B: Jack possiamo parlare?

J: sto per uscire, è importante?

B: volevo solo dirti che verrà Rachele la prossima settimana. I suoi sono finiti di nuovo nei casini

J: cosa hanno combinato quei due?

B: poi ne parliamo… dai vai Sam odia i ritardatari

Non vedo mia cugina da 3 anni. I suoi genitori sono dei personaggi… in senso negativo. Sono delle specie di ladri che i mettono sempre nei casini. Rachele ogni volta che succede qualcosa va da qualche parente. Non la vedo da 3 anni perché in questi anni sembravano rinsaviti. A quanto pare mi sbagliavo. Supero il confine del bosco e mi trasformo. Raggiungo Sam.

Siamo in ricognizione. Da quanto abbiamo tutti questi vampiri la situazione ci sta sfuggendo di mano.

J: vado da Bella per dirle di stare tranquilla anche per sta notte

Sa: va bene. Non scaldarti troppo, non voglio problemi con i succhia-sangue. Cosa ti preoccupa?

J: hanno detto che i Volturi arriveranno la settimana prossima. Verrà anche mia cugina… ho paura che le succeda qualcosa, non potrò starle vicino il più delle volte

Sa: troveremo il modo, parlerò con Embry

sapere che sarà Embry a controllarla non mi aiuta. Lui è un Don Giovanni e so che cosa fa con le ragazze e non mi piace

J: Edward?

Ed: dimmi Jack

J: è tutto apposto, niente di rilevante

quando torno a casa sento mio padre parlare al telefono

B: tranquilla noi ti aspettiamo, la camera è già pronta. Sentiti libera

J: cosa dice?

B: si sente in colpa per averci avvisato così tardi. Non mi ha detto cosa hanno fatto i suoi ma sembrava spaventata

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è stato più lungo il viaggio in autobus dall’aeroporto a qui che le ore in aereo.

Questo posto mi mancava, non è cambiato niente. Piove tutto il giorno mentre il verde continua ad aumentare. Scendo e cerco quello che teoricamente dovrebbe essere mio cugino

J: Rachele?

R: Jack? O mio dio ma quanto sei cambiato? Sei andato in palestra

J: e tu sei una modella, papà ci aspetta per cena. Vuoi andare a casa a farti una doccia o ti porto a fare un tour?

R: per quanto la doccia sia alettante accetto il tour. Mi laverò con la pioggia

J: sali, prendo io la valigia

mi ha fatto vedere tutto e non è cambiato niente. Tranne lo scoprire che una delle bambine con cui giocavo da piccola ora è sposata. Ci avviciniamo a casa sua e lo vedo irrigidirsi. Lei è davanti alla porta come se sapesse del nostro arrivo

R: Bella!

B: Rachele! Jacob non mi avevi detto che era bellissima! Come stai?

R: sono stata meglio tu?

Re: mamma va bene se vado con lo zio a fare un giro?

B: non allontanatevi troppo

R: mamma?

B: abbiamo adottato una bambina. Vieni ti presento Edward

alla faccia del marito! Un modello così come tutta la sua famiglia

J: dobbiamo andare. Salutatemi la bestiolina

R: è stato un piacere conoscervi