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Autore: Lightvixx    24/09/2017    0 recensioni
Una goccia d'inchiostro si disperde in un oceano bianco.
Spirali di fumo che si avvolgono su loro stesse, salgono al cielo, lo dipingono di grigio.
Una goccia dopo l'altra, una boccata dopo l'altra, il colore si dissipa.
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"Non ti lascerò mai, Park Chanyeol. Se tu sarai al mio fianco, io farò lo stesso."
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Baekhyun, Baekhyun, Chanyeol, Chanyeol
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Una goccia d'inchiostro si disperde in un oceano bianco.

Spirali di fumo che si avvolgono su loro stesse, salgono al cielo, lo dipingono di grigio.

Una goccia dopo l'altra, una boccata dopo l'altra, il colore si dissipa.

Il bianco si sporca, il buio si perde nella luce.

La purezza ed il male, l'unione di due anime.

Una realtà fatta di menzogne, un sogno ad occhi aperti, un morto che respira.

L'illusione della perfezione.

Il desiderio e l'impossibile.

Il bianco ed il nero, la tua mano nella mia.

Così noi siamo.

Il sentimento che provo per te, mi brucia il petto, il mio cuore, rosso, tinto di nero, ridotto in cenere.

Voglio donartelo.

Devo donartelo.

Una manciata di nulla, polvere senza alcun significato, posso davvero chiamarlo amore?

Ti porgo ciò che resta del mio essere, infesto la tua anima bianca.

I tuoi pensieri, la tua mante, il tuo corpo, mi appartengono.

Tu mi ami.

Ed io ti amo ancor di più.

Una figura piegata su se stessa, seduta a terra, la pelle lattea ancora intoccata, intorno a te ruota tutto il mio mondo.

I nostri colori si uniscono, s'intrecciano, nebbia fitta ed impenetrabile, ci offusca la vista, mi offusca la vista.

Mi avvicino, ti sfioro, non posso mai toccarti; il tuo amore ha limiti prestabiliti.

Posso ammirarti, posso adorarti, ma non posso mai toccarti.

Come una goccia bianca su una tela nera, entri dentro di me, ti impossessi di ciò che sono, mi leghi al tuo dito.

Ti sento crescere dentro di me.

Ci apparteniamo, lo senti?

Un passo indietro, la mia mano crolla al mio fianco, prega per avere di più, ossa che tremano.

"Ti amo, Baekhyun."

I tuoi capelli ondeggiano appena, come se una brezza inesistente li avesse mossi, sono forse le mie parole?

Ti giri lento, gli occhi curiosi brillano, le labbra rosee tese in un sorriso in grado di controllarmi, di farmi cadere in ginocchio ad ogni tuo comando.

"Lo so, Chanyeol. Me lo dici ogni volta."

Silenzioso, ti alzi, trascini i tuoi passi uno dietro l'altro, non fai alcun rumore, come se non stessi nemmeno toccando il terreno, come se fosse l'aria a trasportarti.

Mi guardi dal basso, le tue pupille non mentono mai.

Non potrebbero mai farlo.

Tu sei bianco, Baekhyun, eppure ti lasci alle spalle una scia nera.

Ti lasci alle spalle una scia nera, ed io mi coloro di te.

Tu non menti, Baekhyun.

La purezza nella tua voce, l'innocenza nella tua risata, sei fatto di luce, sei fatto di verità che non mi sono mai state dette.

Sei fatto di tutto ciò che ho sempre sognato.

Lacrime scivolano lungo il mio viso, solcano i miei zigomi, ti amo così tanto.

"Stai piangendo di nuovo, Chanyeol? Per quale motivo?"

Sei tu la mia realtà Baekhyun.

La mia realtà intrappolata nel mio sogno.

Il mio sogno al limite della mia realtà.

Cosa sei tu, Baekhyun?

"Non lasciarmi mai. Promettimelo. Ti prego."

Il tuo palmo gelido si posa sulla mia guancia bollente.

Fa quasi male.

Mi fai così male, Baekhyun.

