Serie TV > Smallville
Ricorda la storia  |      
Autore: Spensieratezza    18/10/2018    1 recensioni
Storia ispirata alla 6 x 19.
Clark e Lex si ritrovano sepolti sotto le macerie dellla diga sotterranea, da lì, la loro amicizia rifiorirà e forse anche qualcosa di più!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Clark Kent, Lex Luthor
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pensavi davvero che ti avrei lasciato morire qui sotto? Allora non mi conosci affatto.” Disse sprezzante Lex, mentre guardava Clark per terra, dopo che aveva tolto da lui la frana che gli era caduta addosso.

Si spostò appena da lui, sentiva di essersi avvicinato troppo, ma Clark inaspettatamente gli prese il polso con la mano per trattenerlo.

Lex ne fu sorpreso, ma non così tanto sorpreso come lo fu un attimo dopo, quando le dita del giovane ragazzo si mossero delicate ad accarezzargli il polso che teneva ancora tra la sua mano.

Era così..così struggentemente dolce. Calò un silenzio carico di tensione tra i due, quando un nuovo boato fece trasalire entrambi, allora Lex sussultò e poi afferrò Clark per aiutarlo ad alzarsi.

Ripresero a correre, ma Lex era turbato.

Una dolcezza struggente, era questo che aveva sentito nell’animo del giovane ex amico, quando gli prese il polso e gli lasciò quella fuggevole carezza.
Una tenerezza così dolente da far male, struggente allo stesso modo di quella supplica che il giovane si era lasciato scappare poco prima.
“Non lasciarmi.” Aveva detto.
 
Quasi non si accorsero di star avanzando abbracciati, con le braccia dell’uno che cingevano l’altro, o forse sì, ma si raccontavano che era solo per spirito di sopravvivenza, per farsi forza ad avanzare, perché erano feriti entrambi, non potevano ammettere, tranne forse che a sé stessi, di quanto invece godevano di quel ritrovato contatto tra di loro, quanto era loro mancato!
 
 

*

Quando furono finalmente fuori dal sotterraneo, quando vide Lana andare da Lex, il moro provò uno strano senso di pressa attorno allo stomaco.
Capì. Capì finalmente quello che non aveva mai avuto il coraggio di confessare apertamente.
Era geloso di Lex.
 
 
 
 
*

Dopo il colloquio avuto con Martha Kent, quando il giovane ammise finalmente alla madre di aver capito di essersi arreso troppo presto con Lex, non avrebbe mai pensato che poco dopo si sarebbe trovato l’ex amico, nel suo fienile.

“Che cosa ci fai qui, Lex?” domandò, sentendo il petto che faceva male, eppure non era più vicino alla kryptonite.
“Volevo ringraziarti.”
Clark lo guardò facendo una smorfia.
“E di cosa? Sei stato tu a salvare me, ricordi?”

“Non credo sia il caso di formalizzarci su chi dei due ha salvato prima l'altro, se non fosse stato per te io sarei rimasto li sotto, sepolto vivo, sono venuto qui a ringraziarti per questo.” disse Lex.
“Bene, lo apprezzo, davvero. È tutto?”

Ma era evidente che per Lex, non era tutto.
 
“Quando eravamo li sotto, mi è sembrato di avvertire qualcosa che non sentivo più da tanto tempo.”
“La paura di morire?” ridacchiò Clark scherzando.
“La tua amicizia.”

Clark alzò lo sguardo verso di lui. Fu uno sbaglio, quello sguardo aveva sempre avuto il potere di confonderlo.
“Ho avvertito di nuovo che ti preoccupavi per me..questo conta tanto per me..” disse Lex, poggiandogli le mani sul petto.
Clark si allontanò imbarazzato.

“Non darti tante arie, Lex, malgrado quello che è successo tra noi, sai che non lascerei mai morire nessuno..”
“Nemmeno un mostro come me, intendi..”

Clark lo guardò male. “Non mettermi parole in bocca che io non..”
 
Lex si avvicinò ancora di più a lui.

“Vorresti farmi credere che tu non hai sentito niente, quando eravamo la sotto imprigionati? Non hai provato niente nel fare squadra di nuovo INSIEME, come ai vecchi tempi?”
Clark aveva provato eccome. Aveva sentito fin troppo.

“Lex, non so cosa tu voglia sentirmi dire..ma non è la prima volta che succede..io ti mostro un atto di gentilezza e tu torni da me..e vuoi dimostrarmi che vuoi ricucire il rapporto, sappi che non ci cascherò di nuovo..”
“Questa volta potrebbe essere diverso, potrei davvero esser risoluto questa volta..”
Clark ridacchiò, indietreggiò fino a toccare il muro alle sue spalle.

“Mi dispiace, ma non ci casco più. Lex, sei stato tu a rovinare la nostra amicizia, ricordatelo.”
“è a causa di Lana, non è vero? Mi odi per avertela portata via, vero?”
 
Clark lo guardò male.

