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Autore: piccola_Calliope    06/08/2017    1 recensioni
Sequel di ''Per farti sorridere''
Federico tradisce Azzurra, passano 6 anni, le loro vite sono completamente diverse...
Cosa sarà successo? E se un giorno dovessero rivedersi?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Azzurra, Federico & co'
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Non finirà mai

POV. AZZURRA
Ero finita di nuovo in trappola, ero venuta qui da Federico, per maledirlo, per dirgli di sparire dalla mia vita e invece cosa era successo? Mi ritrovo nuovamente stretta a lui, con le sue labbra sulle mie.
Lo allontano da me.
-Non può essere cosi ogni volta-affermo, mettendo notevole distanza tra noi due.
-Cosa? Azzurra quello che ci succede è inevitabile, siamo attratti l'uno dell'altra, ci sono dei forti sentimenti in ballo-dice lui tranquillamente.
-A me questa cosa non va bene-affermo proiettando i miei occhi nei suoi.
-Non ti va bene, perchè non vuoi accettarlo, ma Azzurra è cosi noi siamo destinati a stare insieme-dice avvicinandosi a me di nuovo.
-Mi vuoi sposare? Vuoi costruire una famiglia con me?-domando acida, si è vero tra di noi c'era ancora attrazione, ma non per questo era detto che questa volta saremmo stati felici, era troppo sicuro di qualcosa terribilmente infondato.
-Con il tempo-mi sorride.
Attira nuovamente il mio corpo contro il suo.
-Devi solo fidarti-posa il suo naso sul mio.
Io lo allontano con una manata.
-Azzurra-sospira.
-Federico ma tu ami?-gli domando.
Lui mi guarda sorpreso.
-Io credo di aver bisogno di te nella mia vita-afferma.
-Federico ma perchè?-gli chiedo.
Lui non sa cosa dire, conosco quella sua espressione.
Io gli sorrido.
-Sediamoci-mi siedo sul divano e lui subito mi raggiunge.-Federico prova a spiegarmi cosa senti, cosa hai sentito in questi anni...-dico, dovevamo capire entrambi.
-Dopo averti tradito mi sono sentito una merda, il primo anno d'università è stato un disastro, mi mancavi come l'aria, passeggiavo per Milano immaginando come sarebbe stato bello se tu fossi stata con me, se insieme avessimo visitato quei posti, poi è arrivata Natalia, all'inizio non ci tolleravamo molto, era la mia coinquilina, poi una notte da ubriachi siamo finiti a letto insieme, ma quello è stato solo un gesto finalmente manifesto dell'interesse che da tempo c'era, da quel giorno tutto è cambiato, io e Natalia siamo diventati inseparabili, eravamo molto felici, mi capitava spesso di pensarti, c'erano dei giorni in cui ero molto nostalgico, in cui cercavo di capire come sarebbe stato se al posto di Natalia ci fossi stata tu, c'erano giorni in cui per me non esistevi, è vero capitava che io non ti pensassi, dopotutto cercavo di far andare avanti la mia vita. Quando ho chiesto a Natalia di sposarla, ero sinceramente convinto del passo che stavo facendo, volevo seriamente avere un futuro felice con lei, poi ti ho rivisto, è stato strano, è stato bello però-sorride.
-Io penso che tu non fossi molto innamorato di Natalia e penso anche però che tu non lo sia di me Federico-affermo seria.
Lui mi guarda interdetto.
-Io credo che entrambi vuoi o non vuoi siamo rimasti legati al passato, noi ci siamo dati tanto Fede, sei stato il mio primo amore, la mia prima volta, il primo ti amo, sei stato per me qualcosa che nessuno potrà mai essere, io nel mio piccolo credo d'esser stata più importante di Flaminia, credo di averti regalato emozioni sincere, con te era tutto bello-gli carezzo la mano mentre trattengo le lacrime, lacrime dovute al ricordo dei tempi andati.-Per me è stato tutto difficile, difficile ripartire, difficile innamorarmi di nuovo, difficile immaginare un futuro con Alessio, Alessio ha sempre lottato con il tuo fantasma, io ero sempre lì a chiedermi e se qui ci fosse Federico? Quando ti ho rivisto, mi sono sentita persa, è come se camminassi nel buio, le mie certezze erano svanite, è stato devastante rivederti, mi hai confuso e sei riuscito a farmi piangere di nuovo, però vedi Fede se tu domani mi dicessi che stai andando via, io non ne soffrirei, non più, è vero è probabile che siamo attratti l'uno dell'altro, d'altronde siamo stati insieme, ma il nostro è amore?-gli chiedo.
