Gandalf e Arwen lasciarono Rohan cavalcarono per diversi giorni verso Lothlorien , dopo giorni di cammino attraversarono il grande fiume per arrivare finalmente nella dimora di Dama Galadriel , Arwen finalmente si sentì l'energia dell suo popolo ; arrivarono a davanti al palazzo alcune guardie rimaste diedero il benvenuto ad Arwen e a Gandalf : A Voi stella del Vespro ,<
alcune guardie dissero :Oio naa ellealla alasse la vostra visita è sempre una gioia, la dama del Vesrpo rispose "la vostra accoglienza molto importante per me " rimase con Gandalf per qualche tempo, i giorni e mesi passarono ,dalla primavera , l'estate giunse in quelle terre il sole si fece sempre più caldo , gli alberi iniziano a dare i primi frutti, tutto intorno era di verde splendente gli alberi e fiori erano pieni di vita , ma per Arwen non vi era nessuno che potesse consolare le sue lacrime , non riusciva a reagire al dolore che stava portando dentro, di se.
, Dama Galadriel non c'era partì assieme ai rifugi oscuri , assieme a suo marito. Uno delle guardia parlò in privato con lo stregone "vedo Dama Arwen sempre più indebolita "Gandalf rispose ": non è molta più speranza per lei sono molto preoccupato non vi è molto tempo per lei , ormai deve andare a casa di suoi padre meglio così la guardia lo interruppe che succederà a lei se non reagirà , scomparirà ! disse Gandalaf io posso guarirla fino ad un certo punto, ma poi dipenderà da lei , voi che cosa pensate disse la guardia , per Arwen vi è solo una speranza la troverà dentro di se , ne andò senza giungere al altro ":
I giorni le notti si susseguirono a Lothlorien lei piano piano si sentì pace dentro di se, senti molto la mancanza di Dama Galadriel , ma doveva proseguire il viaggio ,Gandalf disse mi rimarrico mia Signora dobbiamo proseguire il cammino , lei disse sono molto stanca lo so ma ora non abbiamo molto tempo.".
Arwen si sentì molto debole il giorno dopo decise che voleva andare a Gran Burrone c'è la faremo mia signora vi accompagnerò fino a collle vento ma prima dobbiamo attraversare le miniere di Moira.
Fu così che il giorno dopo partirono arrivarono all'imboccatura delle miniere entarono Arwen non è mai stata in questo posto lei sempre stata abiutata nei luoghi di luce , dentro i nani accolsero molto volentieri Gandalf e Arwen li incontrarono Gimli e Legolas l'elfo ormai si trasferì al reame boscoso con le sue figlie , il nano venite vi occorre un riparo erano molto felici di rivedere e sorrise Gandalf disse "Gimili è bello rivederti :strette molto forte Arwen abbiamo saputo di Aragorn, Legolas abbassò la testa era molto triste e affranto , era più di un amico per me come se fosse un fratello, aveva un nodo in gola quante lotte abbiamo fatto assieme , il nano disse noi lo conoscevamo bene , pianse pianse continuamente entrarono nella città dei nani Arwen. Gimili disse avete bisogno di una buona cena un buon sonno arrivarono nella città dei nani Arwen rimase stupita di come i nani grandi scavatori abbiano creato una città così bella, il nano i Durin sono la ma famiglia , c'era una bellissima tavoltata venite scaldatevi qua.
Arwen si alzò dal tavolo vide
la tomba di Balin è Gmili quello mio cugino stato un grande nano lo stregone raccontò che lui fece parte della compagnia di Thorin Scuodiquercia ho sentito parlare lei rispose molto di lui lei disse , mio padre mi raccontò del suo coraggio contro Azog , che aveva un grande nobilità d'animo, Legolas se lo ricordò bene, ma perse la testa per colpa dell'oro , colpì i suoi famigliari , che lo portò alla morte , assieme ai suoi nipoti , Gandalf ma questa scacchiera mise in moto la guerra dell'anello contro Sauron , che alla fine ha portato la sua sconfitta , per mano di uomini coraggiosi elfi soprattutto di due giovani hobbit , ma oggi si commemora Aragorn !l'elfo si mise una mano sul cuore e pregò in elfico, per lui dopo quattro giorni di cammino uscirono dalle miniere Gimili e Legolas salutarono i loro cari amici.
Camminarono per mesi interi nelle lande del sud fino
arrivarono fino a Colle vento lo stregone disse è giunto il momento di saltutarci , vi devo lasciare qui lo stregone salutò Arwen lei scese da cavallo lo stregone disse non è lontana la vostra casa andrà bene si abbracciarono forte lei rispose "Nada Grazie"! Mitrandir lui prese il cavallo se ne andò ".
lei cavalacò per giorni interi finalmente passeggiando in mezzo ai boschi arrivò finalmente a Gran Burrone la valle nascosta la casa di suo padre si sentì meglio sentire a casa era tutto silenzioso c'era un calma stupenda Arwen passò il ponte dove l'ingresso dove c'è la grande scalinata sono a casa alcune guardie portarono il suo cavallo a riposo, senti che i suoi ricordi , andò finalmente a riposare , dormì per lunghe ore.
l'estate era bellissima si sentì il ruomre della cascata della valle , si sentiva a casa finalmente.
Dopo alcuni giorni si sentirono rumori di cavalli le guardie annnciano che Thrandhuil arrivò a Gran Burrone e Arwen lo vide per la prima volta .