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Autore: amilcara95    13/08/2017    0 recensioni
Questa storia è una riscrittura degli eventi, dal secondo film in avanti, che si regge su una importante modifica: Nicole Noone è rimasta sempre al fianco di Flynn Carsen.
Seguite le avventure di Flynn e Nicole mentre saranno impegnati a salvare il mondo dalle più svariate minacce, due volte prima di venerdì, a scoprire i misteri della Biblioteca e a rivelare i segreti della famiglia Carsen.
Se la mia storia vi ha incuriositi almeno un po' siete i benvenuti; per un' introduzione più approfondita c'è il primo capitolo, la storia vera e propria inizia dal secondo ( considerato come il primo dell' elenco).
Storia in più archi narrativi:
- Capitoli 1-8: Ritorno alle Miniere di Re Salomone ( riveduto e corretto, ora è coerente con quanto scritto un anno dopo).
- Capitoli 9-14: La Maledizione del Calice di Giuda.
- Capitoli 15-34: The Librarians, prima stagione.
- Capitoli 35-54: The Librarians, seconda stagione.
- Capitoli 55-74: The Librarians, terza stagione.
- Capitoli 75-?: The Librarians, quarta stagione (dovrò capire se basarla sulla canonica quarta stagione o sullo spin-off annunciato il 18/05/2023).
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Flynn Carsen, Nicole Noone
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'The Librarian and The Guardian '
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Ventiseiesimo capitolo

Ezekiel era rimasto solo nell' atrio dell' ospedale con una piccola montagnola di monete ai suoi piedi e le parole che Nicole gli aveva detto poco prima a ronzargli ancora nel cervello come mosche fastidiose e difficili da allontanare. Che la Guardiana avesse ragione? 
Il ladro lo escludeva, ma il tarlo del dubbio era presente; le sue riflessioni vennero interrotte quando una moneta, caduta dopo le altre, iniziò a rotolare via come se fosse stata guidata da qualche forza misteriosa.
Ezekiel decise di seguirla per tutto l' ospedale, se gli era stato detto di essere sé stesso perché ignorare quello che gli suggeriva l' istinto?
Nel frattempo Jenkins e Cassandra erano al lavoro per esaminare tutte le cartelle cliniche che erano riusciti a trovare; dopo aver sfogliato parecchie carte Cassandra trovò finalmente qualcosa di interessante così lo comunicò a Jenkins:" Ah ah! Ho trovato qualcosa. Questo è il caso di un bambino che è stato ricoverato per aver mangiato l' intonaco esterno della sua casa. Qui invece c'è stata un' intossicazione alimentare in un' azienda agricola che produce mele."
Il custode dell' Annesso aggiunse una nuova informazione:" Qui invece ho il caso di una donna ricoverata per una crisi psicotica. Era convinta che i figliastri la volessero uccidere."
" E sono tutti avvenimenti delle ultime tre settimane!"
Jenkins constatò incerto delle reali conseguenze del fenomeno:" Qui le fiabe hanno influenzato comportamenti, non hanno risucchiato fino alla morte le energie della gente."
" Non ancora forse. Probabilmente il libro non ha ancora forza sufficiente."
" Può darsi. in effetti ci sono voluti anni prima che si diffondesse l' epidemia di peste nera. Tuttavia resto perplesso."
Cassandra a quel punto commentò ironica, cercando di trovare il lato positivo della cosa:" Se non altro si tratta di fiabe. Dolci animaletti che cuciono vestiti fra una canzone e l' altra."
" Magari fosse così, mia cara. Queste non sono le versioni edulcorate dei cartoni ma le versioni originali dei fratelli Grimm, piene di sangue e morte. Inoltre l' elenco degli archetipi è lungo."
" Come sarebbe a dire archetipi?"
Jenkins rispose tranquillo:" Pensi al sindaco, il più adatto a ricoprire il ruolo dell' imperatore nudo o alla ragazza."
" Lei ha deviato dal suo solito percorso uscendo prima dal lavoro ed è stata mangiata dal lupo cattivo."
Jenkins annuì per poi dire serio:" Le fiabe sono già forti e chissà quanto altri personaggi prenderanno vita. Principi, principesse, cacciatori, malvagi... Questi ultimi di solito fanno la fine più atroce."
Jenkins concluse la sua spiegazione dando un morso alla barretta comprata al distributore.
Ezekiel qualche piano più su era arrivato a destinazione: la moneta si era fermata dentro una stanza, una volta messa in tasca il ladro sentì la voce di una bambina, roca e debole, salutarlo:" Ciao, chi sei?"
Ezekiel vide che la bambina in questione era sdraiata a letto e non aveva affatto una bella cera: aveva circa otto anni, i capelli scuri, era molto pallida e gli occhi azzurri erano contornati da delle profondissime occhiaie; le rispose immediatamente:" Ciao. Ezekiel Jones, cacciatore di monete. Tu che fai?" 
La bambina rispose a fatica:" Sto morendo... Ma non fa niente, almeno mi fanno scegliere il gusto della gelatina."
Ezekiel rispose ironico:" Ma che fortuna... Ti sta andando di lusso."
" Ci è voluta una vita ma alla fine i neutrofili* sono scesi a mille e invece della gelatina verde mi hanno dato quella rossa."
" Già, quella verde fa schifo."
