SOLLIEVO
«Detrasformazione.»
Tikki uscì dagli orecchini e, a mezz’aria,
si affiancò alla sua portatrice.
Dopo pochi secondi vide Chat Noir
annullare la trasformazione a al suo posto si materializzò Adrien
Agreste.
Nello stesso istante, Plagg fu liberato dall’anello e, scoperta l’identità di Ladybug, fece saettare lo sguardo un paio di volte tra i
due giovani, non capacitandosi della cosa. Sgranò gli occhi dalla sorpresa e
spalancò la bocca in una O perfetta, pronto a dare voce alla propria meraviglia
e lei pensò bene di fermarlo; gli intimò di tacere. Lo vide richiudere subito
la bocca e ricomporsi.
Comprendeva il suo stato d’animo:
anche lei non credeva ai propri occhi, non pensava che l’educato e composto Adrien Agreste potesse, in realtà, nascondere un carattere
più sbarazzino e giocoso che mostrava nei panni del supereroe.
Tikki era sollevata dalla scoperta, perché
il partner di Ladybug era qualcuno che conoscevano,
qualcuno di cui ci si poteva fidare e, ora potendo dargli un volto, si sentiva
più serena.
Quante probabilità c’erano che i due
eroi di Parigi si conoscessero anche nella vita di tutti i giorni e che fossero
legati l’uno all’altra – con e senza maschera – da un filo invisibile?
Non aveva la risposta certa, Tikki, ma sapeva che statisticamente parlando era una cosa
che rasentava l’impossibile. E invece aveva la prova davanti agli occhi.
Il suo sguardo si incupì: era sicura
che se avesse rivelato la vera identità di Chat a Marinette,
poteva avere due possibili reazioni: una gioia immensa o uno sconforto totale. Conoscendo
la sua protetta, non poteva aspettarsi – per ora – un comportamento adeguato e
maturo, che si trovasse nel mezzo; infatti la ragazza tendeva a esagerare, si
lasciava trasportare molto dalle emozioni: dovevano lavorare ancora su quest’aspetto.
Per questo Tikki
era convinta che fosse ancora troppo presto, Marinette
doveva imparare ad apprezzare e conoscere meglio Chat e Adrien;
quando li avrebbe considerati più simili, su uno stesso livello, allora poteva
definirsi pronta e lei non avrebbe esitato a renderla partecipe di quel
segreto.
Lo stava facendo per il suo bene, la
voleva proteggere e sperò che Marinette, un giorno,
avrebbe compreso le sue ragioni.
Buonsalve a tutti! ^^
Eccomi di nuovo qui! Questa volta con una piccola flash che analizza la
reazione di Tikki alla scoperta dell’identità di
Chat. ;)
Fatemi sapere che ne pensate. C:
Come sempre, consigli, suggerimenti e
critiche costruttive sono ben accetti. ^^
Grazie. ♥
Alla prossima! ;)
Selly