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Autore: Hiro_san    29/07/2017    0 recensioni
[Altro - anime / manga vari - yuri ]
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Devil Lady è un manga di Go Nagai di genere horror/thriller, poi trasposto anche in anime e pubblicato per la prima volta nel 1998 . I personaggi citati nella storia non appartengono a me ma a Go Nagai . L'anime si conclude con il sacrificio di Jun Fudo che salva l' esistenza umana da quella stessa evoluzione che l'avrebbe distrutta .
Ho provato quindi ad immaginare i pensieri di Jun quando scopre che il suo sacrificio più grande sarà l'oblio della sua esistenza dalla memoria di chi ama e il suo rapporto con Kazumi in conseguenza a ciò .
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mori capelli, passi delicata, tra le alabastre mani.
Ridi e non ti accorgi di me .
Nei tuoi occhi da bambina ancora vive il desiderio di qualcosa che non hai , quell' idea di essere già donna .
Non sai piccola Kazumi, nemmeno tu cosa desideri .
Non ricordi più perché tanto a lungo hai desiderato quella vita , eppure ora che l' hai ottenuta guardi la folla senza identità cercando chi sa perché un volto di cui non ricordi il nome .
Io lo so piccola Kazumi, perché passi tanto tempo tra i banchi di scuola ad ammirare il cielo triste e grigio del autunno passare via con le foglie ormai ingiallite domandandoti che cosa manchi alla tua vita .
Come sia possibile dirai , sentire la mancanza di qualcuno o qualcosa che non hai mai avuto .
L' orlo della colorata gonna scolastica ondula sulla tua pelle candida e giovane e non sai perché il mondo d' improvviso ti sembri così uguale e diverso .
Ti pare quasi di vivere in una realtà parallela . Come se ti avessero strappato via dal tuo vero mondo e non ricordi più com'era il cielo li .
Ti fermi ad ammirare un enorme vetrina di quei negozi scintillanti nelle vie del centro .
La città sa essere incantevole vista con gli occhi grandi e vivi di una ragazza .
Ma i tuoi occhioni verdi non sono più quelli sorridenti e innamorati di una volta , non guardi più nessuno con quegli occhi , nemmeno il mondo che ti sembrava così enorme e pieno di possibilità per una donna che sbocciava .
Sono tornati coperti dal loro velo di finta felicità distrutto solo a volte da lampi di tremenda e dolorosa solitudine e noia fredda e grigia che solo io riesco a vedere .
Non puoi vederlo ma il mio sguardo segue il tuo .
La mia mano corre al petto sofferente e freddo che solo tu sei riuscita a riscaldare .
Sono un ombra ormai mia piccola Kazumi . Che pena ti farei io in questa condizione , che dolore si dipingerebbe sul tuo piccolo volto di porcellana a sapere che orami di me non rimane che un volto senza nome tra i tanti che percorrono la tua strada ogni giorno .
Tu che di me ti innamorasti perché camminavo con la schiena dritta e senza maschera tra la folla , perché con l' orgoglio di ciò che ero riuscivo a non passare indifferente anche in silenzio , perché da prima che ci conoscessimo il mio nome risuonava con ammirazione nella tua mente e riscaldava il tuo petto .
D' un tratto il tuo sguardo viene rapito da una risata genuina .
Una risata fragorosa e piena di vita che solo una giovane può creare .
Guardi quelle ragazze come se fossero per te aliene su questo mondo .
Non sai mia piccola Kazumi che vorrei tanto che tu fossi felice come loro mentre il tuo sguardo si abbassa ai tuoi piedi .
Non odiarle mia piccola Kazumi perché non sono loro che ti hanno portato via da me .
Non odiarle perché non solo loro possono godere di quella felicità che tanto speri .
Non odiarle mia piccola Kazumi mentre solitaria vai via verso casa e pensi a questa vita triste che ti accompagna come un peso . Questa vita che ti stringe come corde spesse in una morsa che non riesci a slegare ,che ti fa credere che quel insopportabile agonia di noia e di insoddisfazione non terminerà mai .
Non odiarle pensando che sei sola al mondo perché hai me che ti proteggo . Non odiarle pensando al tuo ritorno nella tua casa fredda e grande .
Non odiarle pensando che loro hanno quel amore familiare che tu non hai mai sentito .
Come vorrei mia piccola Kazumi essere li mentre spingi dentro quelle lacrime che cercano di uscire per un motivo che nemmeno tu sai .
Ma sono solo un ombra e nulla più , che vaga per queste strade e il cui solo compito è proteggerti .
Ironico vero mia Kazumi ? Tu eri convinta che dietro il mio aspetto d' angelo vivesse un amore ancora più bello .
Sei riuscita persino a vederlo dove io credevo esistesse solo un demone .
Hai amato questo corpo anche quando altri non lo avrebbero mai riconosciuto .
Hai guardato con lo stesso amore quel volto duro e spaventoso che viveva nella parte più buia della mia anima e ora per quel amore ho rinunciato alla vita mortale e tu sola ora non puoi piu vederlo .
Mi accontento di osservarti da lontano e il mio cuore stupido gioisce dei semplici momenti in cui il tuo sguardo diviene nuovamente allegro per le battute di una amica o per un momento di gioia , gli pare quasi di volare quando il tuo sguardo semplicemente si volta nella mia direzione e gli pare quasi di morire ogni volta che si ricorda che di me tu non sai più niente .
