Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
Segui la storia  |       
Autore: lalwl    19/07/2017    1 recensioni
La vita degli adolescenti è sempre difficile. Ma quella di Jungkook non è vita. È attesa della morte. Fin quando non si intravede una luce blu in fondo al tunnel. Min Yoongi.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeon Jeongguk/ Jungkook, Min Yoongi/ Suga, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I movimenti rallentati. I battiti del cuore accelerati. La pesantezza della testa. La leggerezza dell'anima. La puzza del sudore, dell'erba e dell'alcol. Il profumo della finta libertà che spacciano qui. Potrei dire che non so come mi sono ritrovato qui a strusciarmi tra due ragazzi, ubriaco fradicio, in una discoteca per gay dove la cosa più entusiasmante non è di certo ballare, ma sarebbe una bugia. Jeon Jeongguk questa sera è venuto di proposito in un questo luogo (alquanto malfamato) mentendo ed ingannando il suo migliore amico. Jeon Jeongguk questa sera ha fatto le due cose che odia di più, che hanno portato i genitori a essere quello che sono: si è ubriacato e ha fumato erba. Jeon Jeongguk questa sera ha cercato di perdere la memoria di Suga. Jeon Jeongguk questa sera ha perso solo ciò che rimaneva del vecchio Jungkook. Improvvisamente la verità mi schiaffeggia fortemente e mentre delle lacrime già pronte da tempo sgorgano veloci sulle mie guance spingo via i due ragazzi che già da tempo mi stanno passando le loro mani appiccicaticce addosso e corro via. Arrivo nel lurido bagno giusto in tempo per vomitare quello schifo che ho in corpo, non mangio da giorni e quello che esce dalla mia bocca è solo liquido. Potrei dire che ho vomitato per il mitico cocktail di alcol ed erba, ma anche questa sarebbe una bugia. Sono troppo abituato a quella roba. Vomito per i sensi di colpa. Vomito perché l'ultima parte del vecchio me vuole fuggire. Vomito per stare meglio. Perché comunque a che serve continuare a stare male se comunque lui non lo dimentico? E mi viene naturale chiedermi se sia normale reagire così ad un rifiuto. Perché questo è stato. Un semplice rifiuto. Non so cosa mi aspettassi da Suga. Non so perché mi sono così tanto arrabbiato con lui fino ad arrivare al punto di fare male a me per dimostrargli cosa? O forse lo so... Ma ormai quel male mi ha preso completamente e anche se ormai lo voglio non ho le forze per cercare di sconfiggerlo. Così ora mi pulisco la bocca con la manica della felpa ed esco dal bagno. Fuori quei due mi aspettano, ma li oltrepasso senza degnarli di uno sguardo. «Ehi» biascica uno trattenendomi per un braccio. «Lasciami» rispondo a denti stretti «voglio andare a casa» «Dai divertiamoci ancora un po'» dice l'altro accarezzandomi il dorso della mano. «Ho detto. Che dovete. Lasciarmi!» alzo gradualmente la voce fino ad urlare e strattono via il braccio. Pochi si girano a guardare, tutti loro sono abituati a molto peggio. I due storcono la bocca e vanno via. Grazie al cielo. Infondo stavo cominciando ad avere paura. Ma forse non mi rendo conto di quanto spaventoso possa essere diventato io ultimamente. Così con questo nuovo bellissimo pensiero nella mia testa esco, e come mio solito dovunque, vado a fumarmi una 'sana' sigaretta sul retro. E pensare che poco più di due mesi fa ne fumavo solo una ogni tanto. «Ho notato che sei passato a roba più pesante». Bum bum bum. Quella voce. La voce. «Oh no» i miei occhi tradiscono la mia voce. Infatti non dovrei, ma sono incredibilmente felice di vedere Suga e sentire la sua voce. Faccio per oltrepassarlo ma mi blocca per le spalle con una forza che non so da dove esce fuori. «No. Stavolta non ti lascio andare.» dice. E poi fa una cosa. Una cosa che finora facevo solo con Tae. Mo stringe a lui. E la sigaretta finisce a terra nell'esatto momento in cui il mio cuore cessa di battere. Improvvisamente tutto ciò che avrei potuto urlargli contro sembra volare via dalla mia mente. Perché si, infondo sono ancora arrabbiato con lui. Lentamente, dopo almeno tre minuti si stacca. E dice: «Spero non ti faccia più male» sfiorandomi un piccolo taglio sullo zigomo, uno dei tanti che potrebbe aver lasciato mio padre, ma lui si ricorda che quello è opera del suo amichetto «infondo è passato un mese» continua. In me riprende il sopravvento la rabbia «Già! Un mese!» purtroppo fa male perché è un mese che scappo da Taehyung usandolo solo per avere soldi. Un mese che non vado a quello che credo ormai non sia più il mio lavoro. Un mese che mi drogo. «Perché così arrabbiato? Sei solo un mio cliente giusto?» dice sorridendo. E no. Non sopporto sentirlo anche scherzare. Lo guardo assottigliando gli occhi sbuffando e scuotendo la testa per poi riprovare ad oltrepassarlo. Mi blocca di nuovo. «Ok, ok, ok. Non dovevo. Perdonami. Ma Jungkook davvero scusami. Io credevo fosse davvero la cosa migliore per te lasciarti un po' solo... mi sbagliavo lo so-» «No. Non ti sbagliavi, me la so cavare benissimo da solo!» «Si, si! Questo lo so! Ti ho visto lì dentro. Ti tenevo d'occhio già da un po' e stavo per venire da te quando quei due ti hanno bloccato, ma poi ho capito che te la sai cavare.» Fa un sorrisetto. «Ma non è questo che intendevo dicendo che ho fatto male a lasciarti solo. Intendevo che ho sbagliato lasciandoti solo a farti Dio solo sa cosa. Ti prego Kookie smettila con quella roba» Il mio cuore fa un salto e non solo per il nomignolo ma per quella preoccupazione che ancora una volta mi stupisce con la sua veridicità. Quel tipo di preoccupazione così diversa dalla pietà vomitevole della gente normale. Quel tipo di preoccupazione che ti riscalda il cuore. Ma io sono sempre stato una 'testa di rapa'. E sono ancora arrabbiato. «Certo» rispondo sarcastico alzando gli occhi al cielo, e poi finalmente lo oltrepasso. Lui mi lascia fare forse perché ha capito che infondo, mooolto infondo, ho accettato le sue scuse. «Jungkook... un'ultima cosa...» mi richiama dopo qualche passo. Mi fermo ma non mi volto. «Mi chiamo Yoongi» Sorrido. E vado via col cuore caldo._____________________________________________________________________________________________________________________________Scusate il ritardo ma ho avuto problemi di ogni genere. Still love u, ~Rage
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS) / Vai alla pagina dell'autore: lalwl