bambine.

Clessidrus: Beh..........sì, è me ne vergogno profondamente. Ma giuro che non volevo.

Tanaka: Basta! Da oggi non sei più il sorvegliante dei corridoi, oggi passerai l'intera giornata a pulire tutte e due le aule delle quinte! Consegnami il taccuino, il distintivo e la giacca.

Clessidrus: Ma la giacca me la sono portata da casa.

Tanaka: Ti ho detto di darmela!

|Clessidrus dalla paura gli consegnò tutto.|

Tanaka: Spero che da oggi penserai alle conseguenze delle tue azioni signorino De Clessidri!

|Le sue amiche sentirono tutto e rimasero inorridite per il comportamento del loro amico. E così il povero Clessidrus passò tutta la giornata a pulire le classi, nel frattempo, grazie anche al nuovo trio SOS si sparse la voce di come il ragazzo avesse spiato senza ritegno e senza pudore le sue coetanee e molti rimasero delusi dall'atteggiamento di Clessidrus. Più tardi, lui pensò ancora all'episodio accaduto.|

Clessidrus: Cavolo, stavolta l'ho combinata grossa. Credo che non potrò farmi rivedere in pubblico per tutta la vita.

|Arrivato al negozio entrò dalla porta, ad aspettarlo c'erano le sue amiche con una faccia veramente nera di rabbia. Ovviamente si spaventò.|

Clessidrus: Sto avendo un infarto.

Doremì: Come hai potuto?!

Clessidrus: Potuto cosa?

Sinfony: Non fare l'ingenuo abbiamo sentito la discussione che hai avuto con il vice preside.

Melody: Vergognati!

Mindy: Sei un pervertito!

|Intanto Raganella guardò compiaciuta la scena.|

Clessidrus: Ragazze posso spiegare..............Lullaby di qualcosa, sai che non sono un pervertito.

Lullaby: Hai visto parti del mio corpo scoperte.

|Lui arrossì per l'imbarazzo.|

Clessidrus: Ma io..........

Lullaby: Vattene! Non voglio più vederti!

|La ragazza gli lanciò addosso alcuni strumenti da cucina e Clessidrus fuggì a gambe levate dalla paura. Nel pomeriggio doveva provare la canzone per il mini festival della settimana prossima ma quando iniziò a registrarla sbagliò tutto in quanto era deconcentrato.|

Produttore: Stop! Stop! Carletto ma che combini? Domani hai i provini per gli Asiavision, non è da te sbagliare una canzone così tante volte.

Clessidrus: Chiedo scusa, ma oggi non sono in vena di provarla.

Produttore: C'è qualcosa che non va? A me puoi dirlo.

Clessidrus: E' un po imbarazzante. Ho fatto una cosa di cui non vado fiero e adesso i miei amici mi odiano.

Produttore: Lascia che ti dica una cosa, molti di noi hanno fatto in passato qualcosa di cui ci vergogniamo, ma l'importante è andare avanti e rimediare.

Clessidrus: Ma come?

Produttore: Mostrando a tutti chi sei veramente e parlandone. Per oggi va bene così, riposati, domani è il grande giorno.

Clessidrus: Va bene.

|E così se ne andò via. Ormai il Sole stava tramontando e il negozio aveva chiuso, piano piano le ragazze presero la via di casa.|

Tutte le ragazze: A domani!

Sinfony: Accidenti sono molto stanca.

Melody: Più miglioriamo con i dolci e più ricette difficili dovremo fare.

|Melody notò un espressione triste sul volto di Lullaby.|

Melody: Qualcosa non va, non dirmi che sei ancora arrabbiata con Clessidrus.

Lullaby: E me lo domandi pure? Certo, mi ha profondamente delusa, ora il mio corpo sembra violato.

Doremì: Violato è una parola grossa.

Lullaby: E' quella giusta, non gli rivolgerò più la parola fino a quando non lo vedrò strisciare a casa mia a chiedermi le scuse.

|Poi vide che tutte le sue amiche avevano lo zaino addosso.|

Lullaby: Accidenti, mi sono dimenticata la cartella al negozio.

Sinfony: Vai, noi ti aspettiamo.

Lullaby: A quest'ora Clessidrus sarà tornato e non ho voglia di vederlo.

Doremì: Ci andrò io.

Lullaby: Grazie Doremì, sei una vera amica.

Mindy: Veniamo pure noi.

