03/08/2017
2 recensioniI don’t want to hurt you anymore
“Lexie”
Qualcuno la sta chiamando.
La giovane schiude lentamente le palpebre e si mette seduta sul letto nel quale giaceva.
Prova subito una sensazione di smarrimento poiché -nella stanza in cui si trova- non vi è nessun altro a parte lei.
Solo quando avverte un lieve dolore provenirle dalla parte centrale del petto, sembra ricordare tutto:
Richter
Cordelia
Il Risveglio
Il pugnale di Subaro col quale aveva cercato di togliersi la vita.
-Subaru…- mormora, ancora intontita.
Lexie ricorda ancora il suono della voce del vampiro il quale -vedendola accasciarsi al suolo- l’aveva raggiunta e aveva cominciato a chiamare il suo nome incessantemente, stringendola poi tra le braccia.
La giovane non riesce ancora a capacitarsi di come possa essere ancora viva… Che l’avessero tramutata in vampira? Eppure Lexie non si sente diversa dal solito.
La ragazza si volta per scendere dal letto ed è allora che nota una rosa bianca poggiata proprio sul suo comodino.
“Deve averla lasciata lui… Non ci sono dubbi.” è quello che pensa, mentre la afferra alla base con delicatezza, inspirandone successivamente il dolce profumo.
Lexie si avvicina allo specchio e un sospiro di sollievo la coglie quando nota di essere la stessa di sempre.
“Ma dopotutto, cosa sarebbe dovuto cambiare?” si domanda, sentendosi quasi sciocca.
I suoi piccoli e vispi occhi azzurri continuano a scrutare il riflesso della sua figura; i capelli castani le sfiorano dolcemente le spalle e l’unica cosa che la fa arrossire di brutto è l’essersi resa conto di non avere più il vestito di Cordelia indosso, bensì una delle sue t-shirt e un normalissimo paio di pantaloncini, anche quelli suoi.
Ma la cosa che più la imbarazza è la presenza di una fasciatura che le circonda il petto.
“Quei vampiri…” si ritrova a pensare, sollevando gli occhi al cielo, piuttosto innervosita dalla faccenda.
-Spero solo che Raito non c’entri con tutto questo.- sbuffa poi ad alta voce, ricordando quanto fosse perverso il vampiro in questione.
Lexie dà un’ultima occhiata allo specchio che ha di fronte, poi esce dalla sua stanza in cerca dell’albino, tenendo stretta tra le dita la rosa bianca che -era sicura!- era stato lui a lasciarle.
***
-Subaru-kun- lo chiama Lexie non appena lo trova -senza stupirsi minimamente- a scrutare il cielo, seduto accanto alla solita grande finestra dalla quale l’albino è solito osservare la Luna.
Lexie nota con piacere che quest’ultima non è più rossa, quindi il momento del Risveglio dev’essere davvero giunto al termine.
-Lexie?- mormora lui non appena la vede. -Non avresti dovuto alzarti dal letto.- sussurra autorevole, scoccandole però un’occhiata apprensiva e preoccupata.
-Non preoccuparti, sto bene.-
Il vampiro a quel punto volge lo sguardo altrove e Lexie non può non notare le sue guance cominciare ad imporporarsi.
-Chi… Chi ti dice che sono preoccupato?- esclama poi irritato, senza però tornare a guardarla negli occhi.
La ragazza trattiene a stento un risolino e si avvicina al bel vampiro, mostrandogli poi la rosa bianca che aveva portato con sé.
-Quella…- comincia l’albino, senza sapere come potersi giustificare.
Inutile dare la “colpa” ad uno dei suoi fratelli, specialmente se la rosa è bianca.
Dopotutto il roseto della Magione Sakamaki può considerarsi suo.
-Vuoi dirmi che questa non è opera tua?- domanda Lexie, esortandolo a confessare. -Allora?- continua imperterrita, incurvando le labbra all’insù nell'osservare la reazione imbarazzata di Subaru.
-Baka*…- sussurra poi lui, abbassando lo sguardo, come a voler ammettere la “sconfitta”.
Lexie sorride e volge il suo sguardo in direzione della finestra dove -poco più in basso, proprio dove è seduto Subaru- questo si focalizza sul pugnale d’argento che l’albino le aveva in precedenza affidato.
