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Autore: Panna01    19/08/2017    0 recensioni
La guerra con l'Impero è finita. I nostri amici si ritrovano una sera per festeggiare insieme la vittoria,accadranno molte cose inaspettate e divertenti,nasceranno nuove coppie e saranno rivelate cose sul passato di alcuni(??).Tutto questo grazie a un gioco "innocente"
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Tratto dal primo capitolo:
Furono accolti da Orik,Angela,Murtagh,Castigo e Nasuada.
"E' ora che voi tre siate qui!" cantò Orik.
"Si,ora la festa può iniziare" Gridò Murtagh felicemente
"Festa?" chiese Arya.
"A 'la-stupida-guerra-che-è-finalmente-finita" li informò Angela.
"E c'è birra!" Li informò Orik
Eragon sorrise insieme a Saphira.
"Non può essere una festa senza birra!" Dissero insieme.
Arya fece una smorfia e chiese "Ci sarà qualcos'altro da bere?"
'No.' Guaì Castigo.
"Sto cominciando a rimpiangere questa notte." Mormorò Arya.
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Recensite per favore ^-^
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Angela, Arya, Eragon, Murtagh, Orik | Coppie: Eragon/Arya
Note: Traduzione, What if? | Avvertimenti: nessuno
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A Past lover and a Pyro

 
‘Come here rude boy, boy 
Can you get it up 
Come here rude boy, boy 
Is you big enough 
Take it, take it
Baby, baby
Take it, take it
Love me, love me

Come here rude boy, boy 
Can you get it up 
Come here rude boy, boy 
Is you big enough 
Take it, take it  
Baby, baby  
Take it, take it
Love me, love me

Tonight 
I'mma let you be the captain 
Tonight 
I'mma let you do your thing, yeah 
Tonight 
I'mma let you be a rider 
Giddy up 
Giddy up 
Giddy up, babe-‘