La bambina aggiunse poi:" Credo che se scenderanno sotto i cinquecento mi daranno il budino."
Ezekiel decise di tirare su il morale della bambina così le disse con un sorriso furbo:" Ma dai. Non ti accontentare, puoi aspirare a qualcosa di meglio."
Parve funzionare dato che la bambina sorrise di rimando prima di chiedere:" Ah si? Che intendi?"
" Sta a vedere."
Ezekiel a quel punto si mise davanti al mobiletto dove erano conservate delle medicine e invitò la bambina a raggiungerlo così le diede una dimostrazione pratica di come si forzava una serratura e poco dopo le fece provare.
" Così, brava. Impara a sentire i pistoni; è una serratura molto diffusa, ci sarà anche in cucina. Forza, devi spingere ogni pistone un po' più su e infine girare. Così dopo un po' di pratica avrai budino a volontà."
La bambina rispose mesta:" Il problema è che i medici mi hanno proibito di alzarmi dal letto... Mi stanco subito." Ezekiel a quel punto la fece appoggiare al supporto delle flebo e mentre la riaccompagnava a letto le chiese:" Che cos' hai?"
" Non si sa, é successo all' improvviso... Mi sono addormentata in Biblioteca durante l' ora di lettura e mi sono risvegliata qui."
" Senti. Io so solo che se vuoi qualcosa devi prendertela. Non ascoltare gli altri altrimenti ti toccherà mangiare gelatina verde a vita."
La bambina rispose triste:" Il fatto è che mio padre è molto più contento se rimango in questa stanza. Ha detto che una ragazza di qui è stata divorata da un lupo.
Ezekiel rispose vago:" Si, ne parlano tutti." " Forte, non trovi? Una di quelle cose che succedono nelle fiabe."
Il ladro nel frattempo si mise a perlustrare la camera in cerca del Liber Fabularum, aveva uno strano presentimento, mentre rispondeva:" Le fiabe non mi sono mai piaciute. Il buono vince e il cattivo muore. Troppo scontato." 
" Io le adoro. C'è la magia, gli eroi... Ma che stai cercando?"
" Volevo vedere se avevi qualche libro... Sono un Bibliotecario."
La castana rispose con un velo di dispiacere:" Non mi lasciano tenere libri qui dentro, non sono sterili. Posso ricevere visite solo nei giorni di lettura."
Ezekiel decise che era meglio raggiungere gli altri e avvisarli della scoperta, prima però salutò la sua nuova amica:" Ora devo andare ma sta sicura che tornerò. Anzi forse potrei portarmi pure della compagnia: conosco un ragazzino che è della tua età e che è più fissato di te con i libri**."
Prima di lasciare la stanza il Bibliotecario aggiunse un' ultima cosa, lanciando la moneta alla bambina:" Tieni questa, porta fortuna."
Jacob e Nicole invece erano arrivati in biblioteca ma la Guardiana si fermò per sistemarsi lo stivale che indossava per l' ennesima volta; Jacob parve accorgersene dato che chiese perplesso dalla mezza imprecazione che la bionda aveva mormorato:" Nicole tutto bene?"
La bionda rispose irritata:" Si... Tralasciando il fatto che continuo a perdere questo stupido stivale! Lasciamo perdere e chiediamo informazioni a quel vecchietto."
Jacob fece come aveva suggerito Nicole così raggiunto il bancone disse cortese:" Buon giorno."
Il vecchietto con gli occhiali, il bibliotecario locale quali sicuramente, smise di scrivere a pc per guardare i nuovi arrivati e rispondere gioviale:" Salve, come posso aiutarvi?"
" Ecco... Stiamo cercando un libro."
" Siete nel posto giusto. Guardatevi attorno, prego. Io sono McGuire e mi occupo di questa biblioteca da trent' anni."
A Nicole venne immediatamente in mente Judson e sul suo volto si disegnò in automatico un piccolo sorriso nostalgico, scatenato dal ricordo del suo vecchio capo; disse poi al vecchio bibliotecario:" Allora conoscerà di sicuro ogni libro presente qui. Noi stiamo cercando un libro molto antico."
McGuire rispose con un sorriso allegro e forse troppo ingenuo a detta della Guardiana:" Oh si, di libri vecchiotti qui ne abbiamo parecchi: Austin, Bronte, Dickens... Non che vadano per la maggiore i classici. Per i ragazzi di oggi esistono solo Katniss Everdeen o Artemis Fowl, chiunque essi siano." 
Jacob dopo una breve risata di circostanza disse serio:" Noi cerchiamo qualcosa di molto più antico a dire la verità."
Il vecchio dopo quella frase si tolse gli occhiali e diede piena attenzione al Bibliotecario e alla Guardiana, Jacob notando due libri dall' aria molto antica posti su un tavolo disse al suo interlocutore, indicandoli e avvicinandosi:" Come quelli." Quando i tre ebbero raggiunto i libri Stone proseguì:" Quindicesimo secolo. Starebbero bene in un museo."
" Fa parte di una collezione che non ho ancora finito di catalogare. Ci è stata lasciata in eredità dal signor Deater di recente."
A quel punto McGuire diede le spalle a Jacob e Nicole così il cowboy indicò con enfasi il libro, per far capire a Nicole che erano sulla strada giusta, disse poi al vecchietto:" Thompson Deater? Il famoso collezionista di libri rari? Ho sentito dire che aveva una raccolta di testi esoterici senza eguali. Quando è deceduto il signor Deater?"
