A Chris e Chester.
A tutti coloro che credono di non potercela fare.
Vi sbagliate.
Continuate a lottare con e per le persone che amate.
Who Remains
Nell'ombra di occhi sgranati dalla tormenta
s'acquattan bramosi impulsi: tumultuose onde,
volteggiar d'ansimi disperati. Non demorde
il cuor malato, laddove la psiche stenta.
Vacilla sulle gambe tremanti della vita;
ma la man non esita, si lascia ferire
dall'infuocata fune, s'appresta a gioire:
lacrime e un nodo in gola, presto sarà finita.
Sale sul viso, ma non ho paura.
Flebile luce per l'ultima volta fende
occhi vuoti, di chi ai demoni s'arrende.
Tacete, mostri! Porrò fine a tal tortura!
Avvolgimi, coltre d'immenso nulla!
Libero da me stesso, i polmoni mi strazio:
ubriaco di follia, anniento lo spazio
tra me e la salvezza. Silenzio mi culla.
Amara cortina, sigillo d'una tomba,
si posa mollemente su algidi arti.
Cieli piangon vani sogni – i loro scarti.
E chi rimane? Lasci che il vuoto incomba.
«Dove sei, dannazione? Sto impazzendo.
Schegge nel mio cuore. Chi ti costrinse
alla morte? Chi di lutto l'anima tua tinse?
Avessi saputo che agonia ti andava spegnendo!
Chiuso in te, pigramente a sperar libertà,
mollasti la tua lotta, di chi voce non ha.
Perché m'hai lasciato, amico di una vita?
Per me, solo, è ancora aperta la partita.»