[TianShan] [omegaverse]
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Ogni emozione però era sempre accompagnata da un vuoto totale e una sensazione opprimente di solitudine.
E allora la sua mente tornava a He Tian, a quel coglione che era sparito di punto in bianco lasciandolo fottutamente solo.
E quando la solitudine diventava insopportabile, come un cappio al collo talmente stretto che non lo faceva respirare, che Guan Shan chiudeva gli occhi e passava le dita sulla base del suo collo, dove il marchio dei denti di He Tian spiccava prepotente.