C'è la convinzione che l'amore sia eterno e quando finisce ci si addita a vicenda, spalando, addensando odio che mette in luce le proprie insicurezze.
C'è la convinzione che basta un "ti amo" per vivere l'amore della propria vita e quando questo non avviene, titubanti, ci si ritrova ad isolarsi, infranti da una promessa millenaria che non ci sfiora.
C'è la convinzione che per amare bisogna stare assieme.
Eppure l'amore non si basa sulla vicinanza, ma sulla resistenza, sulla capacità di non spezzarsi anche se non ci sarà più nessun altro incontro.