Qualcosa dentro di me si spezza ogni volta che ti vedo.

Io non posso mai toccarti, ma tu puoi farlo.

Tu puoi darmi conforto.

Tu puoi marchiare la mia carne.

Tu puoi farlo.

"Non ti lascerò mai, Park Chanyeol. Se tu resterai al mio fianco, io farò lo stesso."

Sorrido, assaporo le mie lacrime ed il mio dolore, il salato a contrasto con la dolcezza delle tue parole.

Le palpebre socchiuse, ti alzi sulle punte dei tuoi piedi.

Labbra che si accarezzano appena, respiri che s'incontrano, il fuoco di un momento.

E le ceneri del mio cuore bruciano ancor di più.

"Tu mi ami, Baekhyun?"

So già la risposta.

Tu mi ami, Baekhyun.

Perché te lo sto chiedendo?

Perché provo un bisogno così disperato di sentirtelo dire?

Cos'è questo mostro che mi lacera il petto, mi stringe la gola, uccide il mio respiro?

Non voglio ascoltarlo.

Non voglio ascoltarmi.

Voglio ascoltare solo te, Baekhyun.

Voglio ascoltare solo le tue verità al sapore di miele.

Sono stanco delle bugie.

Ora voglio abbandonarmi al tuo mondo.

Le tue braccia sulle mie spalle, il tuo mento contro al mio collo, la tua bocca accanto al mio orecchio, la tua voce mi solletica e mi fa rabbrividire.

Sussurri.

"Io ti amo, Chanyeol." Le lacrime scorrono. "Ti amo con tutto me stesso."

Falso.

Ciò che dici è falso.

Il tuo amore è falso.

Ma la tua finzione è così rassicurante.

Ti stacchi giusto un po', mi sorridi ancora, il tuo naso contro al mio.

Falso.

Quel sorriso che mi tiene prigioniero, è così fasullo.

O forse non lo è?

A cosa devo credere?

É così difficile distinguere il vero dal finto.

La linea che delimita la mia realtà si fa sempre più sfocata.

Devo fuggire...

Devo?

"B-Baekhyun, posso toccarti?"

Mi osservi in silenzio, studi il mio animo.

Corrughi le sopracciglia.

Il tuo sorriso vacilla.

"C'è qualcosa che non va, Chanyeol? Sembri dubbioso. Ho fatto qualcosa di sbagliato?"

No, non hai fatto nulla di sbagliato.

Al contrario.

Tutto ciò che fai è sempre giusto.

Tutto ciò che fai è sempre perfetto.

Come se tu fossi nella mia mente, come se tu fossi in grado di leggere il mio pensiero.

Hai ragione, Baekhyun.

Qualcosa non va.

Sei preoccupato per me, lo vedo.

Non dovrei dubitarti.

Non dovrei dubitare le tue emozioni.

Sono io che ho sbagliato, Baekhyun.

La luce sei tu.

Devo lasciar andare le mie insicurezze.

"No, io...Tu... perdonami. Sto bene. Sto sempre bene quando sono con te. É solo... Voglio davvero toccarti. Solo per una volta. Solo per questa notte."

Ho bisogno di sapere che sei qui.

Sei troppo bello per essere vero.

Troppo perfetto.

Tu sei...

Se tu fossi solo un'illusione della mia mente distrutta...

Io...

Non ho alcun motivo di dubitare di te.

Senza dire altro, annuisci, e le rovine del mio cuore si riempiono di gioia.

Prendi le mie mani, le guidi su di te.

Sul tuo petto, lungo la tua spina dorsale, le posi sui tuoi fianchi, un fremito percorre la mia schiena.

Il mio respiro accelera, finalmente, finalmente posso sentirti.

Sei qui. Sei vero. Sei mio.

Ti stringo, le mie dita affondando nella tua carne.

Non ho mai desiderato altro tanto ardentemente.

Sono così felice.

Sono così felice con te, Baekhyun.

Muscoli che si contraggono e parole non dette che aleggiano sopra di noi, ti attiro, ti premo contro di me.

