A STILE LIBERO




Non puoi mollarci a un mese dalla gara, Sakura! Come pretendi che troviamo una sostituta per la staffetta?- le urlò contro Ino.
Sakura era ancora più arrabbiata delle compagne. Il loro istruttore, Sasori, era un tiranno, e ce l’aveva con lei. Ino aveva una buonissima tecnica e una grande resistenza nel delfino, Hinata nel dorso era velocissima, mentre TenTen se la cavava alla grande con la rana, ma senza ombra di dubbio Sakura era l’atleta migliore, la più completa, che con il suo stile libero avrebbe dovuto portarle alla vittoria.
-Io non lo sopporto più! Non riesco ad allenarmi con lui!- afferrò il suo borsone e uscì di corsa dallo spogliatoio, piangendo. Non voleva più saperne nulla del nuoto.
Nel suo disperato tentativo di fuga dalla piscina, andò a sbattere contro il largo torace di un uomo che stava entrando nel momento stesso in cui lei stava per uscire.
-Mi scusi- disse asciugandosi velocemente le lacrime, doveva riuscire a darsi un contegno.
-Haruno Sakura?- chiese lui improvvisamente.
Lei lo guardò in faccia per la prima volta, restando ammutolita. Si trattava di un giovane uomo dai capelli d’argento, affascinante come nessun altro.
-Sì- rispose arrossendo. Non riusciva a capire perché fosse così imbarazzata davanti a quella persona.
Lui sorrise porgendole la mano e disse: -Mi chiamo Kakashi Hatake. Sono stato contattato dalla vostra società per essere il nuovo allenatore delle agoniste. Sostituirò Sasori-
Sakura gli diede la mano e non trattenne il brivido che le provocò quel contatto.
-SAKURA!- la voce di Ino la fece sobbalzare. Le ragazze l’avevano raggiunta.
-Sei una stupida!- le disse Ino -Almeno salutaci come si deve! Il fatto che abbandoni la squadra non significa…-
-Abbandoni la squadra?- Kakashi interruppe Ino.
-Io? No! Certo che no!- garantì.
-Ehi ma… avevi detto…- le parole di Ino vennero di nuovo interrotte, stavolta da Sakura.
-Non lascerei mai il nuoto, è ovvio!-
Kakashi le sorrise di nuovo, facendole mancare un battito. Ino, Hinata e TenTen restarono a guardarla perplesse.
***
Sakura girò il collo accompagnando il movimento della spalla per prendere aria, l’ennesima poderosa bracciata si era scagliata contro l’acqua. Il suo era un testa a testa con Karin, la favorita della gara.
“Un ultimo sforzo” continuava a ripetersi mentre batteva più forte le gambe. Gli allenamenti con Kakashi le avevano fatto tornare la voglia di impegnarsi e di credere in quello sport.
Un’altra bracciata.
Kakashi era il suo chiodo fisso da quando lo aveva incontrato. Sapeva di essere molto più piccola, ma non riusciva a toglierselo dalla testa. I suoi incoraggiamenti, le spiegazioni, persino i rimproveri, tutto quello che aveva vissuto con lui l’aveva cambiata, resa più forte, matura e determinata.
Quando la mano toccò il bordo della piscina, sentì un forte applauso. Mentre riprendeva fiato vide Karin togliersi gli occhialetti e piangere. Ino, TenTen e Hinata si gettarono in acqua per abbracciarla. Avevano vinto, Sakura aveva recuperato la distanza fra lei e altre tre nuotatrici, portando la squadra alla vittoria.
Nella gioia del momento cercò il volto di Kakashi, sempre composto ma profondamente orgoglioso e felice.
Era la prima volta che la guardava in quel modo, e Sakura promise a se stessa che ce ne sarebbero state altre. Lo avrebbe reso fiero di lei, sarebbe diventata sempre più forte, fino a trovare il coraggio di dirgli quanto lo amava.






SSS (SuperSaraSpace): Ho superato di 50 parole il limite massimo per una flash fiction ma ho allegramente fatto finta di niente XD anche perché inizialmente lo avevo sforato di più di 200 parole e ho eliminato tutto quello che potevo. Chiedo scusa per eventuali errori presenti nel testo, ma ho avuto problemi vari in questa giornata e non ho potuto revisionare la storia ç_ç spero comunque che sia piaciuta, soprattutto ad Alex! Un bacio a tutti e passete una buona giornata! Ricca di cibo spero!