Il
verdetto
AKANE
POV
Souji:
e va bene uccidiamole è il modo migliore per
mettere a tacere il tutto no?
Io
mi voltai verso di lui, ma ciò che stipì tutti i
presenti era il mio sguardo che non lasciava trasparire paura o
preoccupazione
Kondou:
SOUJI!!! Non dire sciocchezze! Cosa accadrebbe se
tu uccidessi avventatamente due sudditi dell’imperatore?!
Souji(ridacchiando):
su non fare quella faccia stavo solo
scherzando
Io: alla faccia dello
scherzo. Lo si capisce lontano un miglio che questo tizio non vede
l’ora di
farmi fuori
Saito:
fa scherzi che possono essere riconosciuti come
tali
Hijikata:
basta cosi! Saito portala via
il
ragazzo chiamato in causa si alzò e una volta vicino a
Akane l’afferrò tirandola in piedi per poi
portarla fuori dalla stanza.
I
due percorsero i corridoio che portava nella stanza
dove la ragazza si era svegliata.
Una
volta arrivati il samurai apri la pota e vi spinse la
ragazza all’interno della stanza
Saito:
per il tuo bene, preparati al peggio. Non andrà a
finire bene
Io:
ne sono consapevole. La mia vita e quella di mia
sorella è nelle voste mani
Il
ragazzo non rispose si ilmitò a chidere la porta ed
andarsene. Mentre stavo cercando di calmarni udì un grido e
una figura mi si
lanciò contro per poi abbracciarmi
Chizuru:
Akane!!! Sei viva meno male ho temuto il peggio
E
cominciò a piangere di gioia al che l’abbracciai e
le
sussurai parole di conforto
Io:
va tutto bene sorellina ci sono io con te e ti
proteggerò per sempre
E
rimanemmo abbracciate per molto tempo ignare entrambe
di cosa avrebbero deciso di fare gli 8 samuri delle nostre vite
OKITA
POV
La
giovane ragazza era appena uscita dalla stanza
scortata da Saito-kun non posso negare che eramolto carina, ma aveva un
certo
alone di mistero che la circondava.
Kondou:
allora che facciamo con quelle ragazze?
Io:
non so voi ma io sento che la giovane appena uscita
ci stia nascondendo qualcosa. Era molto tranquilla ma non perdeva
l’occasione
di osservarci con attenzione.
Saito:
ci stava studiando.
Heisuke:
secondo me esageri andiamo che motivo avrebbe di
studiarci penso che sappia che se prova a scappare noi glielo
impediremmo
subito
La
sala rimase avvolta nel silenzio per poi essere
interrotto.
Kondou:
Saito c’è qualcosa che non ci hai detto vero?!
Saito:
quando siamo arrivati sul luogo della battaglia
uno dei due Rasetsu era gia morto ed a terra giaceva svenuta e feritla
una
delle due testimoni.
Shimpaci:
andiamo non può essere vero come può una
ragazzina così magrolina tenere testa ad un Fallito?!
Anche
il resto dei presenti era sbalordito tranne coloro
che avevano assistito di persona alla scena appena raccontata
Io:fatto
sta che ciò che ha detto Hajime-kun è la verita
inoltre mi sono permesso di esaminare la ferita di quel fallito e devo
essere
sincero sono rimasto sorpreso.
Sanosuke:
come mai? È raro sorprenderti
Io:
il fallito presentava un taglio netto e preciso, mirato al cuore. Nessuna altra
ferita visibile
come se chi gliel’avesse
procurato sapesse cosa fosse quale era il metodo per ucciderlo.
Di
nuovo il silenzio era calato nella stanza nessuno
sapeva cosa dire fino a quando non fu spezzato
Sannan:l’unico
modo per avere delle risposte è tenere
sotto stretta sorveglianza quelle due.
Kondou:
toshi tu che ne pensi
Hijkata:
per il momento le terremo in vita e le
osserveremo ma se proveranno a scappare siete autorizzati ad ucciderle
sono
stato chiaro?!