Una
bella ragazza dai capelli biondi era appena scesa da un taxi, aveva con se due
valige di cui una molto pesante.
La
ragazza è Miyu che dopo 5 lunghi anni in America decide finalmente di tornare
in Giappone dai suoi amici…
“che
bello finalmente mi sento a casa…….”
Si
incamminò automaticamente verso il tempio Sajioni , assorta nei suoi pensieri
“come
è bello tornare in un posto dove si sono vissute così tante belle avventure e
dove si sono provati sentimenti speciali e….anche brutti a volte…cosa
diranno i miei vecchi amici quando mi
vedranno arrivare senza un preavviso ?.!!!…… cosa diranno Cristin , Aya,
Nanami, Nozomu, Santa e ………..Kanata ?….Kanata ….”
Quante
volte aveva pronunciato quel nome con rabbia quando litigavano, quante volte lo
aveva pronunciato così solo per sentire il suono di quel nome ?
Vagava
tranquillamente tra i suoi pensieri e quasi
non si accorse di essere arrivata ai piedi delle scale che conducevano al tempio
, si fermò di scatto travolta da un pensiero terrificante
“
e se Kanata non mi volesse al tempio ? e se ,peggio ancora, mi avesse
dimenticata? Se non si ricordasse più di tutti i brutti e bei momenti che
abbiamo passato insieme?……”
con
questo pensiero che le ronzava nella testa decise di lasciare le valigie
nascoste tra i cespugli e di dirigersi alla scuola che frequentava ora Kanata
per fargli una sorpresa, nn sapeva se gli sarebbe piaciuta ma ci avrebbe provato
ugualmente…….
S’incamminò
e rivedendo tutti quei luoghi le affioravano alla mente tanti ricordi…nn si
accorse di passare davanti a una scuola elementare… e all’improvviso una
voce femmine la strappò ai suoi ricordi, alzò gli okki e vide una bambina
molto graziosa, con la divisa della scuola elementare blu con un grosso fiocco
giallo , gli okki castani e i capelli di uguale colore ,raccolti in due codini
con due nastri gialli che richiamavano quello della divisa…
-
Signora Miyu !!!????
Si,
l’avrebbe riconosciuta tra mille , era Momoka (m) ,la non più ormai, piccola
Momoka
M
– Momoka !!!
m
– signora Miyu… sei tu?
M
– non mi chiamare signora nn mi piace… allora come stai?
m
– bene grazie e tu ?
M
– bene … come sei cresciuta !!!
m
– già adesso vado alle elementari… ma ..che ci fai qui ?
M
– bhè.. devi sapere che in America la scuola finisce prima… di poki giorni,
3 o 4 e quindi ho deciso di tornare a trovare i miei amici e anche te
naturalmente…. A proposito come stanno tutti?
m
– tutti bene , Aya si è fidanzata con Santa e Nanami con Nozomu … Cristin
ha rinunciato a Kanata e ora sta con uno che si chiama Erny , ha detto che è
molto carino ma io nn l’ho ancora visto, sono tutti nella stessa classe ….
Ma non hai avvertito nessuno del tuo arrivo ?
M
– no volevo fare una sorpresa a tutti …
m
– hai scelto il giorno adatto credo …..oggi sono esattamente 5 anni che sei
andata via e 5 anni e un giorno da quando è andato via ……. Lou !!!
M
“ è vero !! oggi è esattamente il giorno in cui partii 5 anni fa… “
M
– già …
m
– ecco questa è la scuola … la campanella dovrebbe suonare a minuti… io
però devo andare … ciao ci vediamo presto
M
– si e…… Momoka ?
< si chinò di qualche centimetro per guardarla negli okki
M
– sei diventata proprio carina sai?
Momoka
arrossì lievemente, la salutò ancora e corse via serenamente.
Miyu
la guardò finché non svoltò a destra , poi mille pensieri le si affollarono
nella mente … “ e se non mi riconoscesse ? se non si ricordasse più di me?
E se anche mi riconoscesse accetterà la mia presenza?….”
QUELLA
STESSA MATTINA ALLE 8.02 ..AL TEMPIO SAJIONI
Un
ragazzo corre, scendendo le scale a per di fiato, Kanata era in ritardo.. quella
notte non aveva chiuso okkio , rimuginava sempre gli stessi pensieri
…”sono 5 anni che se ne sono andati Lou, Baumiao e …. Miyu… Miyu…
la stessa Miyu con cui litigavo ogni giorno, la stessa Miyu con cui
accudivo il piccolo Lou , la stessa Miyu che sorrideva con tale dolcezza
da emanare luce e calore al mondo, la stessa Miyu dai capelli d’oro e gli okki
color verde , la stessa Miyu della
quale mi ero …. Innamorato… senza però mai dimostrarglielo né
dirglielo.”….
K
– basta pensarci, ormai lei non è più qui e poi cosa mene dovrebbe
importare, sono passati 5 anni ….ACCIDENTI…
Non
si era neanche accorto che stava parlando…
Le
lezione furono lunghe e noiose… come sempre l’ultimo giorno di scuola era il
più pesante e avendo anche quei pensieri il povero Kanata si addormentò sul
banco…..
***SOGNO***
Kanata
stava passeggiando tranquillamente per il parco, era primavera e i ciliegi erano
in fiore, una folata di vento gli fece chiudere bruscamente gli okki a quando li
riaprì …davanti a lui, a poki passi, c’era una ragazzina dagli okki verdi e
i capelli biondi che gli sorrideva dolcemente,
era
Miyu ma… era ancora una tredicenne … esattamente come se la ricordava…
gli
mancò il fiato, era impietrito per la grande emozione di rivederla ….