McGuire rispose alle domande del Bibliotecario con fare affabile e disponibile:" Qualche settimana fa, quella che vedete è la sua collezione, è ancora tutta da catalogare. Per ogni manoscritto ci metterò un mese."
Nicole colse la palla al balzo così disse con un sorriso affabile:" Se vuole le possiamo dare una mano anche noi, siamo Bibliotecari."
A quella proposta McGuire rispose evasivo:" Sul serio? In qualità di fiduciario del testamento del signor Deater e curatore della collezione è mio dovere inventariare personalmente ognuno di questi volumi prima di renderlo disponibile al pubblico. Scusate." A quel punto il vecchio sparì nel retro e lasciò soli Jacob e Nicole, la bionda commentò acida:" Se all' inizio mi ricordava Judson ora ritiro tutto, è identico a Dracula. Credo che al momento sia meglio raggiungere gli altri per fare il punto della situazione, poi faremo intervenire il nostro ladro di fama internazionale."
Jenkins e Cassandra si erano separati una volta terminate le ricerche: l' uomo era tornato all' Annesso mentre la rossa si era recata al bar locale e aveva deciso di aspettare lì gli amici.
Nell' attesa parecchie ragazze gli si erano avvicinate e una più audace delle altre le aveva detto seducente:" Cassandra mi fai impazzire, la prossima birra la offro io."
La rossa aveva rifiutato l' offerta rispondendole:" No tesoro, preferisco un vassoio di patatine da offrire ai miei amici."
In quel preciso momento entrarono Nicole e Jacob, la Guardiana aggiornò Cassandra sulle loro scoperte con un insolito tono allegro:" Il libro deve essere in biblioteca o comunque il bibliotecario sa qualcosa."
" Ne siete sicuri? Lo avete visto?"
Fu Jacob a parlare, sicuro della sua ipotesi:" No, ma c'è una collezione di libri rari, sarà quali sicuramente lì."
In quel preciso istante arrivò anche Ezekiel tutto trafelato così Nicole disse con un mezzo sorrisetto, decisamente più consono al suo carattere:" Bene, Ezekiel c'è una serratura da scassinare, ne sarai contento immagino."
Il ladro disse serio:" Si, dopo. Ora dobbiamo andare all' ospedale." Cassandra disse subito la sua:" No! Non c'è tempo. Trovare il libro ha la priorità assoluta: fin ora ha provocato solo malesseri sporadici perché ha poca potenza. Dobbiamo approfittarne per localizzarlo e impedire che uccida qualcuno."
Stone aggiunse un particolare:" La collezione non è qui da molto, i conti tornano." Vedendo che nessuno gli dava retta Ezekiel spiegò quello che aveva visto:" Sentite all' ospedale c'è una ragazzina che adora le fiabe e che qualche settimana è senza forze e nessuno sa perché. Una cosa è sicura..."
Ezekiel non terminò la frase dato che lo sceriffo lo fece al posto suo, ammanettandolo nel frattempo:" Una cosa è sicura, avresti dovuto starle lontano."
Nicole disse subito protettiva nei confronti del Bibliotecario:" Perché lo sta arrestando?" Haier rispose arrabbiato:" Si è introdotto in camera di mia figlia, in ospedale, poteva trasmetterle dei batteri e in più le ha insegnato l' arte dell' effrazione. Lo dicevo che puzzavi di guai ragazzo." Il ladro rispose ironico allo sceriffo:" Jamie è sua figlia? Che fortuna... Però permette una domanda? Come pretende di arrestarmi se non sa nemmeno mettermi le manette?"
Jones a quel punto si esibì in un sorrisetto vittorioso mostrando allo sceriffo le manette da cui si era liberato con estrema facilità; Nicole decise che quella farsa era durata fin troppo, capiva i sentimenti dello sceriffo ma sapeva anche che essere iper protettivi con i figli non era la scelta giusta:" Senta sceriffo per arrestarlo servono delle motivazioni valide, altrimenti è lei quello che rischia di passare dei guai per abuso di potere. Capisco che sia preoccupato per la salute di sua figlia, sono una madre e si fidi quando le dico che qualche mese fa ero più terrorizzata di lei al pensiero di poter perdere i miei figli. Sappia però che Ezekiel non è una cattiva persona una volta che lo si è conosciuto e se non ho problemi a lasciare i miei figli in sua compagnia non dovrebbe averne nemmeno lei."
L' uomo dopo un iniziale attimo di silenzio rispose infuriato, come se le parole di Nicole non fossero nemmeno state pronunciate:" Lui adesso verrà con me. Altrimenti..."
Ezekiel decise di provocare lo sceriffo, sicuro di essere dalla parte della ragione:" Altrimenti cosa?"
L' uomo in questione rispose con un ringhio mentre gli occhi assumevano un insolito colore rosso:" Altrimenti io soffierò e poi sbufferò e questa taverna al suolo butterò!"
Capendo che la minaccia era reale i tre Bibliotecari e la Guardiana pensarono fosse meglio tagliare la corda e mettersi al riparo in attesa di decidere la prossima mossa; lo sceriffo nel frattempo aveva iniziato a soffiare e il risultato era stato disastroso: tutte le finestre del locale erano andate distrutte.
