Alter ego
Yami
Giulia era praticamente scomparsa nel nulla, sospettavo che fosse stata rapita, visto che nemmeno Stardust sapeva dove fosse finita.
-Ehi sei inquieto, faraone. Cosac'è?- la voce del mio giovane alter ego mi fece sobbalzare.
-Sono preoccupato per Giulia, è sparita nel nulla. Credo che sia colpa del nostro nuovo nemico.
Yugi sorrise appena come se volesse rassicurarmi.
-Vedrai che se la caverà è una ragazza forte.
-Sì, ma credo che la sua forza non le basterà, stiamo parlando di qualcuno molto forte e il problema che non sappiamo niente di lui, ma la devo trovare e in fretta anche.
Il ragazzino mi fissò un attimo. Esattamente come Giulia anche lui ha capito che sto cercando di nascondere qualcosa.
-Non puoi nascondermi tutto, faraone. Quella ragazza è molto importante per te- le sue parole mi spiazzarono.
-Sei incredibile come ci sei arrivato?
-Condividiamo lo stesso corpo ricordi?- rise lui contagiando anche me.
-Meglio se dormi, domani hai una sfida importante- affermai fissando il ragazzino che dava evidenti segni di stanchezza.
-Hai ragione, ma vedi di riposare anche tu, dobbiamo essere entrambi in forze. I Rare Hunter sono sempre più agguerriti.
-Ci proverò.
Yugi crollò poco dopo, ma io rimasi sveglio, incapace di tranquillizzarmi.
-Non dovreste essere così preoccupato mio signore- la voce era quella del Mago Nero.
-Perchè non dovrei?- la domanda era volutamente provocatoria, sapevo che il mago avrebbe risposto.
-Ahmose è forte, non avete nulla da temere.
Il Mago vedeva Giulia come Ahmose, ma non era così. Erano due persone completamente diverse.
Giulia era sensibile ed era praticamente un libro aperto. Tutte le emozioni che provava le passavano sul viso ed era facilissimo capire cosa stava provando in un dato momento.
Ahmose invece era abile a mascherare i suoi sentimenti e a volte persino io non riuscivo a capirla.
Erano due lati della stessa medaglia.
Ahmose si era sacrificata per me, cinquemila anni fa. Non avrei permesso che succedesse ancora.
-Tu non capisci, a volte mi sembra di precipitare dalla bocca dell'inferno. Lei è di nuovo in pericolo per salvare me...cosa devo fare?
Il mago mi guardò appoggiandosi sul lungo bastone verde con fare pensieroso.
-So cosa state provando...io e Mana non abbiamo scelto Giulia a caso. Ancora non sapevamo che lei fosse Ahmose. Pensavamo che lei potesse essere la chiave per evitare l'avanzata delle ombre.
-Cosa vuoi dire?
Non ricevetti risposta. Mago nero sapeva qualcosa che a me era recluso. Dovevo indagare, e trovare Giulia.
Altrimenti sarei davvero impazzito.
Angolo autrice: Lo so è passato molto tempo dall'ultima volta che ho aggiornato questa storia, ma ho avuto problemi con il computer che è resuscitato solo da poco. Il capitolo è un po' breve, ma spero che vi rinfranchi dalla lunga attesa:) un abbraccio.