ATTENZIONE!
Vegeta simpaticissimo, amorevolissimo, dolcissimo, buonissimo. Ai limiti del diabete, proprio!
Per quanto provasse, per quanto si impegnasse, per quanto combattesse e per quanto si sacrificasse, Vegeta non riusciva a diventare Super Saiyan. I suoi allenamenti erano massacranti e disumani e aveva raggiunto una forza che poteva impallidire solo davanti a Goku, e forse nemmeno, ma gli mancava quella trasfigurazione agognata, gli mancavano i capelli biondi e gli occhi azzurri senza anima e senza espressione.
Della sua ossessione Vegeta non ne aveva mia fatto mistero, solo che più il tempo scorreva, più l’ansia di fallire aumentava e il principe, dopo aver felicemente e facilmente rinunciato all’umanità, si era costretto a ridurre al minimo indispensabile pure quegli atti che significavano pura e semplice animalità.