[spamano]
"Sentì lo sbuffò di Gilbert esasperato e poi il ragazzo che allontanava la cornetta dal suo volto e lo avvicinava a quello di qualcun altro mentre diceva –Romano, è Antonio al telefono.
Sentì un gemito forte e chiaro rispetto a tutti gli altri che aveva sentito solo di sottofondo, sentì il suo respiro veloce e ansante e poi la sua voce, quella voce che amava da tantissimo tempo ma che non gli aveva mai detto.
-A… Ahn… Tonio- fece una fatica infinita per collegare nel suo cervello le lettere e formare quelle parole –Antonio ah… Ti prego…- un mugolio più acuto degli altri gli tolse il fiato."