Il quartetto era uscito dalla porta sul retro così una volta raggiunta la strada Cassandra chiese preoccupata:" Il lupo è tornato?"
Jacob in qualità di esperto di letteratura rispose alla domanda:" No, questo è un lupo differente; viene da un' altra fiaba e vuole il suo porcellino."
Dicendo questo Stone indicò Jones, che chiese indignato:" Ed é colpa mia ora?!"
" Secondo te?"
Il cowboy rispose con un sarcasmo degno di Nicole, la Guardiana ebbe uno stranissimo moto d' orgoglio, quasi come se fosse stato merito dei suoi insegnamenti; Ezekiel da parte sua ammise le sue colpe:" Ok, sì, non hai tutti i torti. Un po' è stato a causa mia."
Nicole ricordando la storia dei tre porcellini disse ironica ma anche realista:" Questo edificio è di legno, filiamocela prima che il lupo cattivo lo noti."
Il quartetto sfruttando la piccola folla che era uscita dal bar terrorizzata ne approfittò per allontanarsi inosservato dallo sceriffo; i quattro decisero poi di ripararsi dietro ad una macchina per essere sicuro di non essere scoperti e di poter fare con relativa tranquillità il punto della situazione.
Ezekiel fu il primo a fare domande:" Scusate ma quanti lupi ci sono nelle fiabe originali?"
" Le fiabe affondano le loro radici nel folklore germanico. I lupi sono i nemici giurati dei contadini quindi tantissimi. Perché?"
Fu Cassandra ad indicare a Stone il punto della domanda di Ezekiel:" Guarda la squadra locale: la loro mascotte è pure un lupo."
Tutti seguirono il dito di Cassandra per osservare meglio: ora lo sceriffo, all' angolo della strada, stava dando indicazioni a un gruppo di ragazzi come se fosse un branco di lupi a caccia.
Nicole dopo aver brevemente riflettuto sul da farsi disse ai ragazzi:" Dobbiamo trovare il libro prima che qualcuno finisca ammazzato."
Stone propose immediatamente:" La biblioteca è qui dietro, andiamo lì."
" No, io dico che dobbiamo andare in ospedale!"
Ezekiel e Jacob a quel punto iniziarono a bisticciare e a battibeccare quando vennero interrotti da Nicole che iniziò a cantare come se fosse stata una principessa Disney; subito la Guardiana disse preoccupata:" Ma che diavolo sto facendo?"
Stone le diede man forte, irritato:" Sentite, io non vi riconosco più! Cassandra è diventata l' idolo delle ragazze e Nicole ha dei capelli che farebbero invidia a un salone di bellezza!"
Cassandra rispose prontamente:" Ah si? Saremmo noi quelle strane? Tu hai in mano un' ascia."
Stone si guardò la mano destra, ora coperta da un guanto, perplesso mentre stringeva un' ascia, poi rispose confuso alla rossa:" Onestamente non ne ho la più pallida idea."
Dopo qualche istante di silenzio in cui aveva osservato il cielo il cowboy proseguì:" Sentite questo odore?"
Dato che nessuno gli diede risposta proseguì ignorando le occhiate perplesse dei suoi compagni:" Sta arrivando un temporale."
Nicole si limitò a chiedere perplessa e sarcastica:" Quello sul tuo braccio è un falco?"
Dato che ora sul braccio del Bibliotecario era appollaiato il suddetto rapace Nicole prese il cellulare per chiamare Jenkins e avere conferma del suo sospetto, mentre componeva il numero disse sarcastica:" Io detesto le fiabe, è ufficiale."
Quando Jenkins rispose alla telefonata Nicole mise in viva voce, per permettere a tutti di sentire, poi chiese andando dritta al punto:" Jenkins, domanda rapida. Crede sia possibile che anche noi siamo diventati personaggi delle fiabe?"
Il custode rispose tranquillo, come suo solito:" Notizia funesta ma interessante e, per pura curiosità in cosa vi siete trasformati?"
La Guardiana assecondò la richiesta di Jenkins dato che rispose con un filo di divertimento per la situazione paradossale in cui erano finiti tutti quanti:" Sono praticamente certa che Stone sia il cacciatore."
Il diretto interessato aggiunse un nuovo tassello:" E io sono pronto a scommettere che Cassandra sia diventata il principe."
La diretta interessata disse sarcastica:" Chissà perché."
" Mentre Nicole è diventata una principessa." " A parte che in teoria lo sarei davvero avendo sposato il discendente di due re, spero che tutto questo finisca presto. Ho sempre odiato le principesse!"
Cassandra prese in mano le redini della conversazione chiedendo una conferma a Jenkins:" Beh non ci è andata poi così male, no? Sono tutti ruoli a lieto fine, sono tutti personaggi positivi."
" Non esattamente. Gliel' ho già accennato, ricorda signorina Cillian? Anche i buoni possono morire, riportare ferite o mutilazioni, finire in coma... Per non parlare poi delle vittime innocenti. L' unico che nelle fiabe se la cava senza subire incidenti è l' avventuriero."
Cassandra chiese delucidazioni così Jenkins proseguì:" Si, il furfantello, il briccone, il ladro fortunato che vive di espedienti. Buona fortuna con il libro, vi saluto."
