Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Juliia8    20/07/2017    0 recensioni
Sono la principessa cattiva nella favola sbagliata, per salvare il lupo avrei ucciso il principe..
" Lo osservo per l'ennesima volta, seguendo le sue cicatrici che segnano il suo corpo ormai rimarginate, non è più Sam o almeno quello che conoscevo." Eravamo sempre noi fin dal principio, Sami e Sam legati da un segreto che doveva rimanere tale ma che costituì la causa della distruzione.
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Siamo in macchina da un po, Sam non ha piú detto una parola, l'unico che tenta di rendere il tragitto meno arido è Thomas ottenendo solo mugolii per risposta, dal ragazzo dai capelli corvini che mi lancia sguardi di fuoco dallo specchietto.

Lasciamo Thomas a casa sua e continuiamo il viaggio fino a quando la macchina si ferma, apre lo sportello scendendo dalla vettura per poi voltarsi verso di me.

"Hai intenzione di rimanere qui dentro?"

annuisco, e lui scuote la testa in segno di resa

"fa come ti pare, come fai sempre d'altronde.."

è cosi bravo a fare queste odiose frecciatine, lo osservo mentre si allontana. Dopo poco decido di entrare in casa pronta ad affrontarlo, mi dirigo in casa, Anna non cè, salgo le scale ritrovandomi di fronte alla sua stanza sospiro pesantemente mi sento come una lepre che entra nella tana del lupo, ed il lupo in questione è incazzato nero. Apro la porta cercandolo con lo sguardo finchè non lo vedo è seduto sul ripiano di fronte alla finestra, so che mi ha sentito giá nel momento in cui sono scesa dall'auto, continuo ad osservarlo ha indosso solo i suoi jeans i miei occhi scorrono sulle sue enormi spalle esamino ogni suo centrimetro di pelle finchè non decide di parlare

"Hai intenzione di rimanere li tutto il pomeriggio?"

dice, finalmente voltandosi ed è quando il mio sguardo incontra il suo che una vocina nella mia testa mi dice " che la guerra abbia inizio", decido di sedermi sul letto senza rispondere alla sua retorica domanda.

"Credo di doverti delle scuse"

dico mordendomi forte il labbro.

"Quello che davvero mi chiedo è perchè tu ti ostini a recuperare l'irrecuperabile"

"È mio fratello..ecco perchè"

una risata amara sfugge dalla sua bocca mentre porta le mani alla testa scuotendola energicamente.

"Io non ce la faccio piú!"

urla alzandosi cominciando a girovagare per la stanza

"È un pazzo che insegue la morte ogni volta che esce di casa, solo che usa te come scudo"

mi guarda serio e mi mordo il labbro cosí forte da sentire il sapore del mio stesso sangue.

"Questo non è un gioco Sami, devi lasciarlo marcire e quando sará nel fondo del suo abisso voltati e lascia che si autodistrugga è una sua scelta non sei costretta a sprofondare con lui.."

si posiziona proprio di fronte a me poggiando la sua fronte su la mia

"Ti prego.."

la sua voce esce come un sussurro, alzo lo sguardo scontrandomi con i suoi occhi e quasi ci sprofondo in quel verde..poggio la mia mano sul suo collo lasciandola scivolare sul suo petto, lo sento sussultare, poggio il mio viso nell'incavo del suo collo è cosi caldo..mi avvicino al suo orecchio..

"Lo faró"

lo sento tirare un sospiro di sollievo. Mi prende la mano stendendomi sul letto per poi mettersi accanto a me, si avvicina finchè i nostri corpi non aderiscono perfettamente mentre nascondo il mio viso nuovamente nell'incavo del suo collo..mi addormento con il suo odore di vaniglia ad inebriarmi.

Sbatto le palpebre piú volte prima di svegliarmi completamente, notando che Sam non è vicino a me, mi guardo attorno, forse sará di sotto cosí decido di scendere a controllare, è al telefono mi fermo su le ultime scale ad origliare, ma lo vedo subito irrigidirsi chiudendo la chiamata

"Non è carino ascoltare le conversazioni altrui"

maledetto udito da lupo dico tra me e me per poi andare verso di lui

"Mi sono svegliata e non trovandoti sono scesa di sotto tutto qua"

dico cercando di discolparmi. È pensieroso..mi avvicino ancora

"Che succede?"

nessuna risposta

"Sam"

cerco di richiamare la sua attenzione

"Mh.."

si volta finalmente a guardarmi

"Ho detto..che ti succede?"