-Tu mi stai dicendo che non mi ami giusto?-chiede.
-Ho il cuore che fa terribilmente male, ma perchè Alessio non mi è più accanto, io non ci vedo più come un tempo Fede-ammetto, ed è vero, i baci di Federico non mi fanno l'effetto di un tempo ma più di tutto non mi fanno l'effetto di Alessio.
Osservo Federico che è totalmente spiazzato e noto sulla sua camicia una macchia di rossetto, sorrido.
-Chi te l'ha fatta quella macchia?-indico il punto.
-Non tu?-domanda.
-Non avevo il rossetto-sorrido, non riesco nemmeno ad essere gelosa del fatto che forse c'è un'altra.
-Una paziente un po' troppo...-lo interrompo.
-Tranquillo, Federico noi ci eravamo promessi tanto, una casa insieme, un matrimonio, ma eravamo ragazzini, forse nemmeno sapevamo l'importanza di tutto questo, tu davvero riesci ad immaginarmi come la madre dei tuoi figli ancora oggi? Sii sincero-gli domando.
-Saresti una mamma meravigliosa-mi stringe la mano.-Ma è vero io non riesco a...-lo interrompo ancora.
-Siamo rimasti legati al passato e ci siamo illusi che potesse funzionare, che noi potessimo tornare insieme e potessimo essere quelli di un tempo, ma la realtà dei fatti è che sono passati 6 lunghissimi anni e noi come le nostre vite siamo cambiati tanto, il destino ha voluto farci rincontrare forse per farci chiarire, ma non per tornare insieme, non saremmo felici-affermo.
-E' finita?-chiede con gli occhi lucidi Federico.
-Non potrà finire mai tra di noi, io sarò sempre la tua Azzurra e tu sempre il mio Federico, saremo sempre l'antipatico e l'antipatica, saremo sempre quel ragazzino con la bella moto fissato con il caffè e io quella ragazzina un po' folle che non sa scopare-a questa mia frase scoppiamo entrambi a ridere, la nostra storia aveva avuto inizio da lì.
-Non finirà mai allora?-domanda Federico.
-Quello che siamo stati insieme un tempo, ci aiuterà a trovare ed andare incontro al nostro vero amore, io penso di averlo trovato, a te auguro presto di incontrarlo-gli carezzo il viso.
-Ho rovinato la tua relazione con Alessio-sussurra lui.
-Farò di tutto per riaverlo accanto, se due si amano veramente, sono destinati a tornare insieme, nonostante tutto, nonostante tutti-affermo e cerco di infondermi coraggio, ho ferito Alessio, so che vorrà molto tempo per perdonarmi, ma io non posso lasciarlo andare.
-Siamo amici?-mi chiede Federico sorridendo.
Io annuisco.
Lui mi attira nel suo abbraccio, ci stringiamo forte, con una nuova consapevolezza, il nostro amore non finirà mai, verrà sempre con noi, ma ad oggi ognuno di noi è fatto per stare con un'altra persona.
-E' carina la paziente?-gli chiedo ridendo.
-Ti prego è irreale, tu che mi chiedi di un'altra donna?-chiede lui ridendo.
-Non essere troppo rigido e selettivo, ti conosco-gli faccio l'occhiolino.
-E' una ballerina, bella ragazza-risponde.
Io lo guardo a scoppio a ridere.
-Fino a 20 minuti fa ci stavamo baciando, è terrificante questa cosa-ride anche lui.
-Lo sai che da quando ti ho rivisto solo oggi ho davanti il mio Federico?-gli dico.
Lui mi carezza il viso.
-Vuoi che parli con Alessio?-mi domanda.
-Ci penso io-gli sorrido.
Poco dopo ci salutiamo e io torno a casa.
Appena arrivata Sophia mi viene incontro.
-Che succede?-le domando.
Lei non mi dice nulla mi passa il portachiavi con la macchinina, quello che avevo messo nelle chiavi di casa.
-Alessio è venuto qui?-le chiedo.
-Gli ho dovuto dire che eri da Federico, l'ha presa malissimo-mi dice.