Nicole sentendo che la telefonata era finita disse sarcastica:" Fortuna che il Liber Fabularum necessitava la sua presenza... Prima o poi lo capirò quell' uomo."
Stone invece chiese alle due donne:" Che fine ha fatto Jones?"
Dato che nessuno diede una risposta il terzetto uscì dal nascondiglio e camminando lungo la strada vide che la situazione stava degenerando rapidamente: ora erano apparsi la pastorella e Pinocchio, osservando la situazione Cassandra disse preoccupata:" Il libro è più forte! Oltre a noi sta trasformando l' intera cittadina. Qualcuno potrebbe rimanere ferito o peggio..."
Dopo aver detto quelle parole dal terreno iniziarono a spuntare delle radici gigantesche così Nicole elaborò in fretta e furia un piano:" Ok: rifugiamoci in biblioteca portandoci dietro quante più persone possibili. Se ci andrà bene troveremo lì il libro altrimenti, se ho ragione, tutto è in mano a Ezekiel."
Cassandra sfruttando le sue momentanee qualità da principe delle fiabe urlò per farsi ascoltare da tutti i presenti:" Sudditi, con me! Io vi salverò!"
Tutti i cittadini si misero dietro Cassandra e la seguirono di buona lena, come se non fosse quantomeno insolito prendere ordini da una completa sconosciuta; una delle tante fan della Bibliotecaria ne approfittò per stringerle le mano e dirle ammaliata:" Non sai da quanto aspettavo che lo dicessi!"
Il ritorno dello sceriffo e del suo branco di lupi improvvisato fece affrettare i tempi ai Bibliotecari e alla Guardiana che dal fondo della fila incitò tutti a correre e ringraziando di avere ancora la sua aura di autorità anche se si era trasformata in una stupida principessa canterina.
Nel frattempo Ezekiel era arrivato all' ospedale e aveva evitato con una certa disinvoltura i poliziotti che lo stavano cercando a causa dell' ordine di arresto emanato dallo sceriffo; raggiunta la camera di Jamie aveva fatto una scoperta sconcertante: aveva trovato il vecchio McGuire intento a leggere il Liber Fabularum.
" E mentre il cacciatore, il principe e la principessa erano inseguiti da un branco di lupi affamati..."
" La smetta!"
Il vecchio bibliotecario locale salutò gioviale il nuovo arrivato, la cui attenzione era però rivolta alla bambina priva di sensi:" Jamie, svegliati."
Non ottenendo risposte Ezekiel si rivolse a McGuire arrabbiato:" Perché non fa qualcosa? Non vede che è peggiorata?"
" Oh no, si addormenta sempre quando leggo le mie storie. Sai, è il giorno di lettura."
Il ladro provò a fermare il vecchio spiegandogli come stavano le cose, preoccupato per la salute della bambina:" Lei crede di aiutarla ma invece sta solo peggiorando le cose! Le fiabe la stanno uccidendo!"
McGuire commentò con una risata divertita:" Non dire assurdità, so quello che sto facendo giovanotto." Ezekiel decise che era ora di porre la parola fine a tutta quella situazione così esclamò cercando di sottrarre il libro al vecchio bibliotecario:" D' accordo, ora basta con questa follia!"
McGuire, che ora risplendeva di un inquietante bagliore azzurrino, fermò il ladro bloccandogli il braccio con una incredibile facilità; gli spiegò poi vittorioso:" Quando ho iniziato a leggere questo libro ai bambini ho fatto una scoperta molto interessante: chi lo ascolta si spegne mentre chi lo legge riceve in dono un po' della sua forza. Non mi sentivo così bene da anni!"
Ezekiel rispose  a quel vecchio folle:" E non pensa a Jamie? Così la ucciderà!"
" Molti dicono che arrivare alla mia età sia una benedizione ma tu hai idea di cosa voglia dire essere vecchi e dimenticati da tutti? Dopo aver dedicato la vita a questa cittadina ho il diritto di chiederle qualcosa in cambio; è la mia versione dell' e vissero felici e contenti!"
Detto questo il vecchio, con un' esplosione di magia, scagliò Ezekiel dall' altra parte della stanza, facendolo sbattere violentemente contro la Parete, riprese poi a leggere come se nulla fosse Successo:" Dov' ero rimasto? Ah, si. Mentre i lupi affamati li inseguivano lungo il sentiero..."
Nel frattempo nella biblioteca locale i Bibliotecari e la Guardiana avevano fatto accomodare tutti gli abitanti che avevano incrociato per strada in una sala di lettura affinché rimanessero al sicuro; quando si chiusero la porta alle spalle e furono certi di non essere sentiti Stone fece il punto della situazione:" Dovremo prepararci a combattere. I finti lupi sono vicini e dovremo respingerli." Cassandra chiese preoccupata della situazione in cui si erano cacciati:" Fino a quando?"
" Fino a quando Ezekiel non avrà fatto quello che gli riesce meglio: cavarsela improvvisando." Nicole dopo aver dato quella risposta prese il telefono e chiamò Ezekiel, pur avendo fiducia nel giovane Bibliotecario era bene ricordargli di fare in fretta, non avevano molto tempo:" Sei già arrivato in ospedale?"
" Si ma tu come fai a saperlo?" Nicole rispose con lo stesso tono che usava Flynn:" Molto semplice. Ormai vi conosco piuttosto bene. Piuttosto hai già trovato il libro?"
Ezekiel rispose alla Guardiana:" Si, al momento il simpatico vecchietto della biblioteca, che non è poi molto simpatico, sta leggendo il libro alla ragazzina e le sta succhiando la forza vitale."
Nicole chiese subito:" Ragazzina? Intendi la figlia dello sceriffo?"
" Si, lei. L' ho incontrata per caso..."
Nicole decise di mettere le cose in chiaro: principessa o meno era sempre la solita Nicole, che non amava perdere tempo:" Ascoltami bene Ezekiel. Tu sei l' unico che ha la possibilità di cavarsela senza un graffio, sei l' avventuriero. Ferma McGuire, perché altrimenti andrà a finire che ucciderà tutti quanti, so che puoi farcela. Mi fido." Ezekiel non disse nulla così Nicole riuscì a sentire la voce del vecchio mentre raccontava la sua storia... I lupi sarebbero arrivati a breve e la cosa non le piaceva per niente.
La bionda chiuse la telefonata e quasi subito entrarono lo sceriffo e la squadra locale; l' ufficiale disse minaccioso, con una voce roca che aveva un che di ferino e selvaggio:" Ma che profumino delizioso."
I tre eroi delle fiabe improvvisati si misero in posizione di combattimento ma quella che ebbe la luce dei riflettori fu Cassandra: la rossa ruppe una delle sedie così da poter avere una sorta di spada in legno e poi salì in piedi su un tavolo; subito dopo fece un discorso da condottiero che spronava il suo esercito alla battaglia:" Miei prodi, è ora di fermare l' avanzata delle forze del male una volta per tutte! Non c'è bestia che non possiamo domare, non c'è esercito che non possiamo sconfiggere! Ricordate: noi insieme combatteremo e insieme noi vinceremo!"
Dai cittadini si levò un grido di acclamazione per le parole della Bibliotecaria mentre Nicole per qualche secondo fece gli occhi dolci alla rossa, quando la bionda si fu ripresa mise il suo telefono in tasca per poi prepararsi allo scontro, insultando mentalmente chiunque avesse deciso di trasformarla in una principessa.
Pochi istanti dopo lo sceriffo e i suoi tirapiedi iniziarono l' attacco così i tre eroi delle fiabe contrattaccarono chi con colpi di ascia, chi con dei fendenti chi con il combattimento corpo a corpo; Cassandra notando come riusciva a tenere testa ai ragazzi trasformati in lupi disse euforica:" Avete visto? Non me la cavo affatto male!"
Nicole invece esclamò infastidita una volta resasi conto che i suoi pratici stivali erano diventati delle scarpe con il tacco:" Ma che diamine ci fanno dei tacchi ai miei piedi?! Non bastavano i capelli di Raperonzolo?!"
La Guardiana decise di togliersi immediatamente quelle scarpe per poi calciare via un ragazzo; una volta libera riprese il telefono e vide che la chiamata a Ezekiel era ancora in linea, decise di approfittarne:" Ezekiel devi fermare il vecchio! Finché lui continuerà a leggere noi non potremo fare nulla!"
Il ladro decise di seguire il consiglio della Guardiana così si alzò in piedi e afferrò il libro, per poi dire agitato:" E ora che mi invento?... I lupi divennero ciechi!" McGuire gli disse arrabbiato a causa dell' interferenza:" E questa ti sembrerebbe una fiaba? La mia ha un inizio, uno svolgimento e una fine: i lupi inseguono i tuoi amici, riescono a trovarli e li uccidono. Muoiono tutti e fine!"
McGuire a quel punto allontanò Ezekiel con un secondo scoppio di magia; in biblioteca tutti i presenti continuavano ad essere influenzati dal potere del Liber Fabularum, al momento Nicole, Jacob e Cassandra non stavano passando certo un bel quarto d'ora.
Jamie a causa degli effetti del libro si indebolì ulteriormente così le cadde dalla mano la moneta che le aveva regalato Ezekiel; la moneta finì poi per tornare nelle mani del ladro.
Con in mente le parole di Jenkins sulla fortuna dell' avventuriero nelle fiabe il Bibliotecario decise di giocarsi il tutto per tutto: casi disperati richiedevano soluzioni disperate.
Ezekiel chiuse gli occhi e lanciò la moneta, sperando che servisse a qualcosa; la sua intuizione si rivelò esatta dato che dopo numerosissimi rimbalzi al limite dell' impossibile su tutto il mobilio della stanza il disco di metallo concluse la sua traiettoria sulla testa di McGuire, questo fatto portò con se una conseguenza, se possibile, anche più strana: il vecchio si immobilizzò quasi come se fosse stato colpito da un incantesimo congelante.
Il Bibliotecario ne approfittò per strappare il libro dalle mani del vecchio e darlo a Jamie, che in seguito alle urla di Ezekiel e all' interruzione della lettura aveva ripreso conoscenza; la ragazzina chiese subito, capendo che c'era sotto qualcosa se aveva un libro fra le mani:" Cosa vuoi che faccia? Devo leggere qualcosa di particolare?"
Il ladro rispose immediatamente a causa della situazione di pericolo in cui di erano cacciati i suoi compagni:" Non importa. Fai tu, l' unica cosa importante è che abbia il lieto fine. Non devi far finire la magia."
