“«La gente muore, Ollie, fra questi casini. La gente muore e uccide e viene uccisa.»
Ecco, sono le mani grandi di Sam, mani a cui non aveva mai fatto caso prima di iniziare a sognarle, mani grandi, cattive, giganteschi ragni pallidi e violenti che scattano contro colli lunghi e gentili.
Se le sente addosso – se le sente addosso che stringono, stringono e a lui manca il fiato.
Gli fa male la gola ed è tutta colpa del fantasma delle mani di Sam, che stringono, e lui crede di impazzire, perché, diavolo, lui l'aveva detto – gliel'aveva detto – a Oliver di non immischiarsi.
E perché, perché, perché lui, fra tutte le persone del mondo, perché lui, ch'è l'ultimo granello luminoso rimasto, nel caotico oceano pecioso ch'è diventata la mente di Connor – perché, perché Oliver non gli ha dato ascolto e chissà dov'è, chissà come sta, chissà che paura. Chissà se ancora respira.
Per favore per favore per favore non lui non così non adesso per favore no--”
[Missing moment 2x08 — Coliver]