"Wasuremono". Una cosa persa, dimenticata. Qualcosa che non si riesce a ricordare, che lascia un vuoto dentro che non può essere colmato.
Eren prova questa sensazione tutte le mattine, al suo risveglio. E ogni volta non riesce a ricordare nulla dei sogni che ha fatto, o delle persone che ha visto all'interno di essi. S'interroga giorno dopo giorno, attendendo una risposta che non sembra ancora voler arrivare.
O, ameno, fino a quella mattina.
"Ecco, è questo che provo in questo istante. Che lui prova.
Non è un sogno, non è un'illusione.
E' come se ... ci fossimo dimenticati."