Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
Segui la storia  |       
Autore: giulietta sprint    20/08/2017    1 recensioni
Stavolta la storia non si concentrerà sulle due sorelle di Arendelle ma su un giovane montanaro dai capelli biondi e gli occhi color nocciola: Kristoff.
Noi tutti lo conosciamo come un venditore di ghiaccio, adottato dai troll e grande amico di una renna.
Ma Anna, grazie alla sua enorme curiosità, scoprirà qualcosa su di lui: Le sue vere origini.
Come reagirà a questa scoperta? Affronterà tale passato o continuerà la sua vita quotidiana al castello insieme alla sua principessa e la regina?
Dal prologo:
*- Marius!- urlò la donna con le lacrime agli occhi. Tentò di avvicinarsi ma lo sguardo del marito la fermò- Ce la farò! Tu pensa solo a metterlo in salvo!- Urlò lottando contro il nemico.
La donna annuì e cominciò di nuovo a correre finché non entrò nella foresta,
- Sta scappando!- disse l’uomo dalla folta barba nera mentre lottava contro il marito di lei- Deve essere fermata! Ha un altro neonato!-*
Nota bene: Può essere collegata alla storia “Due principesse e un anello nuziale”
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Anna, Kristoff, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'A great little Frozen family '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



 

Capitolo 8: Villaggio

Ancora non ci credeva che era riuscita a trovare il famoso villaggio che stava cercando. Tantissime tende erano sparse per tutta la valle e la gente, vestita in modo molto particolare, passeggiava per i dintorni, cuciva pelli o preparava qualcosa di buono.

-Benvenuta a Sàmpi! Ci dispiace non darle un caloroso benvenuto ma è raro avere un ospite... Figuriamoci una principessa!-

Anna era leggermente imbarazzata nel vedere quell'uomo così espansivo, ma sopratutto non aveva mai visto così tanti occhi squadrarla dalla testa ai piedi! Era molto più imbarazzante della prima volta che avevano aperto le porte del castello al popolo di Arendelle.

-Non si preoccupi... Ma ditemi: E' vero che la vostra popolazione si basa sull'allevamento delle renne?- chiese stringendosi nel suo cappotto a causa del freddo.

-Esattamente! Fin dai tempi antichi le abbiamo sempre allevate, usandole per vestirci e nutrirci! Tuttavia in questi ultimi anni abbiamo preferito indossare pelli di lupo perché hanno incominciato a cacciare i nostri animali.

La principessa ascoltava in silenzio seguendolo per tutto il tragitto fino ad una delle tende più grandi -Questa è la tenda dove ci riuniamo per mangiare: Di sicuro dopo questo lungo viaggio avrà moltissima fame!

-Oh si!- Esclamò toccandosi il ventre -Devo mangiare per due!

L'uomo e la donna si guardarono sorpresi -Sei incinta?- chiese Laia avvicinandosi improvvisamente e tastandole delicatamente il ventre

-Beh, da un mese...- rispose Anna lasciandosi esaminare. Quella donna anche se sconosciuta, le ispirava maternità e dolcezza, perciò non era sconvolta dal gesto inaspettato e dal suo improvviso tocco.

-Erano anni che non assistevamo a tale evento... Dopo che i nostri figli furono uccisi dall'attacco di una nostra popolazione nemica, non avevamo il coraggio di dare alla luce nuove vite...

-Popolazione nemica? E perché ha ucciso i vostri figli?- Anna rimase scioccata da tale rivelazione, come potevano uccidere dei bambini?

I due anziani si guardarono con tristezza e la donna, stringendosi il medaglione che portava al collo, sospirò amaramente -Molte popolazioni lo fanno per evitare che aumenti quella rivale e per poterla attaccare in un momento di debolezza.... Avendogli occupato il posto, hanno creduto che volevamo impadronirci delle loro ricchezze. Abbiamo provato a discutere con il loro capo, ma fu del tutto inutile... e dopo vari tentativi la loro risposta fu l'assassinio dei nostri figli-

La principessa tremava dalla paura al solo pensiero che il suo piccolo amore creato da lei e Kristoff venisse preso e ucciso a sangue freddo -E... Vengono anche adesso?- chiese con timore.

