He lives in you
He lives in me
He watches over
Everything we see
Into the water
Into the truth
In your reflection
He lives in you
(He live in you – The Lion King 2)
La voce di
Prompto risuonò nella piccola casa di legno a Destiny Island:- Riku, dove sei? Tra
poco arriva, Mickey!-. Prese una fotografia e la mise dentro la tasca del
maglione e attese l’arrivo di suo figlio.
Prompto aveva
conosciuto il mondo di Destiny Island durante i 10 anni di oscurità e aveva
deciso di trasferire lì insieme al loro figlio adottivo Riku di appena quattro
anni, in attesa del ritorno di Noctis.
Un ritorno che né lui e Riku avevano immaginato in quella maniera.
Noctis era tornato
solo per un breve periodo di tempo, per poi sacrificare la sua stessa vita per
riportare la luce nel mondo di Eos.
Prompto non
aveva retto il dolore e portando con se Riku, si era trasferito in maniera
definitiva a Destiny Island.
E Prompto non
aveva neanche immaginato che, durante quei dieci anni di attesa trascorsi nelle
Destiny Island, un uomo di nome Terra avrebbe scelto proprio Riku come suo
successore del keyblade.
Riku scese le
ultime scale di legno ed esclamò:- Eccomi, papà!-. Alzò la testa per guardare
la reazione di suo padre di fronte al nuovo look che aveva scelto.
Prompto si mise
una mano sulla bocca e mormorò con voce tremante:- Assomigli davvero molto a
tuo padre quando siamo partiti per quel lungo viaggio per Altissia.-. Il nome
di quella città scatenò in entrambi un misto di ricordi sia belli sia brutti.
Riku sfiorò con
la mano i bordi della sua giacca e disse:- Al suo outfit ho aggiunto qualche
tocco del tuo stile.-.
Prompto esclamò
con tono orgoglioso e facendo l’occhiolino a Riku:- Lo sai che ho sempre avuto
un ottimo gusto per la moda.-. Riuscì a strappare un sorriso al figlio.
Prompto mise una
mano sulla spalla del figlio e mormorò con voce commossa:- Ho scelto questa
fotografia come portafortuna per il tuo viaggio.-. Prese la fotografia dalla
maglia e la mostrò al figlio e aggiunse:- Una delle tue preferite tra quelle
che abbiamo scattato a Lestallum.-. In quella città avevano passato diversi
momenti felici e Prompto aveva immortalato ogni singolo momento con la sua
inseparabile macchina fotografica.
Riku osservò per
un attimo la fotografia che lo ritraeva felice con i sue due papà, mentre
impugnava per la prima volta il volante della Regalia e sussurrò:- Non può
esistere portafortuna migliore di questo, papà!-. Guardò ancora un attimo la fotografia e la
mise dentro la tasca interna della sua giacca.
Sentì un rumore
provenire dall’esterno e Riku disse con voce triste:- Devo andare, papà.-. Sentì le braccia di suo padre stringersi in
un forte abbracciò, che subito ricambiò con una stretta vigorosa.
Quando
l’abbraccio si sciolse, Prompto prese la macchina fotografica e scattò
velocemente una foto al figlio, che scosse leggermente la testa.
Prompto sorrise
e poi disse con tono serio e mettendo la mano destra sulla spalla sinistra di
Riku:- Cammina a testa alta, figlio mio!-.
Riku mormorò:-Lo
farò! Come voi due mi avete insegnato!-. Prese un piccolo zaino e uscì dalla
piccola abitazione di legno.
Prompto mormorò
con tono preoccupato:- Spero, che vada tutto bene!-.
In quel momento,
Prompto sentì qualcosa che lo abbracciava da dietro e dopo un delicato bacio
sulla guancia e una voce così famigliare dirgli:- Andrà tutto bene! In fondo è
nostro figlio.-.
Prompto rispose
con voce dolce e lasciandosi andare a quella sensazione così nostalgica:- Lo
so, Noct!-. Chiuse gli occhi fino a quando Noctis rimase con lui.
Mickey salutò
Riku con la mano e domandò:- Sei pronto a partire?-. Diede una rapida occhiata
al nuovo look del suo compagno d’avventura.
Riku rivolse lo
sguardo verso il mare e disse:- No! Vorrei prima vedere l’alba sorgere …-. In
lontananza il cielo cominciava lentamente schiarirsi.
Mickey guardò
Riku e chiese:- Ami molto l’alba, vero?-.
Riku scosse la
testa e rispose con voce seria:- No, prima odiavo l’alba! Quando mi svegliavo presto,
venivo in spiaggia e lanciavo i sassi contro il sole che nasceva dal mare e
Sora cercava di bloccarmi ogni volta. Dopo crollavo a terra e piangevo con
tutto il dolore che avevo in corpo e dentro il mio cuore ha cominciato crescere
l’oscurità-.
Nella sua mente
tornò una delle tante discussioni che aveva avuto con Sora.
“
Riku, cosa stai facendo? Perché stai lanciando quei sassi nel mare?”
“Non
voglio che il sole sorga, Sora!”
“Perché?
Senza il sole non c’è la luce e senza il mondo muore!”
“Perché
per ritornare a sorgere il sole si è portato via uno dei miei papà!”
“
Riku …”
Riku ritornò con
la mente nel presente:- Poi durante la permanenza nel mondo delle tenebre ho
cominciato a capire quando il sacrificio di mio padre era stato importante per
il mondo. Ho cominciato a non odiare più l’alba, ma come una strada che dovevo
percorrere. La strada che mi ha lasciato il mio papà, che continua a vivere in
me e con ciò che di prezioso mi ha lasciato. -.
Gettò un debole
sospiro e continuò:- E anche per questo
motivo che quando Diz mi ha posto quella domanda una volta usciti dal castello
dell’Oblio, ho detto che sceglievo di percorrere la via dell’alba-. Mise la
mano nel punto esatto dove aveva riposto la fotografia.
Mickey ascoltò
in silenzio le parole dell’amico e poi disse con tono serio:- Tuo padre sarebbe
molto orgoglioso di te!-.
Riku non rispose
e osservò il sole finalmente nascere dal mare e portare ancora una volta la
luce su Destiny Island e pensò “ Ti
prometto papà che proteggerò tutto ciò che hai creato e protetto con il tuo
sacrificio”.
Dopo aver visto
il sorgere del sole, Mickey esclamò:- Andiamo, ora!-.
Riku sentì
qualcuno dargli una spinta e una voce famigliare e cara fare la stessa
raccomandazione fatta dall’altro papà:- Va, figlio mio e cammina sempre a testa
alta. Io sarò sempre con te!-.
Riku sussurrò a
bassa voce e senza voltarsi a guardare dietro di lui “ Lo farò, papà!” e seguì
Mickey per l’inizio della sua lunga avventura.
Note: Dopo aver
visto il nuovo look di Riku per Kingdom Heart 3 ho
voluto creare un AU dove i suoi genitori sono Noctis e Prompto.