M
– Kanata la prof. ti ha messo un’insufficienza… Kanata…..Kanata…..Kanata
!!!!!
***SOGNO***
FINE
S
(Santa) – Kanata la prof ti ha messo un’insufficienza… Kanata…..kanata…Kanata!!!
Kanata
si svegliò seccamente e si rese conto di essersi addormentato e di aver
sognato…
K
– Mi scusi professoressa potrei andare un attimo in bagno ?
Pr
– si vai pure… ma sappi ke l’insufficenza all’ultimo giorno di scuola
conta quanto, se nn più che le altre!!!
Finalmente
suonò la campana della ricreazione, fu per lui un vero sollievo, ora poteva
alzarsi e sgranchirsi un po’ ma non lo fece ,era troppo giù di morale …si
sentì osservato , si girò e vide tre ragazze che lo stavano guardando mentre
parlavano ad una quarta che lo guardava si ma con timida tristezza se non paura,
la ragazza si chiama Mikiko era una ragazza estremamente timida e per questo
sempre sola, aveva capelli mori legati in una coda alta con un nastro rosa e
okki di un azzurro cielo.
Finirono
tutte le lezioni e finalmente poteva tornarsene a casa a rimuginare tra i
ricordi in santa pace !!! Nel corridoio incontrò Santa, Cris, Aya, Nanami e
Nozomu
C
– ciao Kanata ma che hai ? sei strano oggi …!!
S
– domani andiamo al cinema a vedere The black , vieni ?
K
– va bene verrò .. a che ora?
A
– lo spettacolo inizia alle quattro ma vediamoci alle tre davanti al cinema
così ci prendiamo un gelato tutti insieme
K
– ok ci sarò per le tre ma… voi nn andate a casa? (aveva notato che non avevano le cartelle)
S
– no la prof ci ha assegnato il compito di mettere in ordine la classe
…ma… non hai sentito quando l’ha detto?
K
– N..Si … me l’ero dimenticato
Kanata
non aveva sentito neanche una parola di ciò che aveva detto la prof…. ma nn
voleva spiegarlo ai suoi amici così li salutò e scese le scale per avviarsi
all’uscita……..
Miyu
aspettava solo da pochi minuti, anche se a lei sembrarono ore, e finalmente …DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINN
……..
“
La campanella…ci siamo..è il momento… ora finalmente rivedrò tutti i miei
amici e.. rivedrò lui … ma … cosa accadrà se nn dovesse riconoscermi o se
non volesse riconoscermi?”
In
quel momento tanti ragazzi e ragazze uscivano dall’ingresso della scuola e
piano piano che percorrevano il cortile verso la vera uscita Miyu li squadrava
cercando di individuare …Kanata e i suoi vecchi amici….
Ormai
anche gli ultimi ritardatari erano usciti ma di lui nessuna traccia…”che non
l’abbia riconosciuto io??”mentre pensava a come mai nn lo avesse visto,
l’ingresso della scuola ebbe un mesto stridio di cardini , Miyu allora guardò,
attraversando con lo sguardo il cortile di pietra… ERA LUI ma… un istante
dopo che la porta si chiuse, si riaprì e ne uscì una ragazza …
Kanata
guardò la ragazza che usciva dal portone d’ingresso subito dietro di lui, era
Mikiko,
gli
si avvicinò timorosamente ..
Mk
(Mikiko) – ciao Kanata!
La
sua voce era fievole quasi come un soffio
K – ciao Mikiko!
Al
contrario della voce di lei la sua era decisa e distaccata come al solito
Mk
– dovrei chiederti un favore … se non ti è di troppo disturbo….io.. cioè…
le mie amiche ed io abbiamo fatto una scommessa…t..ti devo dare un bacio sulla
guancia per entrare nel loro gruppetto………
K
- … bhè.. io….
Mk
– No, non c’è problema…. Se non vuoi fa niente… io … rinuncerò
all’idea ..nn devi sentirti obbligato…..
K
– forza allora.. non dire altro e dammi questo bacio così sarai finalmente
accettata dalle tue amiche
Mk
– cosa?
Mikiko
era rossissima in viso ma non esitò, gli diede il bacio e poi scappò via
felice…
Miyu
era paralizzata, il suo cuore sobbalzò alla vista di quel bacio, le sembrò di
precipitare in un baratro buio e stretto, ebbe una piccola scossa come se fosse
stata colpita da un fulmine…
“è
…é….é naturale…sarebbe stato strano che non avesse avuto la ragazza, e
poi me l’ero immaginato….è logico..perfettamente normale!”
Kanata
si avviò verso l’uscita, delimitata solo da due muri, guardando fisso per
terra … si fermo all’improvviso vedendo davanti ai suoi okki un paio di
scarpe…
Indugiò
per qualche secondo, poi iniziò ad alzare lo sguardo molto lentamente (per
quello che credeva lui) vide le caviglie della persona che aveva davanti….le
ginocchia….la gonna rosso bordò….la camicetta bianca con qualche cucitura
rossa…..il collo….le labbra…gli okki verdi e i capelli biondi raccolti in
una treccia … una scarica elettrica lo pervase da capo a piedi, il suo cuore
saltò su fino alla gola e poi di nuovo giù nel petto schiantandosi e
spezzandosi in una miriade di pezzi per poi ricomporsi forse più piccolo e più
contratto di prima…….. Miyu….Miyu era lì , davanti ai suoi okki a pochi
passi da lui e nel volto era stampato il suo sorriso dolce e solare anche se
riuscì a intravedere una cupa vena di imbarazzo e tristezza…