BOOM!!

“… WOW!! Bella mossa ragazzo!!” si congratulò una voce femminile, appena udibile tra gli spari ed il frastuono del metallo che si scontrava con altro metallo. 
PEW-PEW!! 
“Ora tocca a ME!!” seguitò sghignazzando.

CRASH!!

A prima vista non sarebbe sembrato niente si strano. 
Solo l’ennesima battaglia fra Autobot e Decepticon che infuriava violentemente lungo l’autostrada principale ai confini di Kaon, riuscendo a farsi sentire perfino da molto lontano …

PEW-PEW!! PEW-PEW!!

... Tuttavia, i soldati coinvolti in tale scontro non erano Autobot e Decepticon qualsiasi.

Un’affascinante moto nera a strisce e dettagli verdi, recante il simbolo degli Autobot su una delle piccole “alette” sulle spalle, e quello dei Free Riders -un’ala destra sopra ad uno scudo- sull’altra ala, schivò diversi colpi di fucili laser da parte di un paio di seekers dalla corazza scura, eseguendo una serie di spettacolari salti mortali. 
“Naaah!! Ragazzi, non ci siamo per niente” schernì questa atterrando su di una roccia, poco al di fuori del percorso. 
“Avete una pessima mira e, per Primus!! Siete decisamente TROPPO lenti!!”

Altair, seguitò nelle sue bonarie critiche mettendo fuori gioco i vari avversari, senza però terminarli.

Ah, si vedeva proprio che erano dei novellini.
Da quando in qua Alshain si portava appresso le reclute nelle operazioni di incurzione notturna ufficiali?

Il decepticon in questione, Alshain per l’appunto, sospirò seccato sotto la maschera da battaglia nel sentire la femme rimproverare così quei ragazzi, neanche fossero i SUOI, di soldati.
Il tutto mentre schivava a sua volta i colpi del suo avversario senza prestarci davvero attenzione.

Era un seeker, seppur dalla struttura un pò più “muscolosa” rispetto la media, in specialmodo sulle gambe e le due braccia provviste di lanciamissili. 
Comandante della speciale unità decepticon contro cui Altair ed i suoi Free Riders si stavano scontrando, ovvero gli Shadow Wings, aveva la corazza blu notte con striature bianche, l’ideale per mimetizzarsi nel cielo notturno ed un particolare elmetto sulla cui fronte vi erano tre corni bianchi volti a formare una sorta di "W".
Anche lui come tutti i mech e le femmes lì presenti possedeva DUE simboli, uno per ala.

Uno era quello classico dei Decepticons, l’altro quello della sua unità d’elité, un’ala sinistra sotto una spada messa per verticale. 

“Tu pensa ai tuoi uomini, Altair!!” si fece sentire il decepticon socchiudendo le ottiche rosse “Che io penso ai miei!!”

KLANG!!

Manco a dirlo, Altair fece appena in tempo a parare con la lama destra del braccio la spada di una seeker dalla corazza verde scuro con dettagli bianchi e le ottiche rosse.
“Oh!! Aspetta!!” sorrise Altair respingendola “Tu devi essere Galaxyne, vero ...?”

“... L’ultima arrivata”
“Tu invece devi essere il capo dei Free Riders” rispose la recluta con un sorrisetto, tenendo il manico della sua spada con ambo le mani “Non vedevo l’ora di battermi con di te”
“Ma davvero?”
“Alshain mi ha detto che sei un’avversaria pericolosa” 
“Ti ha detto SOLTANTO questo?!” pigolò la moto lanciando un occhiata in direzione del seeker “Potrei offendermi!!” 

Si scagliarono l’una contro l’altra, con le rispettive lame che cozzarono violentemente tra loro provocando scintille.

Alshain fu talmente distratto dal seguire il combattimento tra le due femme che non si accorse della spazzata raso terra dell’Autobot contro cui stava combattendo, che lo fece finire ingloriosamente a gambe all’aria.
Prima che potesse alzarsi, o anche solo riprendere fiato, il piede dell’avversario gli si posò sul ventre, bloccandolo.