Sinfony: Ma certo, così riferiremo a Clessidrus che non gli rivolgeremo più la parola finché non chiederà scusa a Lullaby alle sue condizioni.

|Doremì e le altre corsero al negozio ed entrarono piano piano senza che nessuno le notasse. Videro la cartella di Lullaby su una sedia e Doremì la prese, ma ad un tratto sentirono la voce di Raganella che stava in cucina a sbeffeggiare il povero Clessidrus che stava mangiando una mela.|

Raganella: Com'è andata alle prove di canto signor pervertito? Hahahahahahaha.

Lalà: Dai smettila Raganella, sono sicura che lui non va fiero di ciò che ha fatto.

Raganella: Puoi scommetterci, ha fatto una cosa vergognosa.

Clessidrus: Lo so.

Raganella: Vedere in quel modo così animalesco le parti intime di una ragazza.

Clessidrus: Lo so.

Raganella: I maschi sono fatti così, sbavano non appena vedono le nudità femminile.

Clessidrus: Va bene ho capito! Sono un verme strisciante! Un topo mangia formaggio a tradimento! Una puzzola che puzza molto più del solito! Sono un pervertito! Sei contenta ora?!

Raganella: Sì.

|Il ragazzo si mise le mani in faccia dalla disperazione.|

Clessidrus: La mia vita è rovinata, lunedì a scuola mi prenderanno tutti in giro e le mie amiche non mi parleranno mai più! Perché ho fissato i piedi di Lullaby?!

Raganella: Esatto, perché hai fissato..................un momento, i piedi? Tutto questo è successo perché hai fissato i piedi di Lullaby?

|Lui arrossì dall'imbarazzo e annuì.|

Lalà: Ma i piedi non sono una zona intima degli umani. Noi pensavamo che avessi visto il seno di Lullaby.

Clessidrus: Aspetta................vuoi dire che per gli umani i piedi non sono una zona intima al pari del sedere e dei seni? E' inaudito! Ecco perché vedo un sacco di gente che avvolte girano in casa o in piscina a piedi nudi.

Raganella: Perché da voi come funziona?

Clessidrus: Beh, grazie a Majo Pina, ho scoperto che nella mia cultura i piedi sono le parti più intime e preziose del nostro corpo, e devono essere sempre coperte. Soltanto una coppia legata dal fidanzamento o dal matrimonio ha il privilegio di vedersi i piedi a vicenda e toccarli. Quello che ho fatto è stato un sacrilegio, ho violato l'intimità di una povera fanciulla! Sono un mostro!

Lalà: Guardare i piedi di una ragazza non è una cosa strana nel mondo degli umani.

Clessidrus: Lo è per me!

Doremì: Ma non capisci!

|Tutti e tre si spaventarono quando videro le ragazze.|

Doremì: Se spieghi che tu non fissavi seni di Lullaby ma i suoi piedi lei ti perdonerà.

Clessidrus: Ma anche se lo facessi le cose tra noi non torneranno più come un tempo. L'ho persa per sempre.

Melody: Ma di cosa stai parlando?

|Il ragazzo fece un grosso respiro.|

Clessidrus: Vi devo dire una cosa, vi consiglio di sedervi se non volete svenire. Ecco, la verità è che io..... ..........io.. ........... io sono innamorato di Lullaby!

|Le ragazze non erano per niente sconvolte, dato che da tempo sapevano della sua cotta anche se l'aveva sempre negata. Pure Mindy non rimase sconvolta, anche se lo conosceva da poco le altre le avevano raccontato dell'amore segreto che lui provava per Lullaby.|

Clessidrus: Lo so, è scioccate. Non potete credere che io, un normalissimo clessidriano, potessi prendere una cotta per una ragazza come lei.

Doremì: Infatti.

Sinfony: E' stato proprio un colpo di scena.

Melody: Non c'è lo saremo mai aspettate da te.

|Dissero tutte e tre con tono sarcastico.|

Clessidrus: Non posso dirle che le ho fissato quei piedini fatati, passerei per un idiota. Non so cosa fare.

|Poi si accasciò da terra disperato, Doremì però si avvicinò a lui.|

Doremì: So che può essere difficile. Ma io confido che se le dicessi cos'hai provato vedendole quelle estremità, capirà che ti è dispiaciuto.

Clessidrus: Tu credi?

Doremì: Tentar non nuoce, lei non è arrabbiata con te, è delusa perché non poteva aspettarsi una cosa del genere da parte tua. Chiarisciti con lei, e vedrai che tutti si risolverà.