Io afferro il portachiavi e me lo rigiro tra le mani.
-Mi ha detto che ci tenevi tanto ed era giusto che lo avessi-dice la mia migliore amica.
Io sorrido, nonostante tutto Alessio è riuscito a pensare a me, ancora una volta.
-Io e Federico abbiamo capito di non poter stare insieme-dico.
-Cosa?-dalla cucina fa capolinea Cristiano.
-E' finita tra di voi?-domanda Sophia.
-Non ci amiamo, ci siamo illusi-dico.
-Illusi?-domanda perplesso Cristiano.
-Credevamo di amarci ancora, Federico credeva che noi saremmo stati felici questa volta, ma la realtà dei fatti è che io non sono nemmeno gelosa nel vedere una macchia di rossetto sulla sua camicia, quando una volta avrei dato di matto, io amo Alessio, io voglio Alessio-dico.
-Ma Alessio è decisamente arrabbiato-sussurra Sophia.
-Lui mi ha corteggiato come meglio poteva, anzi come ogni donna merita d'esser corteggiata, adesso tocca a me, adesso devo io dimostrare a lui-sorrido, farò di tutto, di tutto per avere Alessio di nuovo con me e stavolta per sempre. Forse l'aver rivisto Federico mi ha fatto bene, ho capito davvero chi voglio accanto, ho compreso il vero valore di Alessio.

POV. FEDERICO
Mi infilo a letto con una grande e nuova consapevolezza, ho rovinato la vita di Natalia, la relazione di Azzurra e Alessio solo per un'illusione, mi sento cosi in colpa, se lei dovesse avere ancora problemi con lui, io sono pronto ad affrontarlo, la aiuterò, aiuterò la mia ex quella che fino a due ore fa stavo baciando, credendomi ancora follemente innamorato di lei a riconquistare il suo ex.
Devo anche scusarmi con Natalia, lei deve aver sofferto cosi tanto, è stato difficile per lei aprirsi con me, ci era riuscita, si era fidata e io ho rovinato il nostro rapporto, annullato il nostro matrimonio, ma Azzurra ha ragione forse io non l'amavo cosi tanto...
Io merito qualcosa di diverso, io voglio qualcosa di diverso, voglio un amore folle e completo, voglio una donna che mi faccia perdere la testa, ma che mi aggiusti il cuore definitivamente, devo andare avanti, ora più che mai; però io non voglio che Azzurra esca dalla mia vita, la voglio almeno come amica, voglio poterla incontrare, voglio poter chiacchierare con lei, lei è saggia, lei saprà sempre aiutarmi e io farò lo stesso.
Lei sarà sempre il mio primo amore è vero, lei mi ha dato molto di più di Flaminia, quella che c'è stata prima di lei, lei mi ha completamente scosso, mi ha cambiato la vita, quello che sono oggi forse lo devo a lei, ho commesso un grave errore, quello di tradirla, però forse doveva accadere, forse doveva andare cosi, entrambi evidentemente ci meritavamo altro.
E' vero tra noi non finirà mai...Per sempre saremo Federico e Azzurra, quei ragazzini che tanto si sono amati.
-Sarai sempre la mia Azzurra-sussurro poco prima di addormentarmi.

POV. AZZURRA
Una notte travagliata quella appena trascorsa, mi sono girata spesso nel letto, i pensieri non mi hanno fatto riposare tranquilla.
Quando raggiungo la cucina ci trovo Sophia.
-Ma con Alessio come farai?-chiede lei agitata.
-Buongiorno anche a te-le sorrido.
-Lui era molto arrabbiato Azzurra-afferma preoccupata.
-L' ho sognato stanotte-affermo.
-E che hai sognato?-chiede.
Io mi perdo nel ricordo di quel sogno...
''Alessio era seduto al tavolo di un ristorante in attesa di qualcuno, io lo raggiungo, lui mi guarda male.
-Azzurra vattene-sbuffa.
-Chi stai aspettando?-chiedo io.
-Nessuno che ti riguardi-guarda l'orologio nervoso.
-Alessio-attiro la sua attenzione, catturando il suo viso con una mano e costringendolo a guardarmi.
-Ma te ne vai?-mi domanda acido liberandosi della presa.
-Aspetti una donna?-chiedo ridendo.
-Una donna decisamente migliore di te, degna di starmi accanto-mi fulmina con i suoi bellissimi occhioni azzurri, Dio come vorrei baciarlo.