Sei forte mia piccola Kazumi, il mondo non ti sconfiggerà e pure ora che lacrime fredde mi bagnano il volto e un dolore sordo mi strazia il cuore io so che ci sarò per te .
Non mi vedrai , mai più saprai il mio nome e la mia voce e mai più i tuoi occhi guarderanno con desiderio e imbarazzo il mio corpo come mai più io potrò carezzare il tuo volto e il tuo ventre piatto .
Mai più mi potrò perdere nel inebriante profumo del tuo caschetto ormai cresciuto fino a carezzare le spalle .
Ero lì mia piccola Kazumi, ed ero felice perché per un puro attimo ho potuto sognare di averti ancora mia tra le mie braccia .
Un attimo che durerà nel eternità dei miei ricordi .
Ricordi .
Ricordi vero quando le lacrime salate rigavano il tuo volto e la tua dolce voce mi implorava di restare con me ? E come potresti ?
Come avrei potuto dirti di no mentre mi osservavi con quel faccino triste ? Io che già ti amavo come tu amavi me ?
La stanchezza mi opprime mia Kazumi , non sopporto di non essere più nulla .
Il mondo per me è sempre stato un essere estraneo che mi accompagnava ed é con te che finalmente ho capito che anch' io potevo avere una felicità in questo mondo , che anche io potevo essere un tutt'uno con qualcun altro .
Ed ora eccomi qui Kazumi , con la spalla appoggiata al freddo muro di un palazzo dal altro lato della strada dove tu non riesci vedermi e la consapevolezza che per nessun altro ho sacrificato la mia esistenza se non per te .
Per nessun altro ho accettato che tutti mi dimenticassero .
Per nessun altro ho salvato il mondo e la città .
Un sorriso amaro mi sfugge .
Asuka aveva ragione .
Avevo amato , amato fino al punto di non poter fare a meno dell' altra persona .
Ma avevo amato ed amo te Kazumi , non una volta i biondi capelli e i cerulei occhi di Asuka mi hanno fatto dimenticare i tuoi .
Non te l ho mai detto questo mia piccola Kazumi, ma non avevi nessun bisogno di essere gelosa perché anche ora che noi non ci siamo più mi sorprendo a non aver passato nemmeno un secondo senza pensare a te .
Ti amo mia piccola Kazumi, troppe poche volte te l' ho detto quando ne avevo l occasione e ora che ti vedo di nuovo piccola e sola senza ricordare quante volte le mie labbra ti hanno venerata , lodata e amata sembra che il cuore lo voglia ancora urlare al mondo .
Ti seguo fino a casa dove come sempre ti rifugi via da quel ometto insulso di tuo padre e da quella donna senza personalità che non ami più come una madre .
Sei sempre la proprietaria del mio cuore mia piccola Kazumi e a nessun altro apparterrà mentre si strugge a guardare il tuo bagnato cuscino e il tuo bel volto sciupato e le tue fragili spalle scosse dal pianto .
Ero lì come sempre e per sempre e morivo un po' dentro con te mentre ti guardavi allo specchio e non capivi chi era ad averti lasciato quel vuoto così incolmabile nel petto tanto da farti male persino respirare .
Mi addormentai con te mentre il tuo corpo giovane giaceva sul morbido materasso. Ti osservavo dal tetto opposto. Mi ricordai che un corpo straordinario come il mio,come quello del mostro che è dentro di me, regalava anche questi vantaggi . Mi risveglia quando eri ancora addormentata . Ti osservai poi mangiare nel più assoluto silenzio con la tua famiglia .
Tuo padre provo qualche discorso è con molta freddezza tua madre rispose al posto tuo . Rinchiuderti in stanza dopo mangiato oramai era divenuto un abitudine .
Passai tutta la notte a pensare a quanto ti amassi .
Aprì le bianche pagine del mio diario e scrissi parole per altri prive di nesso logico ma speravo che una parte di te un giorno ricordasse tutto .
"Non mi importa di aver distrutto l ascesa di Asuka Ran . Non mi importa di aver salvato il mondo . Non mi importa di aver rimosso ogni beast sulla faccia della terra e non mi interessa di aver scongiurato l evoluzione del uomo guerriero sottomesso ad Asuka . Tutto ciò che mi importa é che tu Kazumi sia felice e viva una vita piena.
Per sempre tua la tua Jun Fudo ."
Erano anni ormai che lasciavo questi fogli per te appesi alla parete del mio piccolo appartamento a Tokyo . Lettere che non avrei mai potuto di inviarti . Stai per partire mia piccola Kazumi . Stai lasciando quell' odiata casa ,quel nido materno pieno di spine e cocci di vetro che hanno distrutto per troppo tempo le tue ali. Inizia per te una nuova vita ora , quella vita che tanto desideravamo vivere insieme e di cui io non sarò mai più parte .
Guarirò le tue ferite piccola Kazumi .
Sarò con te e distante .
Sarò il tuo guardiano .
Non sarò l angelo che ti cullava la notte , sarò il demone che spaventa ogni tuo incubo.
  
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