“Era l’amore della mia vita, e tu il mio migliore amico, quello che hai fatto è stato davvero meschino..io..”
“La vuoi? È tua.”
Clark rimase talmente sbalordito che non riuscì quasi a respirare.
“Che cosa?”

“Ho capito che per me, la tua amicizia è più importante anche del mio matrimonio, non posso permettere che mi odierai per sempre.”
“Beh, avresti dovuto pensarci un po' prima. Magari prima di sposarti!” gridò Clark.
“Clark..”

“Tu..non vuoi essere mio amico, Lex! Tu vuoi quello che non puoi avere! Prima era Lana, ora che hai Lana, sono io! Non starò al tuo gioco!” gridò disperato.

“Clark, quando ti ho visto fuori dalle gallerie guardare me e Lana così, mi sono sentito..eri geloso di lei, non è vero? Se soffri così tanto, non voglio continuare a stare con lei!”
“Sei…sei solo un idiota, LEX.”
Lex rimase a fissarlo, impotente.

“Ero geloso sì, quando vi ho visti. Ma non ero geloso di Lana, ero geloso di te!
 
La potenza di quelle parole fu come un fulmine tra loro due.
“Clark, io..”

“Tu niente, Lex, adesso vattene, ti prego..”
“Dopo quello che mi hai detto, non posso..”

“Lex..” Clark si sentì mancare il fiato quando la mano di Lex prese la sua, una grossa vampata di calore lo avvolse, imbarazzandolo. Cosa stava succedendo? Non voleva che Lex si accorgesse che..
“Clark, io..”
“Lex…”

Lex si era avvicinato fino a premere con il corpo premuto contro il suo.
E poi l’aveva baciato.
Aveva approfittato di quell’attimo di debolezza del giovane, per baciarlo.

Ma Clark si riprese piuttosto in fretta, cercò di spingerlo via, premendo con le mani sul suo petto, ma la sua presa era troppo debole e quando Lex prese le sue dita tra le sue, smise di combattere.
 


Si baciarono ancora, più profondamente, Clark seguiva il bacio del più grande, rincorrendo la sua lingua e nel mentre lo abbracciava, cingendolo per la vita, per attirarlo più stretto a sé.
Un gemito. Si lasciò sfuggire un gemito che suonò più come un miagolio e che eccitò il più grande.
Il bacio si fece più passionale, Lex afferrò i capelli di Clark e li accarezzò con una presa possessiva, poi lo baciò sul collo, sensuale.
Clark gemette.
Lex a malincuore si staccò da lui trovandosi davanti uno spettacolo.

Clark con le guance rosse dallo strofinamento dei loro corpi, gli occhi liquidi e i capelli sconvolti. Era bellissimo così stravolto.
 
“Questo non avrebbe dovuto succedere..vattene. SUBITO.”

Ma Lex gli prese di nuovo le mani, guardandolo in un modo che lo fece immobilizzare nuovamente.
“Clark, io ti amo.”
Poi lo baciò, facendolo tremare nel bacio.
“Lex..no..”
Era più una supplica, Lex lo prese tra le braccia.

“Ti amo dalla prima volta che ti ho visto. Ti dimostrerò che posso cambiare. Cambierò per te.”
“Non è vero..”

“Lascerò Lana, tornerò a essere buono, cambierò per te. Te lo prometto.”
Clark lo guardò intensamente, come faceva una volta, ci furono degli istanti di silenzio, poi lo baciò di rimando, attirandolo più stretto a sé.
 
Continuarono a baciarsi, fino a quando Clark non cadde sul materassino del fienile.

Lex si fece indietro, ma Clark allargò le braccia per dirgli di avvicinarsi, Lex si sdraiò su di lui, sentendolo ansimare e sentendolo duro contro di lui.
“Clark, ti amo immensamente.”
E Clark lasciò che lex lo amasse.

Lasciò che lo spogliasse e godette delle sue carezze, dei suoi baci.
Lasciò che Lex lo fece suo.
Finalmente si arrese all’amore.
 
Forse avrebbe anche potuto confessargli il suo segreto in fondo.

Forse il loro destino si poteva riscrivere. Non dovevano essere nemici per forza.
 






















Note dell'autrice: Aggiungo le note con cinque giorni di ritardo. All'inizio non volevo farlo, per pigrizia, e perchè tanto pensavo ormai che il fandom qui fosse deserto ma esperienza mi insegna che, a distanza di anni, c'è sempre qualcuno che capita a leggere magari una tua storia e merita magari qualche spiegazione e siccome io sono sempre troppo buona...xd

Su questa storia c'è poco da dire, diciamo che ho amato così tanto questa puntata che non mi sono data pace per com'è finita, cioè Clark rimpiange la sua amicizia con lex, però non fa niente? Non l'ho mandato giù e ho dovuto scrivere una versione alternativa. Ovviamente se finiscono poi insieme in questa mia storia, è implicito che tutti gli avvenimenti futuri sono modificati, anche se non li scrivo, perchè per me devono stare insieme forever and ever <3 al diavolo anche la storia vera! ahha xd

Baci! 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Smallville / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza