27/10/2018
4 recensioniLui sapeva che Black, Albert e gli altri, si erano dimenticati di tutto e anche se avevano l’impressione di ricordare, ora, era tutto fittizio, tutto evanescente.
Loro appartenevano al suo mondo, una volta, ma ora non appartenevano più.
Era così triste, appartenere a un luogo, a una persona, e poi andarsene. Quando te ne vai, non ritrovi più la tua barca, il tuo mare. Puoi cercare di tornarci ma la chiave per ritornare nel giardino perduto non ce l’hai più. Lui sapeva che c’erano persone che passavano una vita, a volte un’intera esistenza a ricercare quel giardino.
Lu sapeva che quel giardino era sempre li davanti a loro, ma invisibile, se non avevi la chiave per entrare. Se miracolosamente la trovavi, potevi trovarti davanti al cancello, dall’oggi al domani, senza sapere come c’eri arrivato.
Davanti a te, le sbarre di un cancello misterioso, misterioso e antico, cui aldilà c’era una meravigliosa fauna e i fiori più belli che tu abbia mai visto, la luce più bella che tu abbia mai visto.
Ma lui sapeva che i miracoli accadono raramente.
Era grato di non dover passare attraverso tutto ciò.
Dimenticare era peggio che morire.
Pensava tutte queste cose, mentre si aggirava tra i corridoi della villa e passava attraverso una stanza dopo l’altra, dopo l’altra, sentendo il cuore accelerare sempre di più e battere sempre più furiosamente.
“Jared..” sussurrò dolcemente, ma quello che si trovò davanti, lo spiazzò.
Il ragazzino dai capelli color cioccolato e gli occhi verdi come lo smeraldo, stava vomitando nel bagno adiacente.
“Dei..” disse, andando da lui.
“Sta lontano.” Disse l’altro, uscendo dal bagno e allontanandosi da lui.
“Jared..” ripetè. “Stai tranquillo, non voglio farti del male..”
“Chi sei?? Dove mi trovo?”
Lui se lo aspettava, anche se saperlo non gli impedì di sentire il cuore fare male un po' di più.
“Jared..io sono tuo fratello..”
Il ragazzo fu spiazzato. “F-fratello?? No! Tu menti! Io non ho un fratello..me..me ne ricorderei..”
Il ragazzo sembrò accigliato, ma anche l’altro, lo era.
“Pensi di averne solo uno, ma non è così..il ragazzo terrestre..quello che tu chiami fratello, lui..”
“Terrestre? Che significa..? Ma di che cosa stai parlando??” il ragazzo sembrò agitarsi ancora di più e lui davvero non sapeva come replicare o calmarlo, non era così che si era immaginato che andassero le cose. Era tutto..sembrava tutto così sbagliato!
“Jared..” riprovò, prendendogli le mani. Per fortuna lui non le ritirò. “Sto parlando del ragazzo biondo che era con te, quando siete precipitati dalla cascata..lui disse che era tuo fratello? Mi ha mentito? Ti prego, dimmelo.”
Sam, però, che aveva sgranato gli occhi sempre di più,ad ogni frase di quello strano ragazzo dai capelli azzurri e gli occhi color del mare, si allontanò bruscamente da lui, più spaventato che mai.
“Sono precipitato sotto una cascata???”
“Jared..” ripetè il ragazzo, ora davvero sconvolto. “Tu..davvero non ricordi? Quale..qual è l’ultima cosa che ricordi?”
“Io…io…niente. Non ricordo NIENTE!” disse terrorizzato il ragazzo, tenendosi la testa tra le mani.
Note dell'autrice: salve ragazzi! Vi devo delle spiegazioni. Innanzitutto la prima frase, è, se vi ricordate, una delle frasi del sogno di Black, quando fece quel sogno ambiguo sull'oscurità e sulla ragazza bionda (che poi si è scoperto essere la professoressa) non c'entra molto con quello che succede, ma mi piaceva prenderlo come riferimento, visto che poi parliamo di riconoscimento e cose del genere.
- Storia nuova: era indispensabile, necessario, doveroso. Non vedevo l'ora di arrivarci e non sarà come con la saga delle favole, dove scrivevo uno spin off e poi tornavo sull'altro, no, qui, fino a che Dean è ancora sulla Terra almeno, Beyond sarà ancora in corso, ma quando Dean raggiungerà Sam, lo farà qui e..ovviamente non posso prevedere se ci sarano colpi di scena, ma, salvo cambiamenti inaspettati, d'ora in avanti, la loro storia si svolgerà qui, il motivo è che quello che accadrà non avrà più niente a che fare con gli scenari sulla Terra, sarà tutta un'altra cosa, un altro MONDO, per autocitarmi, quindi non avrebbe proprio senso, mettere due cose completamente diverse nella stessa storia :)) Spero siate d'accordo :)
L'amnesia: ho perso il conto ormai di quante volte ho fatto perdere la memoria a sti poveri cristiani nelle mie storie, ma vi assicuro che non sarà niente di quello che avete già visto e non la protrarrò per molto. Fidatevi di me :))
Vi ringrazio per seguire anche questa ^^ vi confesso che sono molto emozionata e agitata per questa nuova "avventura"