Jamie fece come le era stato detto  così dopo un secondo di riflessione iniziò a raccontare:" Ok, ho trovato. I protagonisti non possono morire perché in realtà il cacciatore non è veramente un cacciatore... Ma un robot. La principessa invece è una ninja."
" Continua Jamie non fermarti."
" Ok, il principe invece è Merlino travestito e Merlino è immortale. Unendo i loro poteri i tre cacciano i lupi dal villaggio."
In biblioteca stava succedendo esattamente tutto quello che Jamie aveva raccontato così una volta allontanati i ragazzi il terzetto si lasciò andare ad un piccolo momento di rilassamento; nel frattempo Jamie, che aveva ripreso le forze, finì il suo racconto:" Solo il capo branco resta e paga per i suoi crimini."
Ezekiel aggiunse:" Però neanche lui muore, giusto?"
La bambina si prese un attimo per escogitare la miglior punizione, alla fine ne trovò una di suo gradimento:" No, ma dovrà mangiare gelatina verde per sempre! Fine della storia."
In quel preciso momento in biblioteca Nicole, Jacob e Cassandra trovarono lo sceriffo seduto per terra intento a mangiare gelatina verde; McGuire, invece, parve riprendersi dato che si alzò in piedi e mentre toccava il libro disse disperato:" No! Non può finire così!"
Ezekiel disse sarcastico:" Non la vedo tanto felice e contento."
Subito dopo il vecchio venne  risucchiato all' interno del libro sotto lo sguardo stupito di Jamie e di Ezekiel, la bambina decise di chiudere il libro e di affidarlo al Bibliotecario.
Un paio d' ore dopo, quando la situazione si era tranquillizzata, tutto nella cittadina di Bremen stava tornando alla normalità; lo sceriffo stava passeggiando per la via principale assieme a Nicole e ai Bibliotecari meno Ezekiel, disse poi ancora frastornato dagli ultimi eventi e con un vasetto di gelatina verde fra le mani:" Non mi ricordo più niente: un attimo prima ero al bar a parlare con voi e un attimo dopo..."
Stone rispose accondiscendente:" Vede, molto spesso la gente di fronte a fenomeni apparentemente inspiegabili crede che sia stato tutto a causa della magia... In realtà si tratta di..."
Cassandra intervenne prontamente:" Gas di palude! Non si preoccupi: è un fenomeno naturale di portata circoscritta."
Nicole decise di seguire la scusa inventata dalla rossa così disse la sua, divertita dall' assurdità della conversazione:" Vede sceriffo, questi gas causano in aree di portata circoscritta, leggasi piccole città in alcuni casi, allucinazioni e visioni."
Lo sceriffo esclamò preoccupato:" Cosa!? Bisogna avvertire immediatamente il governo!"
Nicole rispose prontamente con un sorriso convincente, odiava avere a che fare con il governo in tutta onestà:" Non è il caso sceriffo. Abbiamo risolto noi l' emergenza... Sa, come Bibliotecari, dobbiamo occuparci anche di queste faccende."
Stone venne in aiuto della Guardiana dicendo pratico:" L' importante è aver trovato la causa di quei comportamenti anomali, non trova?"
" Una bella pietra sopra agli avvenimenti degli ultimi giorni e siamo a posto."
A parlare era stato Ezekiel, appena arrivato assieme a Jamie; vedendo la figlia lo sceriffo la abbracciò esclamando felice e sollevato:" Jamie! Finalmente ti sei alzata!" Fu Ezekiel a parlare, dicendo con un mezzo sorriso:" Si, ora sta bene. Vero?"
La bambina annuì alle parole del ladro, così il padre le disse ancora incredulo:" Non mi sembra vero..." 
Dopo qualche secondo realizzò che Ezekiel era in compagnia della figlia così esclamò:" Un momento! Tu cosa c' entri?"
Il Bibliotecario imitò il tipico sorrisetto ironico di Nicole per poi rispondere leggermente vago:" Dia retta a me: diciamo solo che tutti vissero felici e contenti. E ognuno per la sua strada."
Nessuno ebbe nulla da dire così i Bibliotecari e la Guardiana si incamminarono verso una porta che li avrebbe fatti tornare in Oregon, all' Annesso.
Osservando il quartetto che si allontanava Jamie chiese al padre:" Papà chi sono quei signori?" " Sono dei bibliotecari, amore."
" Dei bibliotecari?"
In risposta alla domanda perplessa della figlia lo sceriffo disse altrettanto confuso:" Sai una cosa? Ora che l' ho detto ad alta voce sembra ancora più assurdo. Non ha alcun senso..."
All' Annesso invece il quartetto trovò Jenkins circondato da molti più libri rispetto al solito così Stone chiese al custode:" Ma questa è..?"
" La collezione di libri esoterici di Deater. Si, signor Stone. Sono convinto che starà molto meglio qui da noi, comprende chissà che altro..."
Il cowboy prese immediatamente in mano un libro per poi dire estasiato da tutti quei libri:" Già... Non oso immaginarlo. Una prima edizione commentata del Paradiso Perduto..."
" E non le dico neanche da chi è commentata."
Ezekiel in quel momento diede a Jenkins il Liber Fabularum, il custode dell' Annesso iniziò a sfogliarlo mostrando ai presenti che tutte le sue pagine ora erano bianche; Cassandra lo fece notare così Jenkins le rispose mostrandole una pagina in particolare in cui era raffigurato McGuire:" Tutte tranne una. La magia ha sempre un prezzo. So io dove riporlo."
