Sposata con un diavolo.
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Capitolo 2 - La mia cara Evelyn. Mi svegliò il rumore di una porta che si era chiusa e il rumore dei passi di qualcuno.
In camera entrò Evelyn impazzita che mi tolse la coperta.
-Dai, mamma, fammi dormire- dissi girandomi e abbracciando il cuscino.
-DORMIRE? Ho fatto 500 km per niente?! Alzati e raccontami cosa sta succedendo! - esclamò Evelyn.
-Kristine Adams! Conto fino a tre..se non ti alzi, porto l’acqua e te la metto in testa! Non sto scherzando! - mi minacciò la mia amica.
Ops...Ops..solitamente Evelyn faceva sempre quello che diceva.
-Uno- cominciò a contare.
-OK...ok… mi sto alzando! - dissi per, finalmente, fermarla.
Mi alzai dal letto, guardandola male.
-Dai, dai- mi sorrise. -ora raccontami tutto nei minimi particolari.
E le raccontai tutto come era, come per tanto tempo chiedevo ai genitori di annullare questo cavolo di matrimonio, come piangevo e addirittura provavo a scappare da casa.
Evelyn mi ascoltò attentamente senza interrompermi.
-Mm...già, amica...la tua situazione è veramente uno schifo. - commentò e poi si portò la mano per chiudere la bocca..come se avesse detto qualcosa di sbagliato.
-Si...lo so.- mormorai.
-Dici che non puoi stare con lui solamente per metà anno e poi tranquillamente separarsi e ottenere un sacco di soldi? - mi chiese sorridendo in modo furbo. -Allora che problema c'è?? Vivrai con lui questi 6 mesi e sei libera, cara!
-Evi...per te è semplice parlare così… ma io sono sicura che questi 6 mesi saranno un inferno.. non per niente parlano IN QUESTO MODO di lui…-sospirai.
-Nah calmati, io e Sebastian ti saremo sempre accanto.
-Ah..a proposito di Seb… lui non sa ancora niente.- ammisi.
-COSA?!- esclamò lei. -forse adesso non ho capito una cosa… tu domani ti sposi con un uomo che non conosci e non l’hai ancora detto al tuo ragazzo??!
-Evi...ho paura che mi lascia. Sai quanto lo amo.
-Kri.. non preoccuparti. Non ti lascia. Ti ama anche lui e sono sicura che capirà tutto. - cercò di calmarmi.
-Evi pensaci. Se tu fossi lui e il tuo ragazzo ti dicesse che deve sposarsi con un’altra ragazza…quale sarebbe la tua reazione?
-Ma dipende dalla situazione. Se fosse stata simile alla vostra attuale io avrei capito. - rispose pensierosa - ...PROBABILMENTE
-Ecco, proprio questo PROBABILMENTE mi fa venire paura. Sai com'è Sebastian….irascibile. Uff...cosa posso fare.- infilai le mani fra i capelli.
-Kristine, calmati. Semplicemente chiamalo e organizza un incontro. - disse prendendo il mio cellulare e mettendomelo in mano.
-Va bene..va bene, più tardi lo chiamo. - le dissi, ma lei aveva già composto il suo numero facendo partire la chiamata.
-Evi! - urlai cercando di spegnerla ma dopo pochi secondi si sentì la sua gradevole voce.
-Ciao, piccola..- mi salutò Seb e nella sua voce sentii un sorriso.
-Ciao…- risposi lanciando un’occhiataccia a Evelyn ma lei sorrise.
-È successo qualcosa?- subito mi chiese.
Sì..durante questi due anni avevamo profondamente studiato l’uno all’altra che sentendo la voce potevamo capire se ci fosse accaduto qualcosa.
-Temo di sì...dobbiamo incontrarci.-
-Kristine..è qualcosa di grave?- chiese preoccupato.
-Sebastian..tra un’ora e mezza vicino al bar dietro casa mia.
-Va bene, piccola. T'amo.
-Anche io.- risposi e chiusi la chiamata.
Evelyn incominciò ad applaudirmi sorridendo.
-Ecco vedi...hai già fatto metà delle cose.
-Evi, non è la metà, è solamente una minimicroscopica parte- risposi.
-Ma come ti adoro! Solo tu potevi inventare parole come “minimicroscopica”. Va bene, ora dobbiamo prepararti.-
-Verrai con me, vero? - le chiesi, quando iniziò a tirare fuori i trucchi dalla mia borsetta.
-Perché? - domandò, non capendo.
-Per sostenermi, Evi.. non so cosa potrebbe succedere.
-Va bene...se lo vuoi così tanto. Ma mi metterò distante da voi. - accettò e cominciò a truccarmi.
-Grazie- le dissi alla fine.
In 40 minuti il trucco era pronto e in altri 20 i miei capelli divennero ondulati.
Mi guardai allo specchio. Vidi una ragazza elegante ma dagli occhi si capiva che era stanca. Si vedevano due frecce fatte dietro gli occhi e delle bellissime ciglia nere.
Sul viso soltanto del fondotinta che lo faceva sembrare molto più fresco nonostante non avesse molto trucco addosso.
-Evi, sei veramente bravissimaa! -dissi guardandomi allo specchio.
-Lo so- rispose modestamente lei.
-Quando mi insegni a truccarmi così?-
-Ahah un giorno, forse.. -sorrise Evelyn.- andiamo a sceglierti un vestito.
Dopo 15 minuti, e dopo aver completamente disordinato il mio guardaroba, Evelyn, trovò una salopette con abbinata una maglietta corta.
Guardando l’orologio mi accorsi che erano già le 11:30 e al mio incontro con Sebastian mancavano solo 15 minuti.
-Kristine...sbrigati! - mi avvisò Evelyn portandomi delle scarpe con dei tacchi abbastanza alti..
Presi lo zainetto beige: ero pronta.
Evelyn sollevò il pollice per valutarmi.
-Ma quanto sei perfetta! Sono sicura che a Sebastian piacerà..-
Sorrisi e insieme uscimmo verso quel bar.