“Yo, amico!! Senti un pò!!” esordì quest’ultimo, che riconobbe come nientemeno che il giovanissimo Ace. 

Il fratello minore di Altair.
Si trattava di un piccolo mech blu (perfino più basso di Bumblebee) dai dettagli verdi, la cui forma veicolare era un’auto da corsa stile Formula 1, con delle fiamme verdi lungo i fianchi. 
Non lo aveva neanche notato all’inizio dello scontro!!
Quel nanetto era esattamente l’ultima persona che il seeker avrebbe voluto ritrovarsi davanti, non tanto perchè possedesse chissà quali capacità (era un un buon soldato certo ma nulla di eccezionale) quanto per il fatto che ogni qual volta che ci combatteva Ace gli dava un nonsoché di ... “distraente”.
Qualcosa che portava i suoi sfidanti a doversi sempre sforzare per restare concentrati.

Ma tornando a noi ...

Ace si portò una mano al fianco sbuffando, sventolando il fucile sotto al “naso” del seeker per mettere più enfasi.
“O combatti come si deve o voli via!! Cos'è ‘sto scontro a senso unico che mi stai facendo fare?" esclamò con un tono tra l’ironico ed il lagnoso che lasciò il decepticon a dir poco allibito. 

“Insomma, so che preferisci scontrarti con mia sorella, ma così non c’è gusto!!”

Al che il seeker sentì le proprie piastre facciali bruciare di rabbia misto ad imbarazzo.
“COSA?! A me NON piace battermi con lei!! Tu mi vai benissimo!!” protestò, scrollandosi di dosso quel piccoletto impertinente abbastanza facilmente, poiché pesava molto meno di lui.
Quest’ultimo si limitò a fare un salto all’indietro per evitare di cadere per terra.
“Bugiardo!!” ebbe perfino la faccia tosta di dirgli “Da quando siamo arrivati non hai fatto altro che guardare lei e a me non hai prestato la minima attenzione”

“IO NON LA GUARDO!!” quasi strillò Alshain.

Cioè ... 
... Non eccessivamente almeno.

Cioè, in effetti era vero. 
Se non stava prestando granchè attenzione alla battaglia in generale, figuriamoci se avrebbe potuto prestarne ad un tipetto come Ace (complice la giovane età probabilmente, insomma come si poteva prendere sul serio uno che poteva essere scambiato per una protoforma giusto più grande della media!!??).
Non certo perchè lui provasse niente che non fosse semplicemente un profondo RISPETTO, ampliamente ricambiato, per la sua personale nemesi ...

“Ceeeerto” fece Ace roteando le ottiche azzurre “YO, Road!!” gridò attirando l’attenzione di uno dei compagno “Interrompi un po’ quelle due!!”

Ad Alshain non sarebbe mai passata neanche per l'anticamera del suo cervello a transistors l'idea di finire in situazione così ... “compromettente” quando aveva deciso di portare le nuove reclute, Galxyne Spacerover in particolare, contro i Free Riders.

Aveva allenato personalmente la giovane seeker negli ultimi mesi ed aveva pensato che fosse giunto il momento per lei di farla combattere contro degli avversari che fossero un pochino più impegnativi ed intelligenti di bersagli inanimati. 
I Free Riders di Altair erano perfetti. 
Era una squadra d’elité di tutto rispetto, specializzata in inseguimenti ad alta velocità, i cui componenti erano guerrieri piuttosto abili per essere dei terreni.
Comandati da una leader astuta, dotata sempre di ottimi piani di attacco.

Erano degli avversari stimolanti e, come tali, più che adatti come prova sul campo.

Il mech di nome Road fece come richiestogli dal compagno, mettendosi letteralmente in mezzo ad Altair e Galaxyne per chiedere il “time-out”.

Time-out che, incredibile ma vero, venne rispettato da TUTTI.

Un’altra delle piccole, ma cruciali, differenze che separavano i membri di quelle squadre da quelli delle loro rispettive fazioni.

