OVERWHELMED
 

 

#Lunapiena
Wally osservava preoccupato il suo compagno di squadra, la bocca di Dick aveva assunto una strana smorfia, a metà tra il dolore e il disgusto, alzó lo sguardo tenendosi, saldamente, il braccio ferito: C’era la luna piena quella notte; «Non ti trasformerai mica in un licantropo?» Chiese preoccupato il velocista e Dick non seppe se mettersi a ridere per l’ingenuità o piangere per la disperazione.

#pesce
Era la terza notte di fila che l’intera squadra rischiava di affogare, Dick tossiva, il respiro affannoso, cercava di espellere tutta l’acqua che aveva ingoiato; Wally dal canto suo guardava impotente il suo compagno, limitandosi a massaggiargli la schiena, con movimenti circolari, «Non guardarmi come un pesce lesso, Wally!» Lo rimproverò tra un colpo di tosse e un altro.

#paura
I sorrisi, le risa e i gridolini di eccitazione dei bambini, si trasformarono presto in urla di terrore quando i Fly Grayson precipitarono al suolo; Dick aprì gli occhi di scatto, il volto rigato da lacrime salate, «Ehi, Dickie Bird va tutto bene?» Lui scosse lievemente la testa, quando si aveva a che fare con il gas della paura non andava mai bene.

#Debolezza
Dick Grayson non era debole, lui non lo era affatto, continuava a ripeterselo come una litania, fece un’elegante capriola per poi atterrare barcollando sul materasso, la vista per un attimo gli si annebbió tra il sudore e la stanchezza; Wally lo osservava da lontano e l’unica cosa che poteva fare era lanciargli una bottiglietta d’acqua, «bevi piano, è galata!» e Dick gli sorrise.

#Fuga
«Vuoi darti una mossa?» Wally rimproveró Dick, che aveva il fiato corto per aver percorso a gran velocità l’intero corridoio, il cuore gli martellava prepotente e aveva paura che potesse scoppiarli da un momento all’altro per lo sforzo; Wally si fermó per aspettarlo, lui non era minimamente scomposto, «Muoviti!», «Dammi un minuto» ansimó Robin cercando di riprendere fiato, «Tieniti» gli suggerì e poi il corridoio divenne indistinto e si ritrovarono fuori prima che Dick avesse avuto il tempo di dire Bat-segnale.

#Bendaggio
Wally girava e rigiriva il braccio bendato, osservandolo da tutte le angolazioni, ad un certo punto gemette frustato attirando l’attenzione del ragazzo più giovane che litigava con il telecomando, -Guarda che se lo fissi mica guarisce prima.-

#Risposta
Il telefono di Dick squillava a vuoto da un po’, preoccupato Wally fece il giro della città ma anche in quel caso di Dickie nessuna traccia; All’ennesima chiamata, Dick rispose, il respiro affannoso come se avesse corso una maratona, “Ehi Kid Idiot mi stavo allenando con Batsy, che succede?”

#Bellissimo
Wally West osservava dormire il suo patner tranquillo, privo della sua maschera, dopo la missione che avevano affrontato quel giorno, il respiro calmo, ciuffi neri gli ricadevano sulla fronte leggermente corrucciata; Wally si ritrovó a pensare che Robin era bellissimo senza
maschera.

#Ritratto
Robin era un ragazzo prodigio, era risaputo, ma non tutti erano a conoscenza di quanto fosse pessimo nel disegnare; Orgoglioso sventoló il ritratto di Wally che aveva fatto, -Non trovi che sia molto realistico?- Wally scosse la testa e tornó a dormire esausto com’era.

#Lamento
Robin non si lamentava mai, mai, era un dato di fatto, frutto dell’allenamento estenuante a cui era stato sottoposto da bambino, ma con Wally era impossibile fingere, -Dove ti fame?- chiese Wally preoccupato all’ennesimo lamento.

#Mani
Mani gentili, che Dick riconobbe come quelle di Wally, gli sfioravano il viso, mentre Dick in preda ai deliri causati dalla febbre si agitava, -Sta fermo o ti salteranno via i punti- disse autoritario il ragazzo più grande.