Sinfony: Però devi farlo strisciando fino a casa sua.

|Clessidrus cominciò a riflettere. Il giorno dopo si tenne la gara per trovare l'artista giapponese che avrebbe rappresentato la nazione ai prossimi Asiavision, c'erano pure Doremì, Sinfony, Melody e Mindy che facevano il tifo per i loro amici. Lullaby si stava esibendo con il suo brano e ricevette il consenso di tutto il pubblico.|

Presentatore: Bella prova Lullaby, con il punteggio ottenuto sei per ora la rappresentante del Giappone degli Asiavision.

|Lullaby fu molto contenta della sua esibizione e tornò dietro le quinte, nonostante Clessidrus l'avesse applaudita, lei lo ignorò.|

Presentatore: Il prossimo a salire è Carletto.

|Il ragazzo salì.|

Presentatore: Bene Carletto, cosa canterai?

Clessidrus: Prima di tutto questa canzone la decido ad una persona che ho profondamente deluso, spero che un giorno potrai perdonami perché non posso vivere senza di te.

|Così [youtube=https://www.youtube.com/watch?v=ymouLq2IRVE]cominciò la canzone[/youtube].|

CLESSIDRUS

Gironzola la sera tardi
Come se dicesse a se stessa addio
E’ vicina al compromesso
Lei sa che qualcosa non quadra

Non è facile
E non piacevole
Sta solo cercando di trovare una via d’uscita
Ha riposto la nostra fede (o “fiducia”) in…
Sai che è alla ricerca
Sta solo cercando di trovare il suo amore là fuori
E piange

Ho bisogno di te, hm
Come l’onda ha bisogno di un oceano
Come l’amore ha bisogno di devozione
Ho bisogno di te
Come il deserto invoca l’acqua
Come una missione ha bisogno di un martire
Ho bisogno di te
Ogni minuto, ogni ora
Sono spezzato come un fiore
Perché ho bisogno di te, ho bisogno di te

Ha perso il suo stile di vita
Sentendosi come un vuoto dentro
Hmm, vuole sentirsi viva
E niente la soddisfa

Non è facile
E non piacevole
Sta solo cercando di trovare una via d’uscita
Ha riposto la nostra fede in
Sai che è alla ricerca
Sta solo cercando di trovare il suo amore là fuori
E piange

Ho bisogno di te, hm
Come l’onda ha bisogno di un oceano
Come l’amore ha bisogno di devozione
Ho bisogno di te
Ogni minuto, ogni ora
Sono spezzato come un fiore
Perché ho bisogno di te,
Come l’onda ha bisogno di un oceano
Come l’amore ha bisogno di devozione

Ho bisogno di te
Come il deserto invoca l’acqua
Come una missione ha bisogno di un martire
Ho bisogno di te
Ogni minuto, ogni ora
Sono spezzato come un fiore
Perché ho bisogno di te, ho bisogno di te

|A fine canzone il pubblico si commosse a applaudì il giovane cantante, e la giuria gli diede il punteggio massimo.|

Presentatore: Sublime, semplicemente sublime. Complimenti Carletto, rappresenterai il Giappone tra un mese.

Clessidrus: Evviva! Grazie, grazie di cuore a tutti voi! Vi adoro!

|Lullaby era molto arrabbiata e decise di andarsene via senza nemmeno salutare il suo amico. Clessidrus sapeva che avrebbe reagito in quel modo, così fece la cosa più sensata possibile. Quando uscì dal teatro iniziò a strisciare come un verme e le sue amiche lo seguirono con le loro scope.|

Melody: Non ci credo lo sta facendo?

Mindy: Ci impiegherà una vita a raggiungere la casa di Lullaby.

Doremì: Questo sì che amore.

|Clessidrus continuò fino a quando, dopo due ore, raggiunse la casa di Lullaby. Il ragazzo bussò alla porta e la mamma di Lullaby l'aprì.|

Miho: Salve Carlo..........perché sei a terra?

Clessidrus: E' una lunga storia, Lullaby è in camera?

Miho: Ehhh certo.

|Continuò a strisciare e salì le scale, fino a quando non bussò alla porta. Lullaby andò ad aprire e vide Clessidrus.|

Lullaby: Ah, sei tu? Sei venuto a gongolare per il successo di oggi, o vuoi vedere ancora le mie parti intime?

Clessidrus: Ho strisciato dal teatro fino a casa tua per chiederti scusa. 

Lullaby: E' il minimo dopo quello che hai fatto.

Clessidrus: Posso alzarmi e parlare con te?

|Il ragazzo le faceva pena..........|

Lullaby: Va bene.

|Lei si sedette sul letto e faceva penzolare le sue pantofole, Clessidrus deglutì ma si trattenne.|

Clessidrus: Mi dispiace per quello che è successo ieri, ma ti giuro che non ti stavo fissando i piani alti. 

Lullaby: Ma per piacere, i ragazzi sono attratti solo dai seni delle ragazze.