“Rude boy” disse Arya pigramente.
“Si signora.” Disse Murtagh. Si girò verso Orik ed Islanzadì “Bevete.”
Orik bevve senza nessuna protesta, mentre Islanzadì si dimostrò un po’ riluttante.
Arya, non volendo essere imbarazzata da sua madre ubriaca disse “Magari dovremmo fare un gioco che non richieda bere.”
Senza sorprendere nessuno, Islanzadì fu la prima ad accettare. Dopo che tutti furono d’accordo , Angela chiese “A che potremmo giocare ora?”
“Perché non combiniamo i primi due giochi?” Suggerì Eragon.
“Come allora?” Chiese Angela.
"Potrai chiedere a chiunque Obbligo o Verità e se non vogliono si spogliano."
"E' questo il motivo per cui mia figlia sta indossando la tua camicia?" chiese Islanzadì.
"Si, e mi serve riaverla." Disse lui.
Arya mise su un finto broncio ma si tolse comunque la camicia e la ridiede ad Eragon e lui le restituì la sua.
“Mi ricordo quando non riuscivi a vestirti da sola.” disse Angela.
“Come potresti ricordartelo?” chiese Arya “Non ti ho incontrata prima del mio arrivo nei Varden.”
“Tu non mi hai incontrato, ma prima di allora io si.” Disse lei.
“Esattamente quando mi hai conosciuta?” chiese Arya.
“Chi pensi abbia detto ‘è una bambina’?”
L’elfa sentì la sua bocca spalancarsi.
“Arya chiudi la bocca ed Eragon rimettiti la camicia.” Li istruì la strega.
Dopo che Eragon finì di vestirsi, chiese “Allora chi vuole giocare?”
Ci fu un coro di si, quindi era deciso. Avrebbero giocato al gioco di Eragon.
“Eragon, inizi tu.” disse Orik
“Giusto.” Disse il giovane e si guardò intorno “Regina Islanzadì, obbligo o verità?”
“Prima, per stanotte tralasciamo le formalità.” Disse.
“Okay.”
“Scelgo verità.”
Eragon pensò per un momento.  ‘Oromis non disse qualcosa…’ si chiese. “Chi è stato il tuo amante più recente?” domandò.
La regina arrossì.
‘C’è qualcosa che non mi ha detto?’ Pensò Arya.
Riluttante, Islanzadì mormorò “Oromis.”
Eragon, Arya ed Orik avevano le stesse facce scioccate. Angela stava soffocando le risate.
“Chi è Oromis?” chiese Murtagh.
“Era il mio insegnante ad Ellesmera.” Disse Eragon sbalordito.
“E un cavaliere.” Aggiunse Orik.
 “Bhe, se è stato il mio insegnante era ovvio che fosse un cavaliere, giusto genio?” finì Eragon sarcasticamente.
“Si, comunque.” Brontolò il nano.
“Madre, è il tuo turno.” Disse Arya.
“Bene. Murtagh, obbligo o verità?” chiese lei.
“Obbligo.” Decise coraggiosamente.
“Ti obbligo a ballare un valzer con Orik.”
La mascella del cavaliere e del suddetto nano quasi toccò terra.
“Cosa?” Chiese Orik.
“Mi hai sentito.” Gli disse l’elfa.
Con riluttanza, sia il cavaliere che il re si alzarono. Murtagh dovette piegarsi per prendere le mani di Orik correttamente. Goffamente ed imbarazzati iniziarono a danzare.
Murtagh stava avendo qualche difficoltà a rimanere in piedi, a causa dell’alcool in corpo e del suo essere piegato. Orik invece stava avendo qualche difficoltà perché non sapeva ballare il valzer.
Finalmente Murtagh disse “Così non funziona.” E sollevò il nano.  Lo tenne per il fianco come uno farebbe con un bambino piccolo e finì la danza.
Tutti tranne Angela stavano ridendo.
“Come fai a non trovarlo divertente?” chiese Arya.
“Ho le mie ragioni.” Disse la strega misteriosamente “e non dirò perché.”
“D’accordo.” Borbottò l’elfa.
“Murtagh, vai,” disse Eragon.
“Bene, obbligo o verità fratellino?”  chiese.
“Obbligo.”
“Devi baciare Arya in bocca.” Disse diabolicamente.
Gli occhi di Eragon si spalancarono dall’orrore. “Sua madre è proprio qui!” protestò.
“E allora? Un obbligo è un obbligo.”
“Puoi sempre spogliarti.” Disse Arya.
“Ti piacerebbe, vero?” Disse Murtagh suggestivamente.
“Stai zitto.” Lo aggredì.
“Oh non l’ha negato!” Cantò Orik.
Prima che Arya potesse dire qualcosa di cui si sarebbe potuta pentire, Eragon la zittì con un bacio.
“Ecco.” Disse autocompiacendosi il ragazzo. “Arya, obbligo o verità?”
“Verità.” Rispose affannosamente.
“Sei un pyro?” lui chiese.
“Pyro?” l’elfa ripeté confusa.
“Ti piace il fuoco?”
“Se le piace il fuoco?” ripeté Islanzadì “Perché non guardi il pavimento nella sua stanza? Le bruciature dovrebbero risponderti!”
“Se lui guardasse qualcosa nella sua stanza sarebbe il letto.” Disse il cavaliere rosso.
“La smetti di fare il pervertito?” Arya scattò nuovamente.
“No.”
L’elfa ringhiò ma lasciò stare.
“Orik, obbligo o verità?” chiese lei.
“Obbligo.”
“Ti obbligo a non bere più per tutta la notte.”
“Oh, diavolo no!” il nano pianse mentre si tolse la camicia.
Arya alzò le spalle. “E’ statp un bel tentativo.”
“Islanzadì, obbligo o verità?” chiese lui.
“Credo andrò con obbligo.” Disse la regina.
Improvvisamente Orik sorrise diabolicamente.
 
Angolo meh
Ok. Ok. *si nasconde in una buca* sono in ritardo di quasi un anno, alla faccia del “per la settimana prossima è finito il prossimo cappy” e niente, non so che dire… ho pure sistemato il primo capitolo, anche se per gli altri dovrete aspettare che io finisca la storia (ovvero fra 5 anni se continua cos’ lel) che però a parte gli scherzi, questa storia la aggiornerò una volta all’anno ma mi impegnerò per finirla, non importa quanto ci metta ahaha
E niente, spero che qualcuno segua ancora sta… cosa… e che recensisca, ringrazio inoltre nappa e Arya Drotting che hanno recensito lo scorso capitolo, baci
Panna :3
  
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