Ti premo contro di me, voglio sentirti, voglio sentire la tua presenza, la tua vita, il tuo battito, eppure...

Eppure tu non emani alcun calore.

Sei sempre freddo, Baekhyun.

Voglio riscaldarti.

Voglio proteggerti.

Voglio renderti ancora più mio.

Voglio imprimere la mia immagine dentro alla tua mente, marchiarti per sempre.

Unire ciò che siamo.

Io senza di te non esisto.

Tu senza di me non esisti.

"Sei contento ora, Chanyeol? Sei soddisfatto? Sono qui. Sono qui con te. Non dovresti aver bisogno di altre prove. Non ti basta la mia voce?"

Singhiozzo, esplodo d'emozione.

Il viso infilato nel tuo collo, respiro il tuo profumo, avvolgo la tua vita, e tu fai lo stesso.

Amo averti così vicino.

Quasi non posso controllarmi.

"Hai ragione, hai ragione, Baekhyun. Ma a volte... Non posso fare a meno di domandarmi se tu sia reale o meno. A volte... I dubbi... Riempiono la mia testa e... E voglio stare lontano da te. Ma non posso... Non posso stare lontano da te. Ne morirei, Baekhyun. Non potrei mai."

La disperazione s'intreccia alla mia voce.

All'improvviso, la mia camicia si fa umida.

Non...?

Mi ritiro di un poco, tanto quanto basta per potei vedere i tuoi occhi.

Non...Tu...

Tu stai piangendo, Baekhyun?

"Lo sapevo. La pensi ancora così. Dubiti ancora di me. Fa così male, Chanyeol. Non lo capisci? Il fatto che tu non ti fidi di me dopo tutto questo tempo...Fa così male."

Cos'ho fatto?

Cos'ho detto?

Sono così stupido.

Così crudele.

Come posso farti soffrire?

Non meriti di soffrire.

Asciugo le tue lacrime, passo le maniche della mia camicia sul tuo viso.

Le ceneri si spengono.

Il petto si comprime, si stringe su se stesso.

Mi dispiace.

Mi dispiace averti fatto piangere.

E mi dispiace... Mi dispiace non essere in grado di zittire la voce dentro di me.

False.

Le tue lacrime, sono false.

So che lo sono.

Ma non voglio crederci.

"Non volevo, Baekhyun, non volevo. Mi fido di te, okay? Davvero. Sei l'unica persona di cui posso fidarmi. L'unico al mondo. Non piangere, ti prego."

La tua sofferenza si ferma dopo qualche attimo, e la mia bocca si posa sulla tua fronte.

Non volevo.

Mi dispiace.

Senza nemmeno pensarci, ti sollevo tra le mie braccia, e le tue gambe fasciano i miei fianchi.

"Chanyeol...?"

Non volevo.

Mi dispiace.

Mi fido di te.

Dentro di me il mostro protesta.

Non vuole che io sia felice.

Non vuole che io stia con te.

Ma non devi preoccuparti.

Devo solo... Riuscire ad affogarlo, giusto?

E quando ci sarò riuscito, potremo stare insieme.

Voglio stare con te.

Voglio il tuo amore.

Ti voglio, Baekhyun.

La mente leggera ed il corpo in fiamme, ti spingo contro ad uno dei muri bianchi ed immacolati che ci circondano.

"Hey, Chanyeol, cosa stai facendo...?"

Il tuo mento tra le mie dita, le tue labbra si scontrano con le mie.

Non ho più intenzione di limitarmi.

Non ho più intenzione di trattenermi, di sfiorarti.

Ho intenzione di abbandonarmi a te.

Abbandonarmi... Completamente... A ciò che sei.

Ho preso una scelta, Baekhyun.

E la mia scelta sei tu.

Lo sei sempre stato.

Dei marchi si formano sulla tua pelle candida, la colorano di viola e di rosso e di rosa, e per la prima volta penso, forse il bianco non ti dona.

Forse il rosso è il tuo colore.

Tu sei fuoco, sei passione.

