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Autore: Hidan91    08/08/2017    0 recensioni
Holland, la ragazzina orfana ex circense e Jack Canime, uno strano ragazzo dai capelli bianchi. Scopri l'avvincente avventura di questi due giovani ladri che gli porterà a scoprire cosa si cela dietro ad una misteriosa setta e al regime sanguinario di un'imperatrice dal pugno d'argento.
Attraverso strade impervie e polverose, tra nemici e amici improbabili e oscuri segreti immergiti in questo mondo.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Nella notte Holland inizi a parlare ancora prima di essere interpellata. "Io non sono nata qua, quando mi abbandonarono nelle terre vive ero una neonata e non avevo voce in capitolo, così, non ritenendomi degna di quelle terre ma un peso per la società mi trasferirono a Darrash vicino all terre morte, in un orfanotrofio, questa locanda una volta.. era il mio orfanotrofio, ci ho passato l'infanzia e anche di più. Gregor anche allora era il proprietario. Passai degli anni piuttosto duri in questo posto nonostante quelli dopo furono ancora peggio.
Me ne fui andata quando l'orfanotrofio fallì, o meglio mi cacciarono, riversarono tutti i bambini in strada a parte i più piccoli che chissà che fine fecero. Però Gregor aprì un'altra attività, il locandiere ma non per semplice gente normale anche per i ladri e i fuggitivi di basso rango e quando diventai ladra per sopravvivere mi prese di nuovo sotto la sua ala, ci mi mettemmo in affari. Ma tutto qua, lui ogni cosa che fa lo fa per i profitti" Holland nella notte si voltò verso di me, dall'altra Orte della può letto "non possiamo fidarci di lui.."
Passò un ora la ragazza si era addormentata ma Canime no, guardandola dormire non riuscì a pensare lei in quel posto atroce. Darrash era una città piena di taglia gole e stupratori, dei mori, della povertà, della miseria.. L'unica cosa ricca era il centro e il palazzo imperiale al quale accanto le mura si ammassavano i poveretti e i mendicanti 
Lei però non centrava con quel posto. Sarebbe stata con un fiore in un campo di erbacce. Sentì un tonfo poi degli altri, poi dei bisbigli appena accennati che crebbero d'intensità poi il silenzio. Canime scosse la ragazza è la guardò con occhi dilatati "le guardie" deglutì "sono qui"sussurrò 
"Quella maledetta canaglia, quel tipo di fogna ci ha venduto! Bastardo"
Si alzò di colpo e prese la borsa e le scarpe in mano.
"non preoccuparti mi sono fatta dare questa stanza apposta nel caso ci fosse bisogna di fuggire" aprì la finestra e butto tutto giù sul retro della locanda "era la mia stanza da bambina, presto vieni!" Scesero sul cornicione e con la forza della braccia la ragazza si issò per cadere silenziosamente sul balconcino sotto, Canime nello scendere fu meno silenzioso. Strinse i denti sperando non l'avessero udito.
"Presto presto!" Bisbigliò lei facendoli segno di far la stessa cosa ancora. Proprio quando stava per scendere si accese una luce da dentro la stanza è una voce assonata che diceva "amore torna a letto sarà un gatto, qua è pieno di gatti..su "
Il ragazzo deglutì e fu salvo per un istante, si buttò appena in tempo giù dal cornicione mentre un uomo sulla trentina in accappatoio e boxer era sull'uscio voltato verso l'interno impegnato a rispondere alla moglie "bah temo che hai ragione cara ma controllo lo stesso"
Ormai erano a terra sentirono un rumore di vetri rotti, varie luci si accesero nelle stanze.
Poi dei tonfi
"Che animali stanno distruggendo la stanza" disse Holland 
"Presto di qua" disse tirandomi 
"Dove andiamo?" chiese Canime 
"Dallo stalliere! Fuggiremo a cavallo verso le terre arse, lì scambieremo i cavalli con dei cammelli le attraverseremo e andremo alle terre franche attraverso il fiume di Klauss"
"Ci vorranno molti giorni..."
"No la distanza tra il confine delle terre arse e il fiume è minimo da qua, in nove giorni arriveremo, se troviamo dei buoni cavalli e facciamo delle soste minime 6"
Il ragazzo sospirò e con il fiatone per la corsa disse "va bene, sbrighiamoci. Almeno spero che conosci bene questo stalliere, i cavalli qua costano"
Holland rise. "Ceerto Canime, perché noi li compreremo"
  
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