-Oh non avere paura, ormai siamo troppo anziani per dare alla luce nuove generazioni perciò è inutile che vengano a controllarci- rispose Laila toccandole la spalla per tranquillizzarla, anche se il suo volto trapelava tristezza ai ricordi di quel giorno.

-Ora vieni che è pronto per te un buon pasto caldo- e la trascinò nella tenda più grande.

Dopo aver mangiato in abbondanza i piatti tipici della popolazione, andò a trovare il suo amico Sven che girava e saltava vicino alle altre renne contento di avere intorno dei suoi coetanei.

-Sven sei contento? Ti ho portato nel tuo habitat!- scherzò Anna appoggiandosi alla staccionata in legno e ammirando la radura dove era finita. Quel luogo era proprio un piccolo angolo di paradiso ed era impossibile immaginarlo in fiamme e nella totale disperazione. In fondo alla valle poteva scorgere la montagna del nord dove lei e Kristoff erano andati a cercare sua sorella per scongelare Arendelle.

Kristoff

Il nome gli rimbombò in testa come un martello e d'un tratto si ricordò perchè era venuta in quel piccolo villaggio.

Voleva ritrovare quella coppia così carina che l'aveva ospitata e curata... ma venne invasa da molte persone che volevano sapere di più su di lei e sulla famosa Arendelle.

Riuscì a liberarsi solo in tarda sera quando la gente la invitò di nuovo a mangiare con loro. Durante il banchetto cercò con lo sguardo la famosa coppia che stranamente non c'era- Scusi... Ma Laila e...-

-Marius? Ah saranno andati alla tomba del loro figlio- rispose una delle più anziane del gruppo

-Figlio? Non mi avevano detto che...- ma subito gli venne in mente la storia della rivalità dei due popoli e di tutti i neonati deceduti -Mi può indicare il lugo? Vorrei andargli a parlare-


 

Anna attraversò tutto il villaggio fino a giungere ad un' enorme pietra con incisi un'infinità di nomi. La pietra era stata scolpita fino a far raffigurare in cima il muso di una renna. Ai piedi della roccia c'erano i due Sami che stavano appendendo su un filo un piccolo pezzo di pelliccia. Sentendo il rumore dei suoi passi si girarono, cercando in qualche modo di nascondere la loro sofferenza -Oh scusaci principessa... Ogni sera prima di mangiare veniamo qui per lasciare una preghiera al nostro figlio perduto...- mormorò l'anziana donna abbassando lo sguardo.

-Non si preoccupi... Volevo appunto chiedervi qualcosa di più su questo sterminio... sempre che ve la sentiate di parlarne

-Non penso che ci sia altro da raccontare oltre quello che abbiamo detto stamattina- mormorò Marius con voce incrinata.

-E invece c'è qualcosa di più! Per caso sapete di un sopravvissuto cresciuto con un venditore di ghiaccio? So che potrebbe non sembrarvi vero ma il suo nome era...... 

-Anna!!!!-

Prima che potesse pronunciare il nome del suo amato, ecco che sulla strada principale un ragazzo dalle grosse spalle larghe e i capelli biondi stava galoppando con il suo destriero verso di lei.

Non poteva crederci.... Kristoff era venuto a cercarla!

- Kristoff!-

 

 

 

 

***spazio autrice***

Ok, so che mi volete uccidere per la mia scomparsa annuale ma questo è stato l'anno più pesante della mia vita... Oltre a vari problemi famigliari, l'inizio dell'università e scout ho cercato di ritornare a scrivere senza alcun risultato... Non avevo la fantasia di digitare qualcosa sulla tastiera o buttarla giù su un foglio.
Ma ho provato a riscrivere qualcosa e finalmente sono tornata a riscrivere su questa bellissima coppia.
Kristoff finalmente l'ha trovata... ma come reagiranno Marius e Laila a tale rivelazione? In fondo noi sappiamo benissimo che il loro figlio si era salvato ma loro credevano che la popolazione nemica lo avesse preso e ucciso non avendo più trovato il famoso montanaro negli anni a seguirsi....
Ci vediamo al prossimo capitolo e tranquille.... lo sto già inziando a scrivere!
Un bacione
Giulia

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio / Vai alla pagina dell'autore: giulietta sprint