ART À PARIS
RITORNO
RITORNO
Parigi, 2025
«Ahh! Parigi! Come mi sei mancata! La tua aria frizzante, i boulevard riempiti dai turisti, la mia amata cucina francese! La città magica de- ...dell'amore!» esclamò Marinette entusiasta, dopo aver finalmente rimesso piede nel posto dove era nata e cresciuta. Le mancava molto, erano passati già tre anni, tre anni in cui aveva viaggiato e lavorato sodo per realizzare il suo sogno di ragazza: divenire una famosa stilista e lavorare per i marchi più noti. Aveva visitato prima Milano, ed era stata di recente a New York, in cerca di lavoro. Purtroppo, nessuno agenzia aveva dato la propria disponibilità alla ragazza, giudicandola a priori "non all'altezza" perché sprovvista di esperienza. Ed effettivamente era vero, dopo essersi diplomata alla Scuola di Moda, con voti ottimi, era stata molto avventata ed era subito partita per la capitale della moda italiana. Ah, l'Italia, un posto magnifico che l'aveva colpita molto fin da subito e le aveva dato così tanta ispirazione da terminare un album intero e del quale era molto soddisfatta; un Paese così ricco su tutti i livelli (tranne su quello economico forse) da rimanere nella mente per sempre. Era stata dappertutto: Milano, Mantova, Venezia, Genova, Firenze, Matera, Catania, Palermo, Brindisi, Napoli e ovviamente l'unica, e inimitabile, Roma. Uno Stato così artistico che doveva senz'altro esserci un perché della sua stessa vena artistica, ed ora lo sapeva.
Poi era venuta New York, un genere di posto completamente diverso, più moderno e attivo, un luogo più nuovo e con relativamente poca storia, ma comunque affascinante. Tuttavia, la risposta fu la medesima: "Ci dispiace molto signorina, ma essendosi appena diplomata non possiamo assumerla. Deve fare esperienza ed avere un curriculum sufficientemente ricco da darci la certezza di essere all'altezza del nostro marchio".
E così, dopo questa delusione, Marinette aveva capito che avrebbe fatto meglio a tirare un po' il freno. Doveva rilassarsi un attimo, passare del tempo con le persone che amava e riprovare successivamente: con grinta, ma anche con buon senso.