"Non eravamo poi tanto diversi, anche se un particolare fondamentale ci distingueva, una linea sottile che separa l’uomo dal mostro: quello che mi si presentò davanti alla fioca luce della mia torcia uccideva senza pietà qualsiasi essere vivente, che fosse uomo, donna o bambino, probabilmente stuprava anche prima di mettere fine alla loro sofferenza; io uccidevo quelli come lui. Sebbene fosse solo una mera scusa, sapere di uccidere i “cattivi” mi permetteva di dormire meglio la notte."