I personaggi indicati non sono di mia invenzione,
i diritti vanno tutti all'autore originale dell'opera.
Rimpianti? i diritti vanno tutti all'autore originale dell'opera.
Ramsay Bolton neppure sapeva cosa fossero.
Ogni sua azione, per quanto a primo impatto affrettata, era ben pesata e misurata, e quando sembrava agire seguendo il suo cuore, beh non era così, era solo un fattore di convenienza: non dava mai nulla senza ricevere qualcosa.
Un cuore.
Secondo molti, neppure lo aveva, e sicuramente lui avrebbe detto lo stesso, ma, forse proprio in fondo al suo essere, qualche briciola di cuore esisteva.
Come tutti aveva un anima, dei sentimenti, per quanto risultasse incredibile.
Si trovava così a camminare avanti e indietro per i corridoi del palazzo di Grande Inverno, pensando, e per quanto cercasse di concentrarsi a non farlo, il suo pensiero cadeva sempre su di lei, Myranda.
Si ricordava come tutta la loro storia malata era iniziata per caso, quando era giunta insieme ai suoi mastini a Forte Terrore.
Dal primo istante che la vide, sapeva già che sarebbe stata sua: la inseguiva, la infastidiva e le faceva violenza psicologica di ogni genere, ma in fondo lui era fatto così, e il modo in cui faceva tutto ciò alla ragazza, pareva agli occhi di lei come un gesto di affetto, che come la più stupida del mondo se ne innamorò.
Ella infatti cedette subito.
Beh, era una ragazza, ma non era di certo una lady: non le interessava rimanere casta fino al matrimonio, e forse fu questo ciò che la spinse nelle braccia del ragazzo, il volere una relazione distruttiva, basata sulla sfumatura più fisica e carnale dell’amore.
Se la amasse?
Probabilmente no.
Ora Ramsay stava passando davanti ai cani, che stavano dilaniando il corpo morto della fanciulla, come da lui stesso ordinato.
In un attimo di umanità e intimità solo con se stesso, una piccola lacrima gli bagnò la pelle chiara, quasi cadaverica come il corpo della ragazza, della guancia.
Lui la asciugò, rapidamente, come se da solo provasse schifo e vergogna nei propri confronti per aver provato qualcosa.
Se la amasse?
Sì, più di quanto chiunque avrebbe potuto immaginare.
Rimpianti?
Non aver mai avuto abbastanza coraggio per confessarlo.