Tutti mechs e femmes molto giovani, ancora acerbi, ma svegli nonché estremamente rispettosi della vita altrui.
Nessuno difatti mirava mai all’uccidere, a meno che non fosse estremamente necessario. Si limitavano a sconfiggere più nemici possibile e chi rimaneva con meno uomini in piedi semplicemente si ritirava con i propri feriti lasciando allo sfidante l’energon, i materiali, le reliquie o anche solo il pezzo di terra conquistato.
Niente di più di un muto accordo tra Free Riders E Shadow Wings.

Muto perché se per uno come Optimus Prime il modo di pensare della sua comandante non sarebbe stato un problema, stesso discorso non si poteva fare per Lord Megatron ...

Ah Beh!! Non per niente Alshain era più che felice della libertà di azione di cui godevano lui e suoi ragazzi.

“Uh?!” fece Altair stupita da quell’interruzione delle danze “Che sta succedendo?” 

“Ehi sorellona, penso che ci convenga fare a cambio di ballerina, il tuo intrepido condottiero si è appena scoperto GELOSO” afferò Ace tornando a guardare il seeker con un sorriso sornione sulle labbra metalliche. 

Una serie di risolini si fecero sentire nell’aria particolarmente fredda di quella sera, sia autobot che decepticon. 

“Davvero, Alshain?”
"Niente affatto, Autobot!! Te lo sogni!" replicò il seeker piccato, pur cercando di mantenere un certo contegno davanti ai suoi soldati.

Altair sorrise maliziosa “Sì, in effetti ogni tanto l'ho sognato” 

Un’espressione alla “WTF!!??”, furtunatamente celata dalla maschera di battaglia, si formò sul volto del capo degli Shadow Wings. 

“Beh, visto che hai la testa fra le nuvole ... ahahaha!! Fra le nuvole, l’avete capita?! Perché è un seeker e i seeker VOLANO!!” scoppiò a ridere Ace, facendo fare facepalm sia alle truppe decepticon che ad un paio dei suoi colleghi.

“Si Ace, abbiamo capito ...”

Di nuovo, Ace era un guerriero abbastanza valido per essere così giovane però ... 
... Per Primus!! Come potevi prendere sul serio un tizio che dava costantemente fiato alla bocca, per lo più sparando cavolate, nel bel mezzo di una battaglia?

“Comunque, dicevo, visto che hai la testa fra le nuvole io vado ad affrontare la Galaxyne” decise infine il mech blu/verde puntando, appunto, la seeker verde “Vediamo se con lei mi diverto, così ti lascio Altair!!”

“Ancora?! Ti ho detto che non c’è ...”
“Per me va bene!!” esclamò Galaxyne scambiandosi un occhiata complice con Ace “Tanto non credo di essere ancora pronta ad affrontare una come Altair, signore”
“Eh, dubito che qualcuno sarà mai in grado di tenere testa alla mia sorellona: Free riders RULE!!” strillò Ace.

Al che lo scontro riprese.

A quel punto Altair fece scattare i suoi speciali rollerblade, i quali le permettevano di muoversi ad una velocità superiore alla media degli altri transformers, giungendo all’istante davanti ad Alshain.  

“Non essere geloso Alshain” sussurrò la femme al suo recettore uditivo “Lo sai che sei tu il mio Decepticon preferito ...” e gli scoccò un bacio sulla superficie chiusa della maschera da battaglia. 
“... Dal giorno in cui mi hai battuto quella prima ed UNICA volta”

Alshain si sarebbe fatto terminare volentieri lì sul posto, tale era l’imbarazzo.

“Lo sai che la battuta di prima te la farò pagare vero?” sibilò il seeker cambiando la mano in una spada corta mentre l’altra ritirava fuori le lame.

Altair ghignò. 

“Non aspetto altro, e che vinca il migliore!!” 

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One-shot senza troppe pretese, volta a presentare tre miei OC!!
ALTAIR, ACE (Free Riders) e GALAXYNE (Shadow Wings), insieme ad un quarto OC che invece appartiene alla mia amica KunoichiBeast, il cui destino sarà legato indissolubilmente a quello di Altair, ovvero ALSHAIN il capo degli Shadow Wings.
Che ne pensate? Spero vi piacciano!! ^^

PS
Il mio preferito è Ace, il vostro?