Film > Dragon trainer
Segui la storia  |       
Autore: katyjolinar    02/08/2017    1 recensioni
Nella scienza l'effetto farfalla si riscontra quando, tentando di riprodurre un esperimento, si cambia un particolare apparentemente insignificante, e alla fine si ottiene uno stravolgimento inaspettato.
Noi conosciamo la storia dei nostri eroi. Ma cosa succederebbe se un particolare apparentemente insignificante cambiasse?
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astrid, Hiccup Horrendous Haddock III, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Testa Bruta, appena fu di nuovo in coperta si avvicinò al bordo della nave, poggiò le mani sulla ringhiera in legno e osservò l'oceano.
Moccicoso le si affiancò, posandole una mano sulla schiena.
"Siamo appena partiti e già Astrid e Hiccup litigano." disse la giovane, sconfortata "E ho paura che sia iniziato tutto per colpa mia..."
"Perché lo pensi?" domandò l'altro, guardandola in volto.
"Hai presente quello che è successo a Snogglethog?" spiegò la bionda "Hiccup era ubriaco, a malapena si reggeva in piedi... e non mi ha riconosciuto."
"In che senso?" la incoraggiò a parlare il giovane.
"Credeva che fossi Astrid." confessò, finalmente, la ragazza, girandosi spalle al mare e siedendosi per terra. Fece un respiro profondo e continuò il racconto "Per tutto il tempo ha pensato che fossi lei, e io non ho detto nulla..."
"Testa Bruta, non penso che..." cercò di obiettare l'altro, sistemandosi accanto a lei.
"Io gli ho fatto credere di essere lei... e se non si fosse addormentato a metà preliminari chissà cosa sarebbe successo..." continuò. 
Il ragazzo le afferrò delicatamente il mento, facendola girare verso di lui, incrociando il suo sguardo.
"Ascolta, non ci pensare, è passato, e non è successo nulla di grave, per fortuna." la rassicurò "Hai fatto uno sbaglio, e ora stai cercando di rimediare, questo è l'importante."
"Se non fosse stato per me, quei due non litigherebbero in continuazione..." insistette la ragazza, abbracciandosi le ginocchia.
"O forse lo farebbero, ma per altre cause." concluse Moccicoso, sistemandosi accanto all'amica e abbracciandola "Testa Bruta, mi sembra che con Astrid tu ti sia chiarita, non devi più temere ripercussioni. Ora noi siamo qui come scorta di Hiccup, anche se è soprattutto un pro forma, visto che basterebbe Sdentato; cerchiamo di goderci il viaggio, sono sicuro che cambiare aria farà bene a tutti."
Testa Bruta annuì, inclinando la testa sulla spalla del moro e lasciando che lui le posasse un bacio sulle labbra, ignorando i marinai attorno a loro, impegnati nel governare la grossa nave.
Intanto, nella cabina, Hiccup e Astrid avevano indetto una tregua ed erano seduti al tavolo a giocare a Maces and Tallons.
Non che la ragazza ne avesse molta voglia, ma quelli erano gli ordini del capotribù, e in quanto tali non andavano discussi.
Fece la sua mossa e osservò il castano. Sembrava deconcentrato, quasi sofferente, probabilmente c'era qualcosa che non andava ma non voleva parlarne con lei; la bionda non si scomposte e fece la mossa successiva, ignorando gli altri due che rientravano dalla coperta.
Il capotribù alzò gli occhi e fece un respiro profondo.
"Continuiamo in un altro momento." disse, mettendo via il tabellone e alzandoci "Ora vediamo di sistemare questa cabina, dobbiamo vedere come sistemarci per la notte."
"Questo problema riguarda solo me, Astrid e Testa Bruta." intervenne Moccicoso "Tu un letto ce l'hai, capo."
"No, tireremo a sorte." obiettò il castano "Sono un vostro pari qui dentro."
Astrid alzò gli occhi al cielo, mentre il giovane prendeva la sua sacca, si siedeva sul letto e rovistava tra le proprie cose.
"Sei più cocciuto di uno yak!" esclamò "Il letto è tuo, non si discute!"
Ma Hiccup non rispose. Fece una smorfia di dolore e cercò dentro il suo bagaglio, con urgenza. Quando, finalmente, ne tirò fuori un sacchetto, fece un sospiro di sollievo, si sistemò meglio e si tolse la protesi. Gli altri tre si accorsero subito che qualcosa non andava, e il moro si avvicinò al cugino, afferrando il sacchetto, da cui l'altro aveva estratto una piccola pallina di erba, e annusandolo. 
"Queste sono le erbe che la vecchia Gothi dà per calmare il dolore." disse "Sono dello stesso tipo di quelle che ho preso anche il per il naso rotto."
"Moccicoso, perdere un arto non è una cosa indolore..." spiegò Hiccup, masticando la pallina di erbe che aveva preso dalla scorta "A volte ritorna... ed è molto forte."
"Sì, ma questa roba ha degli effetti collaterali!" insistette l'altro.
"Ne sono consapevole." ammise il castano, massaggiandosi il moncone della gamba sinistra "Ma almeno mi calma il dolore, quelle volte che diventa insopportabile. Per fortuna non capita spesso."
"Da quanto tempo prendi queste erbe?" domandò la sua guardia, sistemandosi sullo sgabello, di fronte a lui.
"Da quando ho perso la gamba, ve l'ho detto." rispose l'altro, continuando a massaggiarsi la gamba "Ma non capita spesso... non più di un paio di volte l'anno, forse qualcosa di più l'anno che ho dato lo sviluppo in altezza. Lo sanno solo papà e Skarakkio, nessun altro. E non c'è nulla di cui preoccuparsi."
"Come no?" intervenne Testa Bruta "Quelle medicine ti fanno fare cose strane! Moccicoso era diventato davvero stranissimo!"
"Ho tutto sotto controllo, Testa Bruta. Davvero." insistette Hiccup, che iniziava a mostrare alcuni effetti collaterali del medicinale e sembrava essere risorientato
Astrid sospirò, avvicinandosi al letto e aiutandolo a stendersi.
"Ora non sei in condizioni di discutere, Hiccup." lo ammonì "Cerca di riposare, noi usciamo a controllare la rotta."
Attesero qualche minuto, poi uscirono tutti e tre insieme, lasciando riposare il capotribù.
"Sarà un viaggio lungo..." commentò Astrid "E sappiamo come è fatto Hiccup, dobbiamo cercare di convincerlo a fare stupidaggini."
"Pensi che ne farà?" chiese Testa Bruta.
"Credo che sia meglio mettervi al corrente: lo scopo del viaggio non è il solito trattato di pace, come faceva Stoick. Hiccup si è messo in testa di trovare una moglie nelle isole vicine." spiegò l'altra.
"Oh sacro Thor..." sospirò Moccicoso "È proprio andato fuori di testa. Non temere, ti daremo una mano."
La bionda sorrise. Aveva un aiuto, almeno non sarebbe stata sola in quella battaglia.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Dragon trainer / Vai alla pagina dell'autore: katyjolinar