-Addirittura?-domando.
-Di sicuro non è una che bacia il suo ex-sbuffa.
Io allontano il tavolo e mi siedo sulle sue gambe.
-Ma che fai?-domanda sorpreso.
-Non ti faccio nessun effetto?-gli chiedo sorridendo.
Lui sbuffa.
Io gli carezzo il viso.
-Sei cosi bello con questa barba sempre curata-sorrido.
-Azzurra levati-continua a sbuffare.
-Hai paura di non poter resistere?-domando ridendo.
-A cosa?-chiede lui.
-Alla voglia di baciarmi-poggio il mio naso sul suo.
Lui chiude gli occhi e sospira, sta cedendo.
-Chi è questa donna? Non farmi arrabbiare-lo bacio molto vicino alle labbra.
-Perchè sei cosi?-sbuffa.
-Noi ci amiamo-gli sorrido.
Lui mi guarda negli occhi per minuti interminabili.
-Sposiamoci-mi dice all'improvviso, il mio cuore sussulta per la gioia.''
-Qualcosa di un po' irreale al momento, ma con il tempo molto possibile-sorrido alla mia migliore amica.
-Speriamo-afferma preoccupata Sophia.
-Signorina dobbiamo occuparci del suo matrimonio-la ammonisco, la mia vita sentimentale mi ha fatto letteralmente perdere di vista il lavoro.
Sophia mi sorride dolcemente.
-Hai fatto la scelta giusta, ti è tornato il sorriso, adesso rivedo la mia Azzurra-si alza e apre le braccia.
-Sarà difficile convincere Alessio, ma ci riuscirò-la abbraccio.
-Ci devi riuscire, tu e lui siete i miei testimoni-dice.
Io vado a prepararmi, quella mattina sarei andata in ufficio da Alessio.
Decido di indossare l'abito che avevo indosso la prima volta che ci siamo visti, al matrimonio del suo amico.
Arrivo nel suo ufficio decisamente agitata.
Quando la sua segretaria mi vede si rabbuia.
-Salve signorina Famili-afferma.
-Ciao cara, Alessio è in ufficio?-domando.
-Il signor Lanelli ha dato ordini precisi, non vuole vederla-mi dice.
-Io me ne infischio degli ordini del signor Lanelli, quindi entrerò nel suo ufficio-dico.
-Non posso farla passare-la signorina davanti a me alza notevolmente la voce.
Questo deve attirare l'attenzione di Alessio che apre la porta.
-Che succede qui?-domanda.
Io mi volto e me lo ritrovo davanti dopo due giorni, è ancor più bello di quanto ricordassi, i capelli castano chiari scompigliati, la barba leggermente più folta e quei suoi immancabili completi eleganti, gli sorrido.
Lui serra subiti i denti la sua mascella si contrae.
-Non abbiamo nulla da dirci, ti prego di andare via-mi dice.
-Devo parlarti, è importante-rispondo.
-Azzurra non farmi chiamare la sicurezza-mi ammonisce.
-Saresti in grado di farlo?-domando.
-Anche io non ti credevo capace di tante cose, ma mi sbagliavo, quindi non sottovalutarmi-afferma stringendo la maniglia della porta con rabbia, è un uomo ferito, ma io sono qui per curare ogni suo ferita, con dedito amore, la sua segretaria ci osserva incuriosita, ho sempre pensato che Alessio le sia sempre piaciuto, adesso che per il momento sono fuori dai giochi sarà felice.
-Correrò il rischio-detto questo lo spingo dentro e chiudo la porta dietro di noi.
-Non farmi perdere la pazienza-sbotta allentandosi la cravatta e aprendosi la camicia.
Io lo osservo in silenzio e sorrido, il mio uomo è proprio bello.
-Cos'è? E' andata male con Federico e sei tornata qui?-chiede acido andandosi a sedere.
Lui riprende a controllare il progetto a cui stava lavorando, distoglie lo sguardo solo un secondo per osservarmi e mostrarmi tutto il suo dolore e forse il disprezzo per me, come non comprenderlo? Lui ha sempre lottato per avermi accanto e io invece l'ho tanto deluso.
Mi avvicino a lui gli tolgo i fogli dalle mani e mi siedo sulle sue gambe proprio come nel sogno.
-Che fai?-domanda sorpreso.