Dopo un a breve pausa aggiunse sollevato prima di andarsene:" Il signor McGuire e il suo libro non causeranno altri problemi."
Jacob, dopo un istante in cui nessuno aveva detto nulla, commentò incerto:" Non so voi ma a me sembra che più continuiamo più tutto diventa strano."
Cassandra rispose allegra, tutto si era risolto per il meglio dopotutto:" Non saprei ma a me manca la generosità delle mie fan." Nicole invece decise di dire la sua, dopotutto faceva quel lavoro da ben quindici anni:" Jake questa era solo la punta dell' iceberg; in futuro le cose saranno sempre più folli. Io ora me ne torno a New York dai miei figli ma prima ho il bisogno fisiologico di prendere a pugni un sacco da boxe. Odio le fiabe e odio quei capelli ridicolmente lunghi."
Vedendo gli sguardi perplessi e a tratti accusatori dei tre Bibliotecari la bionda aggiunse con un sopracciglio alzato, grondando sarcasmo:" Non pensavate davvero che non avrei avuto qualcosa da ridire ad essere trasformata in una stupida principessa, vero?"
Cassandra a quel punto chiese alla Guardiana:" Quindi non hai mai raccontato una fiaba ai tuoi figli?" 
" No, l' addetto alle storie della buona notte è sempre stato Flynn*** e inoltre non ha mai raccontato una fiaba; i racconti che andavano per la maggiore un paio d' anni fa erano i resoconti delle nostre missioni oppure le istruzioni per raggiungere le Miniere di Salomone... Non poteva essere diversamente, è sempre stato così."
Nicole a quel punto attraversò la Porta sul Retro impostata per casa sua mentre i Bibliotecari rimasero attorno al tavolo della sala centrale dell' Annesso; Cassandra, che era in vena di fare domande, chiese al ladro:" E tu Ezekiel non ti senti un po' diverso?"
Il diretto interessato rispose confuso dalla domanda:" No, perché? Dovrei?"
Jacob disse subito incredulo:" No? Sul serio? Non ti senti un altro?"
" Dovrei?"
" Oggi sei stato davvero utile alla missione."
" E allora? Io sono sempre fantastico, lo so che spacco."
Stone esclamò incredulo:" Lo so che spacco... È tutto quello che hai da dire?"
Il ladro a quel punto espose la sua tesi mentre giocava con la moneta che gli aveva fatto incontrare Jamie:" Pensateci: mi dite che non devo fare di testa mia, che non devo giocare con il fuoco e fare cose avventate ma quando un libro magico trasforma tutti in eroi leggendari io chi divento? Me stesso."
Jacob decise di andarsene, la sua dose quotidiana di pazienza si era esaurita:" Seguirò il consiglio di Nicole e anche io andrò a prendere a pugni qualcosa."
Rimasti soli cassandra disse con un sorriso dolce:" Dai, di la verità."
" Sai chi è davvero fortunato qui? Non io. Voi, perché avere me. Prego, di niente." Anche Cassandra abbandonò la sala dopo quella risposta, lasciando Ezekiel a riflettere su quanto fosse fantastico e straordinario.




Note:

* Momento Super Quark: i neutrofili sono un tipo di globuli bianchi.

** Si tratta di Alastair, Ezekiel non conosce molti bambini a mio avviso; lo preciso lo stesso per completezza.

*** Mi riferisco al fatto che il padre di Flynn raccontava al figlio le storie della buona notte; ho sempre pensato che il raccontare delle storie ai figli fosse un' esclusiva di Flynn, un momento per lui intimo e importante a causa del rapporto che c'era fra lui e suo padre.

Note dell' autrice:

In questo capitolo ho cercato di rendere evidente il fatto che Nicole non abbia problemi a dare fiducia ai Bibliotecari che ormai considero tali e non più LITs anche se il diploma avverrà alla fine del decimo episodio.
Altra cosa che vorrei dire è che ho evitato di descrivere troppo accuratamente la scena del combattimento in biblioteca perché alternare troppo spesso la narrazione non mi fa impazzire quindi ho diviso il tutto in due parti.
Ultima cosa che vorrei dire di questo capitolo ( molto fedele all' originale) è che ho tralasciato il fatto della sfera di magia che ci mostra Cassandra volutamente: Merlino in questa storia è già presente e avere un potenziale problema legato al fatto che Cassandra ha o meno i suoi poteri non è nei miei piani.
Spero di aver fatto un buon lavoro dato che ci ho messo parecchio a scriverlo a causa degli esami; se dovessero esserci problemi non esitate a farmelo sapere.
Al prossimo capitolo Librarians:)
P.S: fun fact: in questi giorni, mentre la connessione internet era più rara di un unicorno, mi è capitato in uno dei rari momenti di funzionamento di trovare una foto sulla pagina Facebook di The Librarians: erano ritratti Noah Wyle e Rebecca Romijin e la descrizione era the Librarian and the Guardian, esattamente come il titolo di questa fan fiction... se non fosse che cambia Guardiana sarei quasi pronta a scommettere che qualcuno ai piani alti della tnt mi osserva xD 
  
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