«Pronte?»
La domanda che Shade pose, guardando le due ragazze posizionate accanto
a sé, ebbe come risposta un cenno di approvazione.
Si erano nascosti vicino alla porta delle cucine, pronti a sferrare il
loro attacco.
Nonostante le cuoche iniziassero a sfornare delizie fin dalle sei di
mattina, loro, da bravi reali, dovevano aspettare le 7.30. Purtroppo,
quel giorno si erano svegliati tutti e tre in largo anticipo e ora
stavano morendo di fame.
Quel giorno i due banconi erano strabordanti di cibo e, cosa
più essenziale, la vecchia cuoca Agata non era lì
presente. Quella donna possedeva un radar contro i due reali
più grandi, li aveva sempre scoperti nei loro tentativi di
furto.
Al segnale del fratello Milky scattò al tavolo a destra e si
nascose sotto, la Alexa invece si diresse dalla parte opposta, mentre
Shade entrò con nonchalance nelle cucine
nell’intento di distrarre le cameriere.
Come previsto le donne rimasero rapite dal fascino misterioso del
principe lunare, lasciando agire indisturbate le due principesse che,
nel frattempo, avevano riempito i due sacchetti a disposizione ed erano
uscite.
Attesero il suo arrivo vicino al suo studio, mangiandosi intanto i
bignè alla crema e alla nocciola.
«Ehi! Chi vi ha dato il permesso di mangiarvi la colazione in
mia assenza?!» chiese il corvino guardandole di traverso
appena le raggiunse .
«Io» asserì la corvina.
«Lei» disse Milky facendo cenno col capo.
«Essendo più grande di te, posso anche non darti
nemmeno un dolcetto, se non smetti di guardarmi come se ti avessi
ucciso il cane» schernì subdola.
«Ti ricordo cosa è successo l’ultima
volta che non mi hai concesso la mia parte legittima di dolci, mia
carissima e dolcissima Alexa?»
A quel ricordo la maggiore avvampò in un nanosecondo, mentre
la minore scoppiò in una risata: anche se molto piccola
ricordava perfettamente come l’adorato cugino aveva mandato
una lettera, contenente una foto mentre lei dormiva, al ragazzino che
le piaceva.
La corvina non ebbe il tempo di ribattere che sentirono,
improvvisamente, la cara cuoca imprecare e promettere una vendetta
atroce a coloro che avevano rubato i dolciumi.
«Forse è meglio scappare da qui»
suggerì la bambina dai folti capelli rosa, leggermente
preoccupata, specchiandosi in altre due paia di iridi del suo medesimo
colore.
I più grandi, conoscendo già la punizione che
l’anziana aveva in servo, la tranquillizzarono donandole due
baci sulla fronte.
«Non penso che lei sospetti di te piccola, quelli che la
facevano sempre arrabbiare eravamo noi. Nel dubbio conserva per bene
quel sacchetto di dolci, saranno la tua salvezza nel caso voglia
estendere la sua zuppa di verdure, per un mese, anche a te»
la rassicurò il ragazzo, abbassandosi alla sua altezza per
accarezzarle il capo.
Osservando quella scena, Alexa soffocò un piccolo
singhiozzo.
La sua famiglia le era mancata smisuratamente. Non poter essere
lì con loro ogni giorno le era mancato.
Il giovane uomo, al quale non sfuggì il suo piccolo cambio
d’umore, la abbracciò.
Non preoccuparti, sei quasi una regina di un altro pianenta
ora e hai pure degli incarichi politici importanti, è
normale che tu non riesca a essere molto presente. Nessuno te ne fa una
colpa, tranquilla.
Quelle parole, sussurrate sussurrate con tanto affetto al suo orecchio,
la fecero piangere in silenzio.
Milky, non capendo esattamente la situazione, decise di unirsi comunque
all’abbraccio, infiltrandosi tra i due.
Quel gesto fece ridere i più grandi, che la presero in
braccio.
Asciugandosi le lacrime, Alexa suggerì un’idea che
fece illuminare il volto ai presenti, i quali acconsentirono
immediatamente.
Ecco perché quando la regina uscì sul balcone,
dopo essersi alzata dal suo morbido materasso, trovò i suoi
bambini, felici e sorridenti, a fare colazione in giardino, sebbene non
fosse ancora giunta l’ora stabilita.
Angolo autrice
Buonasera a tutta la comunità. Come state?
Ecco a voi la terza OS di questa raccolta. Spero strappi a tutti voi un
sorriso o vi diverta come è successo a me mentre la scrivevo.
Scusate eventuali errori grammaticali, li correggerò domani
nella rilettura.
Fatemi sapere cosa ne pensate. Per il resto grazie a tutti quelli che
hanno deciso di leggere la raccolta, ci sentiamo presto.
Un bacio,
~ Ale
P.S Sono la me del futuro che sta/ha revisionando questa raccolta. Per chi stesse rileggendo la storia, qui si possono notare che ci sono già delle informazioni diverse rispetto a prima. Alcune anche importanti. Spero vi piacciano le modifiche, purtroppo come era la storia prima non riuscivo ad andare avanti, avevi un blocco che non riuscivo a far passare in questa storia. Mi è venuta un'idea diversa su questa raccolta e allora l'ho applicata, perchè volevo comunque portarla a termine. Grazie a tutti.