-Io non voglio Federico-gli carezzo il viso.-Voglio te e puoi anche non credermi, puoi anche odiarmi per ora, ma io è te che amo è te che voglio!-detto questo poso le mie labbra sulle sue.
-Azzurra-sussurra staccandosi.
-Si è giusto, è giusto che tu faccia cosi, io ti ho ferito, ma io adesso sono qui, guarirò ogni tua ferita, io ti amo Alessio, io voglio solo te, mettitelo in testa e mettilo in testa anche alla tua segretaria, che non si faccia venire in mente strane idee, tu sei solo mio!-mentre dico ciò gli chiudo la camicia e gli sistemo la cravatta.-Meno pelle del mio uomo vede meglio è-affermo sollevandomi.
Lui scoppia a ridere.
-Tu sei completamente pazza!-dice.
-Di te-gli sorrido.-Alessio Lanelli non ti liberai di me, nemmeno a volerlo-gli faccio l'occhiolino ed esco dal suo ufficio.
Questo è solo l'inizio.

POV. MATTEO
Azzurra era due giorni che non veniva in ufficio e non rispondeva al telefono, avevamo 3 matrimoni da seguire e io da solo non riuscivo a fare tutto, dire che ero nervoso era dire poco, io posso capire che per Azzurra questo non sia un fantastico periodo, ma non può abbandonare il lavoro.
Mentre sto sistemando dei cavi del computer sotto la scrivania, perchè anche quello oggi aveva iniziato a fare i capricci, sento aprire la porta.
-Finalmente ti sei decisa a venire-sbuffo acido.
-Mi aspettavi da tanto?-chiede una voce femminile ridendo, non è Azzurra, vedo da sotto la scrivania delle decoltè nude.
Mi sollevo sbattendo la testa malamente contro la scrivania.
-Dannazione-sbotto.
Quando finalmente mi sollevo, mi ritrovo davanti Natalia che mi sorride dolcemente.
-Ti sposi di nuovo?-domando, mordendomi la lingua un secondo dopo, che domanda idiota.
-No-continua a sorridermi.
-E che ci fai qui?-chiedo.
-Solitamente è l'uomo a fare il primo passo, ma ho capito che non sei come tutti gli altri, ci vieni a cena con me Matteo?-mi chiede.
Io resto interdetto.
-Hey-mi schiocca le dita davanti agli occhi.
-Vuoi uscire con me?-chiedo stupefatto.
-Se ti va-mi sorride ancora, ha proprio un bel sorriso.
In quel momento si apre di nuovo la porta ed entra finalmente Azzurra.
-Natalia-afferma sorpresa il mio capo.
-Hey Azzurra-Natalia le va incontro e le bacia le guance.
-Mi cercavi?-domanda Azzurra.
-In realtà sono qui per Matteo-risponde Natalia.
-Per Matteo?-Azzurra mi fa un sorrisetto malizioso, io la fulmino.
-Vorrei invitarlo a cena-dice Natalia.
-Accetta-Azzurra le fa l'occhiolino.
-Azzurra!-la fulmino.
-Non vuoi venirci?-domanda Natalia, con due occhietti da cucciolo che mi fanno perdere un battito.
Io guardo Azzurra che mi sorride e mi sussurra un ''vacci''
-Va bene-sorrido a Natalia.
Mi sto cacciando in grosso guaio, me lo sento, è pur sempre un'altra ex donna di Molinari.
Angolo autrice
Buonasera :)
Ecco un nuovo capitolo, immagino che tutte le fan di Federico siano un pò deluse, da cò si capisce che ho scelto Alessio per stare accanto ad Azzurra, ma voglio spiegarmi, è vero Federico e Azzurra sono stati una bellissima coppia, li ha legati un forte sentimento e io per prima ho scelto di fare un seguito per rimetterli insieme, ma poi mi è venuto fuori un magnifico Alessio, il vero amore, il vero amore è paziente, è coraggioso, esattamente come Alessio, Alessio è quello che merita d'esser felice con Azzurra.
Non ci saranno moltissimi capitoli, i giusti in cui avverrà questa riconquista da parte di Azzurra e prometto di far trovare una brava donna da mettere accanto a Federico.
Mi dispiace per tutte le fan di Federico, spero che continuate a leggere la storia.
Vi bacio tutte.
Tanti saluti piccola_Calliope
  
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