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Autore: OneVision    12/08/2017    1 recensioni
Un affresco della modernità
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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L'apparire è quello che conta.
Nessuno di noi sa più cos'è l'ansia per l'arrivo di una lettera,la gioia per una cartolina. Noi siamo una,più generazioni,che contemplano l'ansia da messaggio,siamo coloro che postano sui social media foto di cibo,bei luoghi,le vacanze,le nostre parti migliori. Odiamo le foto che ci auto-scattiamo in cui siamo venuti "male",distratti,distanti dall'obiettivo,sovrappensiero. Dev'essere tutto ponderato,cambiato,regolato,scurito,sotto controllo ma soprattutto bello. Nient'altro ha importanza,solo la triade faccia-vestito-location.
Contemplo ancora le foto come momenti nel tempo,un ricordo di un posto,di un odore,di una sensazione;un modo per ricordare,perchè non potrò farlo interamente per sempre,in ogni piccola sfaccettatura. Ma i social creano una patina diversa dal bisogno di ricordare:sono il bisogno di apparire,sono delle maschere con delle controindicazioni. Rimangono,infatti, attaccate al viso,al cuore.

Ognuno ha il compito di far vedere quanto sia felice,realizzato,moderno e alla pari col resto del mondo. Il mondo va in vacanza in posti esotici? Allora anche la massa sente il bisogno di farlo,ma mai come individualità. La solitudine è fortemente sconsigliata,additata,derisa,demonizzata. C'è un piacere perverso nei social,si può vedere tutto di tutti e tutti posso fare lo stesso ma realmente si alzano barriere talmente alte che nonostante foto,dirette,stati in 140 caratteri,non si riesce mai a penetrare veramente nell'essenza personale di qualcuno. In realtà si ha sempre la guardia alta,non trapelano mai le emozioni,le debolezze,si vive l'illusione di una vita sociale (e non) perfetta,ci si culla nella presunta accettazione sociale che genera un like o un commento,quando le persone vere in carne e ossa accanto a noi non sono nemmeno capaci di un'osservazione genuina o quantomeno sincera.

Noi siamo questi personaggi,burattini e maschere.


 
   
 
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