Forse il bianco non ha più significato.

Tracce di me iniziano a disseminarsi sul tuo petto, il tuo respiro si altera.

"Chanyeol..."

"Ti amo, Baekhyun."

Sto ancora piangendo, so che sto ancora piangendo.

Ma sono lacrime di gioia.

Perché ora non ho più dubbi.

Ora non ho più indecisioni.

La tua schiena pressata contro al muro, sali un po' più in alto, scendo un po' più in basso.

Ho sempre amato le tue gambe, ho sempre amato tutto di te.

Singhiozzo.

Ti amo, ti amo, ti amo...

"Chanyeol, fermati...Se continui così, lo sai, tu..."

No, non lo so.

E non voglio saperlo.

Non voglio pensarci.

La mia vista si annebbia ancora una volta, fumo nero e denso intrappola i miei occhi.

Non voglio pensarci.

Voglio solo sentirti.

Voglio solo averti.

Perché lo sai, no?

Sei il mio universo.

La mia salvezza.

Senza di te, io non sono nulla.

Senza di te, io non sono vivo.

Senza la tua figura così minuta e allo stesso tempo rassicurante, i tuoi capelli morbidi, le tue guance rosate e i tuoi sorrisi fasulli, i tuoi limiti prestabiliti e le tue lacrime irreali, le tue imperfezioni inesistenti, il tuo amore di ghiaccio e di insicurezze, io non esisto.

Senza la tua luce, il tuo colore bianco, l'unica cosa in grado di contrastare il nero dentro di me, io non posso andare avanti.

Ho così tanto bisogno di te, Baekhyun.

Bacio i tuoi fianchi, le tue cosce, ti stringo e ti possiedo.

Sei mio.

Ed il fumo, il fumo che mi avvolge aumenta e mi soffoca.

La linea tra il reale e l'immaginario é così sottile, così fragile, lo sai?

"Chanyeol, ti prego... Se lo fai, poi te ne andrai, lo sappiamo entrambi...Lo fai sempre..."

Ma io ti ignoro.

Ti ignoro, perché sono debole.

Perché solo debole, e la mia forza di volontà lo è con me, e così anche il mio autocontrollo.

E ormai, quasi non ci vedo più.

"Baekhyun...Baekhyun, dimmelo un'ultima volta... Dimmi un'ultima volta che mi ami e che sei davvero mio, che sei reale... Ed avrai la mia fiducia. Lo prometto, Baekhyun."

Mi fermo un istante, alzo lo sguardo.

Il tuo capo è inclinato.

I tuoi occhi fissi su di me, trafiggono la mia anima ancora una volta.

Resti in silenzio.

Un secondo...

Due...

Tre...

E tu...

Sorridi.

Senza esitazione.

Senza ripensamenti.

Sorridi.

Ed é luce.

"Ti amo, e sono reale, e lo sarò sempre."

Sigilli le tue parole con un bacio, e per la prima volta...

Per la prima volta, riesco a sentirlo.

Riesco a sentire il calore irradiare dal tuo interno.

Riesco a sentire il tuo calore avvolgermi, accogliermi, stringermi e proteggermi.

Riesco a sentirti nella maniera più assoluta.

Sei così caldo, ed il tuo fuoco non fa altro che alimentare la polvere.

Ed aumenta, quel fuoco aumenta, non fa altro che aumentare.

Nella magia del tuo tocco, l'incendio cresce.

Sempre più, sempre più.

Mi ingoia, si impadronisce della mia anima.

Questo è ciò che mi fai, Baekhyun.

Mi dai una ragione.

Mi dai vita.

"Ti amo, Chanyeol."

Il rosso colora entrambi.

Il fumo si trasforma in una barriera nera.

E all'improvviso.

Il buio.

Le tue fiamme mi abbandonano, lasciandosi dietro un'emozione tanto familiare quanto sconosciuta.

Ed il mio cuore si spezza infinitamente.

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Un ricordo emerge nella mia mente.

Una voce lontana, circondata da una luce ancora più forte e più bianca della tua, Baekhyun.

