"Natsu?" la voce della giovane Heartphilia gli arrivava ovattata alle orecchie, quasi come fosse un suono udito in lontananza. La testa gli girava e lo stomaco lo tormentava: durante quegli anni aveva provato cure su cure, pozioni, incantesimi e vari medicinali, ma nessuno di essi sembrava dargli benefici e farlo star meglio.
"Natsu, ce la fai? Possiamo scendere alla prossima fermata se i dolori persistono" chiese ancora preoccupata Lucy, poggiandogli una mano sulla fronte; quel tocco era così freddo contro la sua pelle bollente.
"Ce... ce la faccio" brontolò orgoglioso ed affranto, pensando di aver causato il dispiacere presente sul viso di Lucy.
"Vieni qui" sussurrò la ragazza spostando la borsa dalle sue gambe poggiandola sotto al sedile, afferrò Natsu per le spalle facendogli poggiare la testa sulle sue gambe.
"Stendi bene le gambe" sussurrò poi lei accarezzandogli i capelli, quel tocco leggero e timido sembrava calmare la sua nausea persistente.
"Devi resistere ancora un po', ormai siamo vicini" continuò Lucy sorridendogli e lui chiuse gli occhi beandosi di quegli attimi di pace.
"Grazie Lucy"
Forse aveva trovato la sua nuova cura alla sua chinetosi*
*Chinetosi: La chinetosi (o cinetosi) è un disturbo neurologico che alcuni individui provano a seguito degli spostamenti ritmici o irregolari del corpo durante il moto. Fonte - Wikipedia.
Salve!
Prima storia in questa sezione, probabilmente di simili ne esisteranno a bizzeffe, ne sono sicura.
Era conservata nelle note del mio cellulare e me ne ero completamente dimenticata, fino a ieri sera.
Spero possa piacervi, ringrazio in anticipo a chi leggerà.
Vera.