-L’ho ripreso.- si affretta a spiegare Subaru. -Dopo quello che hai tentato di fare… Non avrei mai pensato che lo avresti davvero usato per… Per cercare di ucciderti.- sussurra con voce rotta, tornando finalmente a guardarla dritta negli occhi.
-Subaru…-
-Io…- la interrompe lui. -Vedendoti in quel modo…- fa un respiro profondo. -Ho capito che non avrei più voluto vederti ridotta così. Né per mano tua, né per mano mia o degli altri…-
-Subaru-kun- mormora nuovamente Lexie, senza sapere bene cosa dire.
Ma in effetti non c’è niente da dire, per questo si limita a cingergli il collo con le braccia, passandogli le mani tra i capelli chiari e attirandolo a sé.
Inizialmente il vampiro sembra quasi irrigidirsi a quel contatto, ma l’abbraccio di Lexie riesce pian piano a tranquillizzarlo e -ben presto- Subaru ricambia la stretta, circondandole la vita con le sue forti braccia che, mai prima d’ora, avevano stretto qualcosa o qualcuno così delicatamente.
-Lexie- la chiama poi, obbligandola a guardarlo dritto negli occhi. -Io non voglio più farti del male. Mai più.-
Subaru la bacia senza darle neanche il tempo di rispondere.
Un bacio quasi urgente, come se fino a quel momento il vampiro si fosse trattenuto dall’avventare le sue labbra su quelle di Lexie.
La ragazza schiude di poco la bocca quando avverte la lingua dell’albino lambire il suo labbro inferiore ed è costretta ad indietreggiare a causa dell’impeto e la forza con cui Subaru ha preso a baciarla in quel momento.
Il vampiro allora la afferra prontamente per la vita e si fa guidare da Lexie, la quale si ritrova ben presto con la schiena spalmata contro il vetro della grande finestra.
Subaru allontana poi le sue labbra da quelle della giovane, e si perde nei suoi occhi azzurri.
Le passa una mano sul viso per sistemarle una ciocca di capelli dietro l’orecchio e le mormora a fior di labbra:
-Non ti ho mai visto così bella.-
Ed era vero. La luce della Luna -che filtrava attraverso la grande vetrata- dava ai loro corpi una luce nuova e Subaru era rimasto affascinato dall’effetto che questa luce sembrava dare alla figura di Lexie.
La ragazza arrossisce vistosamente e -quando l’albino prova a prenderle la mano destra- si accorge che Lexie stringe ancora la sua rosa tra le dita.
A quel punto Subaru gliela prende di mano delicatamente e separa lo stelo dal bocciolo, il quale le viene prontamente posizionato tra i capelli.
Non servono altre parole e i due riprendono a baciarsi con desiderio, assaporandosi l’un l’altro.
Lexie non riesce a trattenere dei piccoli gemiti, soprattutto quando le labbra del vampiro si posano sul suo collo, lasciandovi -al posto di dolorosi morsi- una scia umida di baci.
La giovane si sente però confusa quando il vampiro le porge il pugnale d’argento e avvicina il suo petto alla punta di esso, premendo un poco.
-Subaru, cos…?- prova a domandargli, smarrita.
-Voglio che tu mi uccida quando starai per morire.- le sussurra, ricordandole di essere un’umana e che prima o poi avrebbe dovuto lasciarlo. -Non potrei mai continuare a vivere senza di te.-**
Lexie sorride, intenerita da una richiesta tanto dolce.
È solo allora che -con la mano racchiudente il pugnale- permette alle dita di Subaru di incrociarsi con le sue, mantenendo l’arma al loro interno, come per suggellare quella promessa.
L’albino riavvicina il viso a quello di Lexie e le dà un bacio casto.
-Tieniti forte a me.- le dice poi, circondandole la vita con le braccia.
Lexie obbedisce e si stringe a lui, il quale -tramite teletrasporto- fa finire entrambi nella stanza della ragazza.
Subaru la prende in braccio e la fa stendere sul letto, lasciandole qualche secondo per riprendersi dall’esperienza appena provata.
Alla ragazza infatti gira non poco la testa, il tutto causato da quel vorticare che le era sembrato senza sosta.
-Tutto bene?- le domanda poi, premuroso.
-Sì, tranquillo. Mi passa subito.- risponde lei, chiudendo le palpebre e portandosi una mano alla fronte.
Quando poi però avverte un fruscio provenire dalla direzione in cui si trova il vampiro, si decide a riaprire gli occhi.
