Ci
vuole ancora qualche ora di sonno per far riprendere del tutto Dean e,
in tutto quel tempo Sam non lascia il suo fianco; voleva tenere sotto
controllo il fratello, in caso di eventuali ricadute ma, la stanchezza
accumulata e la preoccupazione volata via dopo il risveglio del
maggiore, fanno sì che il sonno prenda il sopravvento su di
lui.
Ormai è di nuovo sera quando Dean si sveglia e, percependo
una presenza accanto a lui, subito si volta ma, la scena che gli si
pone davanti, fa sì che il suo sguardo cambi completamente,
addolcendolo: Sammy, il suo gigante fratellino, è seduto
sulla sedia situata accanto al letto ma la testa, abbandonata sulle
braccia incrociate, è proprio accanto alla mano del
fratello, sfiorandola.
Dean prova a mettersi seduto, facendo il meno rumore possibile per non
svegliare l'altro ma, appena muove un muscolo, Sam apre gli occhi
all'istante. Maledetto
istinto da cacciatore, pensa il maggiore, mentre il minore si
gira immediatamente verso di lui.
"Ehi Dean" gli dice subito Sammy, con la voce ancora impastata dal
sonno, "come ti senti?".
"Tutto bene fratellino" dice Dean, rivolgendo all'altro il suo miglior
sorriso "che ti avevo detto alla baita? Qualche ora di sonno e di nuovo
in strada!"; a sentire quelle parole il minore non può che
lasciarsi andare, con una risata liberatoria, ripensando a tutti gli
avvenimenti della giornata.
Dopo qualche minuto di silenzio è di nuovo il maggiore a
parlare "Ehi Sammy..sai che hai un aspetto di merda, vero?!" e l'altro
non può che sorridere ancora, vedendo il fratello tornare il
solito Dean.
"Jerk!".
"Bitch".
Dopo qualche ora decidono all'unisono che è tempo di partire
per tornare al bunker...non prima di aver una lunga discussione per chi
avrebbe guidato!
"Dean, guido io! Devi ancora riprenderti dalla febbre...non voglio
rischiare di schiantarmi contro un albero!" inizia subito Sam, cercando
di convincere il fratello, ottenendo scarsi risultati.
"NO Sam! Nessuno guida Baby eccetto me! Escludendo casi eccezionali
ovviamente... E poi guardati! Hai un aspetto orribile! Se vai avanti
così rischi che le tue occhiaie tocchino il terreno" ribatte
subito il maggiore.
"Dai Dean, non fare il solito testardo!" cerca ancora di convincerlo il
minore, mostrando i suoi miglior puppy eyes.
"Sai benissimo che quelli con me non funzionano Sammy. E poi ti meriti
un pò di riposo..." e quando dice queste parole abbassa il
tono della voce, quasi come a non farsi sentire, guarda per un secondo
l'altro per poi spostare lo sguardo altrove.
Sam rimane spiazzato per un secondo dopo quell'affermazione...E' il suo modo per dire grazie?.
Così decide di darla vinta al fratello, facendosi promettere
che avrebbero fatto cambio di guida in caso si fosse sentito stanco
durante il tragitto.
Ed è così che, dopo aver caricato la macchina,
partono con destinazione casa.
In macchina...
"Sai
Dean, mi hai fatto preoccupare..." inizia a parlare Sam, dopo minuti di
silenzio.
"Sam, coraggio, era solo un pò di febbre! Non mi sembra il
caso preoccuparsi per così poco!" risponde subito l'altro,
senza abbandonare lo sguardo dalla strada davanti a sè.
"Si lo so, lo so ma...vederti in quello stato mi ha fatto impressione,
tutto qua" e, capendo quanto queste parole in realtà
nascondevano molto di più, il maggiore gli dice "Tranquillo
Sammy, non è così facile sbarazzarsi di me "
mostrando il suo miglior sorriso "e poi, altrimenti, chi si occuperebbe
di quella spina nel fianco del mio fratellino!?"
Sam lo guarda un attimo , per poi ricambiare il sorriso.
Già...come sempre...tu ed io contro il mondo.
Eccoci
all'ultimo capitolo!! Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno seguito
la storia fino alla fine <3 un ringraziamento speciale a BALTO97
per le bellissime recensioni =). Grazie ancora! Spero di riuscire a
breve a pubblicare un'altra storia ;)
-Eli-