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Autore: Lily710    29/04/2018    4 recensioni
“Mi avvicinai al suo petto, abbracciandolo delicatamente.
E nel frattempo...
Il suo profumo mi invase. [...]
Sì, ero davvero innamorata.
E non ci potevo fare niente.
Non decidevo io, i miei sentimenti.
E probabilmente non avrei amato così nessun altro.”
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Amy Rose, Sonic the Hedgehog
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'SonAmy'
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Quel giorno mi trovavo ad una festa, più esattamente alla festa di fine anno scolastico.
Ero parecchio tesa, dato che vi era presente praticamente tutta la scuola... 
e quindi c'era anche lui.
 
Sonic.
 
Era da un po' di tempo ormai che mi cercava più spesso, e io, innocente e sempre speranzosa, continuavo ancora, in fondo in fondo e nonostante tutto, a sperarci - particolarmente in quel periodo, che, a causa di questo suo comportamento, la fiamma che nutriva da sempre i miei sentimenti per lui...
 
Era tornata a bruciare come non mai.
 
Poiché ero andata in quel luogo con il mio gruppo di amici - nel quale vi era anche il riccio - rimasi insieme al blu per tutto il tempo.
 
Io e lui.
Da soli.
 
E quando, durante la serata, qualcuno mise una canzone calma, quindi diversa rispetto a quelle su cui avevamo ballato fino ad adesso - che erano abbastanza... scatenate, oserei dire-...
Egli, accanto a me in quel momento, si avvicinò parecchio al mio viso.
Forse un po' troppo per non cercare di essere in imbarazzo e far finta di nulla.
Mi mancò un battito, mentre cominciavo a sentire sempre più caldo: cosa aveva intenzione di fare?
 
«Oh, Milady...
Mi concederesti questo ballo?» mi sussurrò con tono malizioso all'orecchio, poggiando successivamente le sue labbra umide nella mia guancia in un modo molto dolce.
 
Un brivido mi percorse la schiena: quell'innocente "bacino" mi fece un certo effetto, colorando in più le mie guance di un fievole rosso.
Mi girai per guardarlo negli occhi e gli sorrisi, contenta.
 
«Oh... ma certo, carissimo» risi, perdendomi nel frattempo nelle sue perle verdi.
 
Era impossibile, non farlo. Ne aveva un paio davvero incantevole: quel colore, similissimo allo smeraldo, era qualcosa di meraviglioso.
Quegli occhi pareva che spiccassero nel buio, come se fossero davvero delle pietre preziose.
 
Così mi prese la mano e me la baciò con fare galante; insomma, come un vero gentiluomo sa fare.
E poi mi prese per i fianchi.
Così io avvolsi le mie braccia intorno al suo collo, intrecciando le mie dita.
Mi avvicinai al suo torso, abbracciandolo delicatamente.
E nel frattempo...
Il suo profumo mi invase.
Quest'ultimo era ormai da tantissimo tempo parte di me: appena lo sentivo, già pensavo a lui e cominciavo a sorridere senza un apparente motivo.
Quella fragranza buonissima, un mix tra il muschio bianco e un detersivo dallo stesso aroma, mi faceva da sempre battere il cuore.
Del resto, usava lo stesso da una vita.
 
... Sì, ero davvero innamorata.
E non ci potevo fare niente.
Non decidevo io, i miei sentimenti.
E probabilmente non avrei amato così nessun altro.
Poi tolsi la mia testa dal suo petto, porgendo la mia attenzione alle sue iridi.
 
La canzone ci accompagnò per tutta la durata del ballo, contribuendo a creare una spettacolare magia che non seppi quasi spiegare.
I nostri sguardi erano ormai persi: l'uno sognava negli occhi dell'altro.
Si capiva;
Lo eravamo entrambi, innamorati.
 
Poi gli guardai anche le labbra: carnose, rosse e bellissime, le quali avrei voluto tanto baciare da sempre.
Così morbide;
insomma, davvero fantastiche.
Desideravo moltissimo che si poggiassero nuovamente sulla mia guancia - o magari sulle mie, di labbra.
 
Quello lo speravo davvero.
 
Poi mi prese entrambe le mani, e intrecciò le sue dita tra le mie.
Quel legame creatosi in quel momento pareva indissolubile: più forte di tutto e tutti.
 
E poi arrivò la parte finale di questa canzone...
Che mi portò davvero tra le stelle.
Nessuna voce, solo un suono rilassante e intenso che ti toccava il cuore nel profondo.
Chiusi gli occhi, cullandomi tra le sue braccia, mentre lui mi accarezzava gli aculei delicatamente.
Il cuore mi batteva a mille per l'emozione, però nonostante questo era come se mi sentissi al sicuro con lui.
Mi sentivo protetta da qualunque cosa, ed ero consapevole che fosse così.
Con lui, niente e nessuno mi avrebbe sfiorato un solo capello.
 
Ormai il mio respiro si confondeva con il suo, ed era qualcosa di bellissimo: una sensazione inspiegabile, mai provata con nessun altro.
Alla fine d'istinto lo baciai, nonostante un attimo prima mi facessi i complessi poiché non lo avevo mai fatto in tutta la mia vita praticamente con nessuno.
 
Sì, quello fu proprio il mio primo bacio.
 
Gesto che, alla fine, fu altrettanto ricambiato.
Un bacio intenso e ricco di emozioni, che ci fece dimenticare della presenza delle altre persone intorno a noi.
Era come se fossimo da soli in quella stanza, in realtà colma di gente.
Qualcosa di meraviglioso.
Mi prese il viso tra le mani, ed io avvolsi nuovamente le mie braccia intorno al suo collo.
Sognavo l'evento in questione da talmente troppo tempo che pensavo che anche in quel momento stessi sognando, quando invece era tutto vero.
Stentavo quasi a crederci: il mio primo bacio in assoluto, dato a colui che amavo da sempre.
 
Poi mi allontanai leggermente per guardarlo negli occhi, mentre un sorriso si dipingeva sul mio volto e una lacrima di gioia mi rigava la guancia.
«Ti amo, Amy» mi sussurrò poi, talmente a bassa voce che percepii il suo messaggio solo grazie al labiale, al suo sguardo luccicante e al colore delle sue gote, improvvisamente cambiato in un rosso intenso.
 
Passò il pollice sulla mia guancia, asciugandola, e io gli sorrisi poggiando la mia mano sul suo viso.
«Ti amo anch'io»
 
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Angoletto dell'autrice: ciao ragazzi! Come state? :)
Ed eccomi tornata qui, su EFP, con questa piccola e tenerella flash! ^^
Volevo anche aggiornarvi sulla mia storia, "The Epic War": mi dispiace davvero tanto, però non la potrò aggiornare fin quando non sarà finita la scuola/ potrò finalmente respirare un pochino, perché per adesso i professori mi stanno DAVVERO soffocando con compiti e interrogazioni IN CONTINUAZIONE, e non ho affatto tempo per dedicarmi alla scrittura se non la sera (e ciò capita, come per questa fic, solo se sono fortemente ispirata).
Tranquilli comunque, non vi libererete tanto presto di me! ;)
Comunque, spero tanto che vi sia piaciuta, segnalatemi tutti gli errori e, come dico sempre, i consigli e le critiche sono ben accetti, purché siano costruttivi e non offensivi.
Bene, detto questo alla prossima!
Baci, Lily710
   
 
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