We tell the biggest lies to those we love most.

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Una goccia di inchiostro si disperde in un oceano bianco.

Spirali di fumo che si avvolgono su se stesse, salgono al cielo, lo dipingono di grigio.

Una goccia dopo l'altra, una boccata dopo l'altra, la realtà si colora di nuovo.

Ed il mondo crolla intorno a me.

L'aria è un po' più pesante.

L'oscurità un po' più opprimente.

Non sento più il profumo di Baekhyun.

Una sensazione ormai fin troppo nota mi fa aprire gli occhi, obbligandomi poi a richiuderli a causa dei fasci di luce che colpiscono il mio viso.

Emicrania.

Le tapparelle, in parte rotte, lasciano trapassare il sole di mezzogiorno nella mia stanza.

La mia stanza.

É questa, vero?

Mi guardo intorno.

Conosco questo posto, ma le mie memorie sono così annebbiate, così confuse... Da quanto non torno qui?

Sospiro, sentendo le lacrime ormai secche tirarmi la pelle delle guance.

Sono solo.

So di essere solo.

Ma forse... forse...

Forse vale la pena provare.

-Baekhyun?

Il silenzio è l'unica risposta che ricevo.

Ovviamente.

Me lo sarei dovuto aspettare.

A questo punto, me lo sarei dovuto aspettare.

Sono solo.

Lo sono sempre stato.

Non mi sforzo nemmeno d'alzarmi da questo materasso semi-distrutto.

Mi limito ad ispezionare ciò che mi circonda.

L'intonaco cade a pezzi.

La moquette sporca, non viene pulita da mesi.

La carta da parati ormai quasi del tutto distrutta.

La porta, quella porta rovinata da anni che porta a questa singola camera, questo seminterrato, è stata ormai sommersa da buste di vario tipo.

Bollette.

Lettere.

Richiami.

Intimidazioni.

Non ho intenzione di leggerle.

Non ho la forza di leggerle.

Voglio solo...

Io voglio solo...

Tornare tra le sue braccia.

Tornare nel nostro paradiso.

Tornare da lui.

Tornare nel mio mondo, nel mondo in cui sono ancora in grado di sollevare Baekhyun tra le mie braccia senza alcuna fatica.

Voglio tornare là.

Nuove lacrime scorrono sui resti di quelle passate.

Voglio tornare da lui...

Lancio un'occhiata al mio corpo in frantumi.

Dio, le ossa sono così sporgenti.

Sono ancora in grado di muovermi?

Non voglio scoprirlo.

Da quanto non mangio?

Non voglio saperlo.

Non voglio avere nulla a che fare con questo mondo.

Non voglio essere un fallimento.

Non voglio vivere in questa miseria.

Non voglio abbandonarmi a questa vita.

Non voglio essere solo.

Voglio solo stare con Baekhyun... Io...

Voglio solo vivere nel suo amore artificiale, circondato dalle sue bugie.

Sì, è questo ciò che voglio.

Ciò di cui ho bisogno.

Mi stendo ancora una volta.

Lentamente, per paura di farmi del male.

Mi sento ancora una volta, allungo un braccio, ed afferro il barattolo giallo.

Pillole, sonniferi.

Speranza.

Il ciclo si ripete all'infinito.

Il mio biglietto da visita per il mondo di Baekhyun.

Il mio biglietto da visita per i miei sogni.

Per la mia gioia.

Una pillola dopo l'altra, un minuto dopo l'altro, finalmente inizio a sentirlo.

Finalmente lo sento.

Quel fumo nero a cui ormai non so più resistere.

Mi avvolge tra le sue spire, ed io mi lascio cullare.

Sto tornando.

Una luce bianca mi attende alla fine di questo tunnel di fumo.

Una luce bianca dalla quale ormai non posso fare a meno di tornare.

Ed io so perfettamente cos'è, quella luce.

"Chanyeol...Stai tornando, Chanyeol?"

Sorrido.

Sto tornando, Baekhyun.

   
 
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