Subaru è in piedi accanto al suo letto e si è appena sfilato la giacca nera che -fino a quel momento- aveva indosso, lasciandola cadere a terra.
-Subaru, che stai fac…?-
Lexie si interrompe improvvisamente non appena il vampiro prende tra le mani il bordo della sua maglietta e sfila anche quella, facendole fare -ben presto- la stessa fine della giacca.
L’albino si volta a guardarla e le sorride malizioso quando la vede arrossire di brutto, tutto questo mentre cerca invano di focalizzare il suo sguardo altrove e non sul suo fisico asciutto e tonico.
-Adesso siamo pari.-
-Cos…? Allora sei stato tu a cambiarmi!- sbotta Lexie, realizzando il significato delle sue parole, dei suoi sguardi e delle sue azioni.
L’albino le rivolge un ghigno divertito, poi afferma:
-Poteva andarti peggio. Se il sottoscritto non avesse insistito, si sarebbe volentieri offerto Raito.-
“Certo che si sarebbe offerto volentieri, quel pervertito.” pensa Lexie ironica.
-E allora? Ti aspetti che ti ringrazi?- gli domanda poi la giovane, incrociando le braccia al petto, fingendosi offesa.
-Dovresti-
-Scordatelo-
A quel punto Subaru inarca un sopracciglio e osserva Lexie divertito.
Ma il momento dei giochi è ormai finito perché il vampiro sente di volerla; di volerla completamente.
Le si avvicina e si inginocchia sul suo letto, insinuandosi tra le sue gambe -facendola poi sdraiare sotto di sé- e afferrandole infine il mento con due dita.
Inutile dire che la ragazza sia diventata paonazza.
-Diventa mia.-
Questo è tutto ciò che esce dalle labbra del vampiro.
Lexie non si aspetta minimamente una richiesta simile dopo quel loro scambio di battute; eppure non riesce a far altro se non circondare il collo di Subaru con le braccia.
E infine -sospirando sulla sua bocca- mormora:
-Okay-
***
* Baka = idiota/stupido (😝)
** Parte ripresa dal “Vampire Ending” di Subaru nell’Otome Game “Diabolik Lovers: More Blood”
Angolo Autrice:
Heilà! 👋
È da gennaio che non metto più “piede” nel fandom di Diabolik Lovers, ma essere tornata non può che rendermi felice! Dopotutto è proprio da qui che ho iniziato il mio percorso su Efp, ed è sempre in questo fandom che ho fatto amicizia con una persona davvero speciale e che non vedeva l’ora di rivedermi all’opera con una ff su Diabolik Lovers!❤
Quindi, in un certo senso, mi sento di dedicare questa One-Shot anche a lei (spero ti piaccia, Ally❤Alysia Moon).
Tuttavia questa One-Shot è dedicata principalmente ad un’altra mia amica molto importante per me, poiché oggi è il suo compleanno.
TANTI TANTI AUGURI ALEEEE (agirlinengland)❤❤❤🎉🎉🎉
Spero davvero tanto che questo mio pensierino ti sia piaciuto❤❤❤
Essendo Subaru il suo personaggio preferito, non ho potuto proprio fare a meno di dedicarle una ff per l’occasione, utilizzando ovviamente una mia OC chiamata Lexie (in quanto sarebbe appunto una delle traduzioni inglesi per il nome Alessia).❤
Ovviamente nella One-Shot è come se Yui non ci fosse, proprio perché c’è Lexie al posto suo.
La ff segue infatti gli eventi dell’anime, quindi -al posto di Yui- è Lexie a pugnalarsi quando Cordelia prende possesso del suo corpo e Richter tenta di servirsi di lei per diventare il Capo dei Vampiri.
Essendo però una One-Shot non ho potuto approfondire meglio questa mia nuova OC e ho deciso di partire subito dalla fine degli eventi presenti nell’anime, costruendo un’ending con Subaru. *^*
E niente, spero che questa One-Shot vi sia piaciuta e ringrazio anticipatamente chiunque vorrà spendere del tempo per leggerla.❤
PS. Mi ricordo che -in una delle recensioni che mi aveva lasciato- finexshade (Giulyyy❤) mi aveva chiesto se sarei mai tornata nel fandom e che -se l’avessi fatto- avrei magari potuto farlo con una storia proprio sul nostro caro Subaru. Beh, spero tanto di averti accontentata nonostante il ritardo ahahah❤
Un bacione
❤