Buonasera a tutti i lettori che hanno avuto il coraggio di aprire la mia storia (che tecnicamente è una poesia....dettaglio!).
Ormai era molto che non pubblicavo nulla, quindi non siate crudeli con meeee....sono solo un pò arrugginita XD
La poesia tratta sempre dei sentimenti e dei momenti vissuti da Merlino nell'attesa del suo (adorabile e bellissimo) Re, ma ora vi lascio a questa disastrosa poesia.
Buona lettura a tutti!!!


Il Lupo e il Leone


Con lo sguardo tra le stelle
ed il cuore che piange
rimembro le giornate insieme, così belle,
mentre al suolo una lacrima s'infrange.

Chiudo gl'occhi e sembra quasi di toccarti
eppur è così beffarda la vita
che, Mio Re, continuerò ad aspettarti
finché le tue guance non sfiorerò con le dita.

La distanza devasta la mia mente stanca
poiché non mi basta immaginar la tua pelle bianca,
che come la Luna in un cielo oscuro,
illumina e scalda menzoniera il mio cuore impuro.
Ti aspetterò altri mille anni senza remore...
non cederò perchè ti appartengo da tempo immemore.

Vivi e vivrai sempre nel mo cuore,
occhi di cielo cuore di Leone,
poiché per te è immenso il mio amore;
ma un Lupo può innamorarsi di un Leone?

Con il vento tra i capelli neri
bramo le tue mani tra le mie,
mentre nell'aria volano leggeri
i rimpianti e le nostre follie...

Ma il dolore accende la mia rabbia:
sogno tutte le notti le tue labbra
così invitanti e piene
che sfiorano il mio corpo oscene.

Non lasciarmi più solo
in questo mondo freddo e triste.
Il mio cuore senza te non esiste
e la mia anima non prende più il volo.

Torna da me Mio Re
perché ho bisogno di te.
Vieni a scaldare il mio petto;
è ormai troppo che ti aspetto.

                                           - Merlino