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Autore: Daistiny    30/08/2017    1 recensioni
Tra sorelle... Ashelia sapeva bene cosa significava crescere con una sorella che era il suo esatto opposto. Più alta, più bella, più capace, più talentuosa, più intraprendente, più sicura si se... insomma era sempre dieci passi avanti a lei.
Adesso per Ashe, sua sorella Ondine, non era altro che la nemesi della sorella che lei tanto amata e di cui ora non rimanevano altro che ricordi.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Ashe
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Oltre il vento e la sabbia..'
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Tra sorelle- Nemesi 

Tra sorelle... Ashelia sapeva bene cosa significava crescere con una sorella che era il suo esatto opposto. Più alta, più bella, più capace, più talentuosa, più intraprendente, più sicura si se... insomma  era sempre dieci passi avanti a lei.
Ashelia se pur era la più grande si sentiva l'ombra di sua sorella Ondine che a detta di tutti se non fosse per quel carattere poco incline alle regole di corte sarebbe stata una principessa irreprensibile come lo era invece Ashelia.
Quante volte Ondine aveva fatto sgolare il povero Vosler, sembrava che la piccola principessa ci trovasse gusto ad irritarlo. Ma il preferito di Ondine in realtà era un altro, il capitano Basch.
Basch non so con quanta benevolenza e pazienza riusciva tenere testa ai capricci di Ondine. Era palese l'interesse che la giovane principessa sembrava avere nei riguardi del bel capitano.
Basch era uno dei pochi, se non l'unico, in grado di avere qualche tipo di influenza sulla principessa riuscendo così a farsi ascoltare.
Nemmeno Raminas riusciva alle volte a farsi ascoltare da sua figlia, la quale veniva sempre ripresa.
-
"Ma non puoi prendere esempio da tua sorella Ashe!.."- Le diceva il re in un attacco di nervi, lasciato solo con la principessa Ondine.

-"Quante volte te lo devo ripetere ancora vuoi siete una principessa! Il vostro comportamento si riflette non solo vuoi, ma anche su tutta la famiglia reale è così difficile capirlo?!" - Aggiunse il Re spazientito da quella figlia così ribelle.

Ashelia per quanto cercasse di impegnarsi ad essere una principessa "perfetta" attenta all'etichetta di corte, alle questioni di politica interna ed estera, alle esigenze del suo popolo e alla situazione del economica del suo paese.
Si domandava se mai sarebbe stata in grado di adempiere ai suoi doveri di futura regina il giorno che sarebbe salita al trono, succedendo a suo padre.
Ashe era sempre avvolta da mille preoccupazioni, dubbi ed insicurezze mentre osserva sua sorella non farsi alcun pensiero.
"Per te è tutto così facile..." pensava Ashe mentre osservava sua sorella. Avvolte Ashe si ritrovava ad invidiare sua sorella che dal suo punto di vista aveva di sicuro più libertà.
Ad Ondine non sarebbe mai toccato di diventare regina... visto la sua dubbia origine, eppure Ashelia non si sapeva spiegare perchè suo padre avesse voluto impartire a sua sorella Ondine l'educazione di un principe oltre a quella di una principessa.
Ashe per quanto fosse stata educata ad essere una regina non era stata educata e cresciuta come un principe, se bene suo padre avesse insistito che anche lei avesse una conoscenza sull'arte della guerra e quanto meno nozioni di autodifesa.
Ma le capacità di Ashe pur quanto buone non erano paragonabili a quelle della sorella, spesso e volentieri entrambe le principesse erano soggette ai pettegolezzi di corte.
Ondine dal canto suo, non si era mai preoccupata di queste cose e sembrava avere un buon rapporto con sua sorella maggiore. La giovane principessa molte volte notava i turbamenti di sua sorella, dandole spesso dei consigli non richiesti.
Ashe si sorprendeva sempre nel vedere, con quanta facilità sua sorella potesse riuscire a leggerle dentro, questa cosa la metteva in ulteriore soggezione, per non dire che la spaventava.
La principessa in quei momenti si sentiva vulnerabile, per non dire messa a nudo, aveva paura che anche solo una parola di Ondine avrebbe potuto in difficoltà il suo fragile equilibrio.
Agli occhi di Ashe, Ondine non sembrava poi così umana. La vedeva come qualcosa di imperturbabile ed invincibile, senza difetti o debolezze. Così Ondine appariva ad Ashelia, qualcosa di inarrivabile.
Per quanto Ashe fosse vicina alla verità, ignorava che come lei, Ondine si trovava in una situazione più fragile della sua e che molto presto si sarebbe trovata a vivere una situazione più critica di quello che avrebbe affrontato lei.
Erano passati due anni. 
Due anni erano bastati a stravolgere tutto, tutta la realtà in cui Ashe e sua sorella erano cresciute. Di Ondine si era persa ogni traccia e così pure quelle di Ashelia.
Ma recentemente anche se pur in maniera debole il nome di Ashe si faceva sentire ancora, qualcuno la vedeva a capo di una "Resistenza" in opposizione all'Impero Archadiano.
Ma di Ondine?? Non se ne sapeva più nulla... o forse no?
Fu un giorno improvviso che la principessa Ashe si ritrovò d'avanti a se, sua sorella Ondine.
Ora Ashelia se la ritrovava d'avanti sotto un altro nome. La vedeva così diversa dalla ragazza con la quale era cresciuta.
Adesso per Ashe, sua sorella Ondine, non era altro che la nemesi della sorella che lei tanto amata e di cui ora non rimanevano altro che ricordi. Ed ora lei avrebbe pagato per i suoi peccati. Per "le colpe del padre".

   
 
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