"Nulla di importante"

"Cazzate, si vede lontano un miglio che cè qualcosa che non va"

"Non sono comunque affari tuoi, questioni da alpha"

dice dirigendosi in cucina "Hai fame?"

alzo un sopracciglio incrociando le braccia

"Non cercare di cambiare discorso."

Alza gli occhi al cielo per poi spostarsi di nuovo in salotto

"Ricordi l'altra sera quando ho trovato quel ragazzo che ci spiava?"

annuisco

"Abbiamo fatto delle ricerce e sembra che un branco si sia accampato appena fuori dalla cittá"

sospira per poi continuare a parlare

"Fa parte di quel branco, sono giorni che li osserviamo non sembra vogliano attaccarci..il loro alpha vuole incontrarmi stasera"

analizzo tutte le informazioni, era stato proprio quel lupo a dirgli che era lui il loro obbiettivo e ora voleva gettarsi nelle loro braccia?

"Sei completamente impazzito!Non ti lascio andare da nessuna parte, non è certo un incontro amichevole in un bar!"

"So badare a me stesso e ho dei doveri da rispettare"

"Vengo con te"

spalanca gli occhi dalla sorpresa

"Quella impazzita sei tu se pensi che ti porteró in mezzo a quei lupi!"

"Va bene..ma perfavore fa attenzione"

lo vedo rilassarsi per poi annuire

"Visto che dobbiamo andare a prendere tua madre alla stazione, mi accompagneresti in cittá? Devo prendere delle cose"

"Va bene"

..

Vedo la macchina di Sam allontanarsi, prendo subito il telefono cercando il numero di Thomas

"Tommy devi farmi un enorme favore"

lo sento mugugnare

"Non si prospetta nulla di buono immagino.."

"Esatto, ci stai o no?"

"ok ok !"

"Stasera quando Sam andrá all'incontro mi porterai da lui"

"Sei impazzita!"

"Sono serissima, ho bisogno del tuo aiuto non posso lasciare che vada da solo"

"Sami..io non.."

"Lo so che devi seguire i suoi ordini ma stavolta non sa cosa sta facendo"

"D'accordo, ma se le cose si mettono male tu va via e basta, al resto ci penso io..promettimelo"

"D'accordo"

replico io.

Sam passa a riprendermi, per tutto il viaggio parlo con Anna cercando di evitarlo mi conosce fin troppo bene si accorgerebbe che sto escogitando qualcosa alle sue spalle, finalmente arriviamo a casa e corro a chiudermi in doccia, per tutto il resto della sera cerco di evitare i suoi sguardi. Si fa notte, mi trovo in camera sua mentre lo vedo prepararsi sono cosí agitata che continuo a muovere la gamba nervosamente picchiettando il piede sul pavimento.

"Sami andrá tutto bene, saró qui prima che tu te ne accorga"

mi bacia la fronte prima di scendere di sotto, mi affaccio alla finestra guardo l'enorme lupo grigio sparire nel buio. Dopo poco scendo di sotto uscendo di casa cominciando a chiamare Thomas, che vedo poco dopo uscire dalla boscaglia.

Ci dirigiamo con cautela verso il luogo dell'incontro

"fermiamoci qui o avvertiranno la nostra presenza"

sposto alcune foglie per avere una migliore visuale, cè un accampamento con alcune tende ed un grande fuoco, du figure attirano la mia attenzione. Sam ancora nelle sue sembianze di lupo, e proprio di fronte a lui un enorme lupo nero, si osservano, si studiano, nessuno dei due fa una mossa.

"Stanno parlando"

guardo Thomas che osserva la scena con molta attenzione, solo lui puó capirli ma dal loro sguardo non sembra che le cose stiano andando bene..ad avvalorare la mia tesi Sam si lancia sul lupo cominciano a mordersi e a ringhiare, rivolgo il mio sguardo a Thomas che rimane fermo dove la prende tutta questa calma in un momento simile.. I due lupi prendono le loro sembianze umane, la mia mascella quasi cade a terra per la sorpresa..quei due sono due gocce d'acqua. Analizzo la figura dell'uomo quegli occhi..hanno qualcosa di fin troppo familiare..sono come quelli di Sam

"È suo padre"

dice Thomas incredulo quanto me.

   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Juliia8