21/06/2018
2 recensioniSentire il respiro caldo di Gouenji sul collo la fece sorridere.
Non seppe spiegarsi Haruna come fosse possibile, come avesse lentamente imparato ad abituarsi alla sua presenza che poco a poco era diventata sempre più costante nella sua vita.
La bella Otonashi aveva fatto sì che ogni movimento del giovane Shuuya divenisse il suo. Sapeva distinguere la sua ombra nel buio della notte quando si alzava e andava in cucina per soddisfare le voglie che il battere della mezzanotte portavano, o quando prima di tornare a letto sospirava inarcando appena la schiena poggiando i palmi delle mani all’altezza dei reni.
Una mano scivolò delicatamente tra i capelli or ora sciolti del giovane uomo sopito sopra di lei, sfiorò delicatamente le ciocche chiare cercando di riordinarle, per quanto possibile, dietro ad un orecchio così che il viso fosse libero e lei potesse godere di quegli attimi di quiete in cui le preoccupazioni di Gouenji sparivano.
Con lei rimaneva semplicemente il giovane Shuuya, quello che da ragazzino altro non faceva che rincorrere il pallone spensierato mentre Endou, Shirou e tutti gli altri lo accoglievano a loro come una vera a propria famiglia.
La Raimon era stata a lungo per loro una casa, loro due che orfani d’affetto altro non avevano fatto che cercarlo altrove, magari addirittura forzatamente. Endou era stato per loro tutto, era stato calde braccia in cui rifugiarsi, parole di conforto, un sorriso spensierato che lentamente era entrato sotto la pelle di una banda di ragazzini troppo grandi per affrontare situazioni a cui certamente non avrebbero dovuto affrontare. Stupidamente si trovò a ringraziarlo, perché se non l’avesse conosciuto probabilmente ora non avrebbe potuto usufruire del calore che la pelle abbronzata del giovane Shuuya produceva, o l’alito tiepido che sulla pelle si imprigionava schiavo del primo amore.
Haruna gettò il capo indietro, lasciò che lo sguardo si posasse sulla sveglia. La bella Otonashi mai ne aveva avuta, ben altro una era solita organizzarsi da sè grazie all’orologio biologico di cui era dotata, ma Gouenji aveva insistito tanto per portarla in camera che lei non aveva potuto fare a meno di assecondare quel suo modesto desiderio.
23.58
Un risolino abbandonò le rosee labbra della fanciulla e le braccia cinsero con forza maggiore il corpo del bel Shuuya.
Gouenji, di fatto, tirò un lungo sospiro seguito da uno sbuffo quasi infantile. Quasi le fece tenerezza mentre sollevava il capo dalla sua spalle e si guardava attorno, pareva quasi volersi orientare in quell’ambiente che poi tanto nuovo non era.
‹‹ Che ore sono? ››
‹‹ Mezzanotte. ››
‹‹ Ho fame. ››
Il verdetto era stato uno, ed uno soltanto. Haruna era scoppiata a ridere prima di scivolare via dalla presa presa di Gouenji stampando tra le crini bionde un bacio rumoroso che fece storcere il naso al giovane Shuuya.
Haruna ci era arrivata lentamente a quella conclusione, forse addirittura in maniera eccessivamente prolissa. Ebbene sì, la graziosa Otonashi aveva capito di amare ogni singola particella di Shuuya Gouenji.
Lo aveva capito nel momento esatto in cui infilandosi rapidamente i boxer si era defilato in cucina, rapido e scaltro come un felino.
Lo aveva capito nel momento esatto in cui lo aveva visto addentare ridente uno dei cupcake fatti quella mattina mentre con la glassa si sporcava il labbro superiore.
Lo aveva capito perché nel sorriderle si era sentita rabbrividire e tremare d’un amore mai provato, di una sensazione calda e onirica che mai avrebbe creduto di provare se non in quel frangente, proprio grazie a lui.
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Angolo dell'Autrice — ;
Oddio, che emozione ( !! ) era da una vita che non riprendevo in mano il portatile per scrivere qualcosa di un anime che, volendo o meno è riuscito a segnare la mia intera infanzia e che mi ha insegnato a puntare un po' più in alto e non perdere mai la voglia di essere migliore.
Ho deciso, dunque, di sbarcare nuovamente in questo mondo con la mia OTP, quella che sempre rimarrà nel cuoricino di mamma. Tutta questa raccolta è nata da un momento, in un istante quando mi sono chiesta com'è vivere a quotidianità di coppia ed inevitabilmente ho pensato che probabilmente i nostri beniamini la dovranno affronte, dunque perché non in una raccolta piccola, piccola di one-shot che li vede protagonisiti di quello che solitamente viene dato per scontato?
Non mi dilungherò ulteriormente, se dunque siete giunti sin qui vuol dire che non vi ho annoiato ( o che le mie parole hanno sortito tutt'altro effetto e che vogliate dirmelo, sarò comunque felice di accettare critiche ) — detto questo.
LASCIATEMI UN COMMENTINO, ditemi che ne pensate, e perché no! consigliatemi anche qualche ship da aggiungere alla raccolta.
Ho deciso, dunque, di sbarcare nuovamente in questo mondo con la mia OTP, quella che sempre rimarrà nel cuoricino di mamma. Tutta questa raccolta è nata da un momento, in un istante quando mi sono chiesta com'è vivere a quotidianità di coppia ed inevitabilmente ho pensato che probabilmente i nostri beniamini la dovranno affronte, dunque perché non in una raccolta piccola, piccola di one-shot che li vede protagonisiti di quello che solitamente viene dato per scontato?
Non mi dilungherò ulteriormente, se dunque siete giunti sin qui vuol dire che non vi ho annoiato ( o che le mie parole hanno sortito tutt'altro effetto e che vogliate dirmelo, sarò comunque felice di accettare critiche ) — detto questo.
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bbaci stellari, @northernlights