Tigre aveva sempre sognato per sé lo sguardo colmo d’amore e orgoglio che – diceva la leggenda – Shifu aveva concesso solo a Tai Lung. Pensava che lo avrebbe ottenuto se fosse diventata la migliore dei Cinque, se avesse conquistato la Pergamena del Drago.
Poi aveva combattuto Tai Lung e, nei suoi occhi incandescenti, aveva rivisto il suo stesso orgoglio. La medesima superbia.
Lo sguardo ferito del suo maestro – finora riservato solo al guerriero traditore – la colpì più duramente della sconfitta.
Aveva deluso Shifu.
Non aveva capito che lui, prima di istruirla per diventare il Guerriero Dragone, l’aveva cresciuta per essere Tigre.