Clessidrus: Veramente io stavo fissando i tuoi piedi.

|Quella frase fece ridere Lullaby.|

Lullaby: Questo è ridicolo hahahaha.........ma anche........

|Poi si ricordò di quello che successe l'altro ieri quando Clessidrus, completamente rosso, si rifiutò di tirare per i piedi Doremì o di quando lei stessa si ferì al piede e Clessidrus conosceva molto bene il rimedio per fargli passare il dolore.|

Lullaby: Vero. Allora perché hai detto al vice preside che hai visto le nudità delle ragazze.

Clessidrus: So che può sembrare strano, ma per me i piedi nudi sono le cose più preziose del mondo e nessuno dovrebbe vederle se non dopo un fidanzamento. Sono stato un maiale a fissare i tuoi piedi, per favore perdonami.

|La pregò in ginocchio e con le lacrime agli occhi e Lullaby sorrise.|

Lullaby: Va bene.

Clessidrus: Oh ti ringrazio.

Lullaby: Ma, meriti una punizione.

Clessidrus: Che genere di punizione?

Lullaby: Aw niente di che.

|Poi si alzò e chiuse la porta a chiave.|

Clessidrus: Perché hai chiuso la porta?

Lullaby: Così. Voglio vedere se quello che hai detto è vero.

|Poi si sedette di nuovo sul letto e rimosse le sue pantofole dimenando le dita dei suoi piedi. Clessidrus diventò rosso come un pomodoro maturo.|

Lullaby: Che ne pensi?

Clessidrus: Penso che siano molto carine.............ti sei fatta mettere lo smalto verde, così sono ancora più adorabili.

Lullaby: Hahahahaha grazie. Sai le mie amichette sono stanche, mi fai un massaggino?

Clessidrus: Direi che è il minimo.

|Così, con molto coraggio, toccò i piedi della sua amica. In quell'istante il suo cuore batté a mille.|

Clessidrus: Sono così morbidi.

Lullaby: Grazie, li idrato sempre.

Clessidrus: Scusa per ciò che ho fatto.

Lullaby: Scusami anche tu, non dovevo trattarti così male. 

|Lullaby iniziò a gemere, il suo amico aveva un dono naturale per i massaggi.|

Lullaby: Dimmi, la canzone che hai fatto era per me.

Clessidrus: Beh non proprio, ma date le circostanza la volevo dedicare a te.

Lullaby: Sono sicura che farai faville agli Asianvision.

Clessidrus: Ti ringrazio molto. Sono felice che siamo ritornati amici, ma credo che la mia reputazione a scuola sarà compromessa. Di sicuro tutti avranno saputo quello che ho fatto.

|Lullaby ebbe una piccola idea.|

Lullaby: Non preoccuparti, mi è venuta un'idea. Ma mentre rifletto concentrati sulle dita.

|Lui continuò a strofinarle i piedi e tra un momento di riflessione e un gemito di piacere Lullaby ebbe l'idea per salvare la reputazione del suo amico. Era lunedì e Clessidrus era pronto per essere umiliato davanti a tutta la scuola, ma prima di entrare in classe, venne trattenuto da Doremì e Mindy.|

Clessidrus: Che succede?

Doremì: Vieni a vedere.

|I tre andarono a spiare la 5B dove c'era il trio SOS che si prendeva gioco di Clessidrus.|

Sato: Dovevate vedere la faccia di Carletto quando hai iniziato a vedere le forme di Lullaby, è stato un vero spettacolo.

Lullaby: Cosa che voi non vedrete mai.

Trio SOS: Eh?

Lullaby: Lui è l'unico che mi ha vista mente mi toglievo la maglietta, mi ha salvato la vita da gente come voi che di sicuro volevate spettegolare, con il suo intervento Carletto ha salvato la mia reputazione, è il mio eroe.

|Il trio era confuso, non potevano più prendere in giro il giovane divo perché la vittima non era arrabbiata con lui per ciò che ha fatto. Sinfony e Melody fecero segno a Doremì, Mindy e Clessidrus che si era risolto tutto, e così tornarono in classe.|

Doremì: Beh, alla fine la tua reputazione è salva e la tua cotta ha più considerazione di te.

Mindy: Peccato che il vice preside ti ha tolto la carica di Hallway Monitor.

Clessidrus: Nah, non m'importa, adesso non perderò più tempo durante l'intervallo e le ore scolastiche. Spero che abbiano dato l'incarico a qualcuno di più meritevole.

|In quel momento di fronte a lui c'era il bambino di terza elementare che Clessidrus aveva minacciato il suo primo giorno di sorvegliante, portava la fascia da sorvegliante e l'outfit per svolgere l'incarico.|

Bimbo: Il pass! Fammi vedere il pass!

Clessidrus: Oh oh.
  
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